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Re: Un forno piccolo

#16
Vero, ma sull'altro piatto della bilancia dobbiamo mettere il minor consumo di corrente e che le differenze su molte preparazioni sono nulle o quasi e che su altre si può ovviare alla peculiarità della ventilazione forzata con piccoli trucchetti.

Dovendo scegliere va da sé che l'ideale è un forno con tutte le funzioni classiche, poi uno sceglie come preferisce.

Re: Un forno piccolo

#17
klw ha scritto:Vero, ma sull'altro piatto della bilancia dobbiamo mettere il minor consumo di corrente e che le differenze su molte preparazioni sono nulle o quasi e che su altre si può ovviare alla peculiarità della ventilazione forzata con piccoli trucchetti.

Dovendo scegliere va da sé che l'ideale è un forno con tutte le funzioni classiche, poi uno sceglie come preferisce.
del consumo non me ne può importare di meno :D

di base però è vero, molte ricette vengono meglio con forno statico, alcune vengono bene con entrambi i metodi, poche vengono meglio con quello ventilato.
anche per me un forno deve poter funzionare ventilato ma anche statico, e sinceramente sono pochi quelli che vanno solo con cotture ventilate...parlando di forni "classici"

PS: per alcune ricette il forno a legna è insostituibile, ma è poco pratico (ad essere gentili) e va bene solo per quelle volte che si vuole strafare e si ha molto tempo a disposizione :D però la pasta al forno e la pizza cotta con la legna sono imbattibili :D

PPS: @katy: facci sapere come ti ci trovi! quale hai preso alla fine?

Re: Un forno piccolo

#18
grazie per le precisazioni, che ho letto attentamente, su cottura ventilata e tradizionale; ho preso appunto come ho scritto il Foster da 42 litri codice 7146 042 , ci troviamo bene per quello che possiamo valutare, la qualità credo ci sia anche in relazione al prezzo (520 euro dal rivenditore che ho preferito rispetto ai 505 della vendita online,visto il suo servizio offerto e il suo tempo perso); il forno piccolo da 35 litri non aveva la cottura tradizionale (Foster 35 litri 7170062) però se io fossi una donna con poche esigenze (ovvero non avessi letto il vs forum :)) , leggasi uso in pratica la cottura solo ventilata, e famiglia piccola prenderei il 35 lt che credo solo questa marca offra ( le dimensioni interne utili datemi dal tecnico di Reggio Emilia sono 41 x 37 x h19)-
Finora abbiamo fatto il pane con cottura tradizonale solo sotto (ma leggendo voi ho capito che devo usare anche quella sopra) ma non ho seguito le istruzioni di cottura e ho infornato troppo freddo, vi saprò dire meglio la prossima volta, ovvero fra poco. Poi abbiamo fatto delle ottime patate al forno che rispetto al microonde sono un altro mondo di bontà, con cottura ventilata; proverò anche con la tradizionale.
NON SAPEVO che con la cottura tradizionale si può usare un solo piano di cottura, cioè quando faccio il pane la prox volta appoggiando la teglia sopra la griglia non posso mettere anche le patate sparpagliate sulla piastra nera? e con la ventilata invece posso usare i due piani, ovvero la griglia con una teglia magari sul piano inferiore e la piastra intera smaltata nera su quello superiore?

Re: Un forno piccolo

#19
con cottura statica meglio usare un solo ripiano così da ottenere i migliori risultati. per cuocere su più piani meglio la ventilata che distribuisce il calore uniformemente all'interno del forno e quindi anche sui diversi ripiani.

assieme al pane meglio non fare altro, per il semplice fatto che ogni tipo di pane ha bisogno di cotture diverse e di umidità diverse...cuocendoci altro assieme (che sia ventilato o meno) non otterrai un risultato ideale in quanto l'umidità non sarà quella corretta quasi certamente. ad esempio cuocendo le patate queste rilasceranno umidità che rischierà di non far cuocere bene certi tipi di pane.

assieme alle patate ci puoi fare il pollo/tacchino, oppure altre verdure al forno (i peperoni interi, carote, zucchine...). anche se per i peperoni sarebbe meglio statico (ma va bene anche ventilato).

con il pollo io mi trovo meglio col ventilato che mi rende la pelle più croccantina :)

il pane però cuocimelo da solo che è meglio ;)

Re: Un forno piccolo

#20
grazie, chiarissimo! allora con le patate farà le verdure, ad esempio i peperoni, o anche i pomodori visto che il licopene viene assorbito di più se è cotto, poi magari altri tipi di verdure che forse vanno tolte prima.
a proposito, devo ancora prendere il piano cottura a due gas per mia madre (ne avevo trovato una della ilve ), perchè cmq il falegname non ha tempo. ma i piani a convenzione, elettrici, che mi dicevate hanno bisogno di pratica, presentano cmq sempre il grosso inconveniente che la temperatura non ha una regolazione immediata ?

Re: Un forno piccolo

#21
se intendi piani elettrici di quelli vecchi con la piastra che si scalda, beh lascia stare...sono scomodi, inefficienti e lenti.

i piani elettrici ad induzione invece sono molto rapidi anche nel variare la temperatura (se si ha pentolame specifico di buona qualità)...solo sono completamente diversi dal gas e bisogna abituarcisi (oltre alla necessità di avere il pentolame specifico)

Re: Un forno piccolo

#22
farò una ricerca internet quindi anche su questi nuovi piani, visto che io ero rimasta ai vecchi. E magari andrò dal rivenditore che è stato gentile quando sono stata per il Foster, anche se poi non ce lo aveva da farmelo vedere.
ho visto che bisogna avere pentole trasmettitrici di calore, quindi acciaio o alluminio, non refrattarie quindi.
tu cmq sai di gente che ha tali piani e si trova bene? immagino di sì perchè mi sembra si trovi scelta;

mi spaventa il dover insegnare a mia madre, che non ha ancora imparato ad usare la nuova lavatrice.

Re: Un forno piccolo

#23
Kati ha scritto:...
ho visto che bisogna avere pentole trasmettitrici di calore, quindi acciaio o alluminio, non refrattarie quindi.
tu cmq sai di gente che ha tali piani e si trova bene? immagino di sì perchè mi sembra si trovi scelta;...
Allora,
I piani ad induzione vanno molto al momento e funzionano solo se c’è almeno un nucleo ferroso all’interno della pentola...più ferro c’è meglio è (a grandi linee). Quindi le pentole in acciaio non vanno tutte bene, quelle 100% alluminio non vanno bene, quelle in ghisa invece vanno bene. Insomma bisogna informarsi bene...

comunque sia i piani ad induzione sono molto efficienti e molti ci si trovano bene...se non si hanno esigenze di cottura particolari allora sono un’ottima alternativa.

Io però non me ne intendo molto di piani ad induzione (ne ho usati alcuni, so come funzionano...ma non conosco molti modelli o certi dettagli implementativi dei vari marchi) meglio aprire un nuovo topic dedicato se vuoi consigli circa la scelta di un piano cottura. E magari comincia a leggerti delle discussioni a riguardo sul forum così cominci a farti un’idea

Re: Un forno piccolo

#24
Sui piani a induzione ci sono molte discussioni in questo forum.
In breve, la mia opinione è che non occorre prendere grandi marche ma che un Electrolux da 400 euro sia tutto ciò che occorre oltre al giusto pentolame.
Meglio o peggio del gas? Meglio per la velocità, la pulizia e la sicurezza, peggio perché non si possono usare tegami in terracotta o rame e alluminio puro.
In più metti in conto un contratto elettrico da 6kwh.

Re: Un forno piccolo

#25
grazie ad entrambi!
ma cosa vuol dire
klw ha scritto: Meglio per la velocità,
che velocità? per portare su la temperatura? ma poi sarà meno veloce a farla scendere o no?
Ho visto cmq che ci sarebbe un Electrolux a due fuochi (ricordo che mia madre ha 88 anni e le basta anche un solo fuoco)
e addirittura con le manopoline dato che il touch per mia madre sarebbe quasi impossibile.
https://www.murripatrizia.it/piano-cott ... x320i.html

pensate questo qui possa essere di facile utilizzo? intanto inizio a vedere se l'induzione è possibile per lei

Re: Un forno piccolo

#27
Kati ha scritto:grazie ad entrambi!
ma cosa vuol dire
klw ha scritto: Meglio per la velocità,
...
il gas (beh la fiamma...ma giusto per capire) scalda l'aria e scalda la pentola...l'induzione è più efficiente e scalda direttamente la pentola.

di conseguenza con l'induzione si bolle l'acqua prima che non con il gas (poi vabbè se metto la pentola grande sul tripla corona a gas da oltre 4.5Kw ci mette quasi lo stesso, ma di base con l'induzione si scalda la pentola più velocemente proprio per la maggior efficienza del tipo di riscaldamento).

ovviamente tutto questo se si hanno pentole specifiche per l'induzione e di qualità, altrimenti ciao velocità :)

all'inizio bisogna imparare a dosare la potenza, ma per cose semplici (non penso che ad 88 anni si metta ancora a fare banchetti da più portate, ma è solo una mia supposizione :) ) ci potrebbe stare...come dice klw deve cambiare abitudini e pentolame e c'è da valutare se ne valga la pena.

certo c'è un po' di sicurezza in più (ci si può dimenticare di chiudere la manopola del gas senza rischiare alcun problema), ma non è che un piano a gas non sia sicuro...ormai dovrebbero avere tutti una certa sicurezza, e se si usano i tubi in acciaio non vanno neppure cambiati ogni tot

Re: Un forno piccolo

#28
La vera sicurezza dell'induzione è che in certe case può bastare a eliminare la linea del gas. Nei Paesi del nord Europa i piani a gas saranno vietati a breve, di certo in Olanda (mi pare 2021) perché ci vive un amico.
Laddove non si potesse comunque eliminare la linea del gas (e relativa bolletta che compenserebbe alla grande l'aumento di potenza elettrica da 3 a 6kwh) resta comunque più sicuro perché molti piani a induzione (tutti?) hanno delle impostazioni di sicurezza per cui si spengono dopo un tot di minuti e cose del genere. Magari bruci la pietanza e la pentola ma più di questo danno non potrai mai fare. Inoltre non c'è fiamma libera.

Ma insomma in questo caso l'unica cosa che conta è sapere se la signora di 88 anni è disposta a provare una roba nuova...