soloxte ha scritto:Il purè fatto con il bimby è imbarazzante!

oddio è perchè?
Temo tu l'abbia assaggiato da qualcuno che non lo sa fare, perchè secondo me è squisito!!!
Anzi, mi domando come mai Beab trovi migliore quello fatto a mano, visto che secondo me non c'è paragone...

A parte il discorso purè...da utilizzatrice del Bimby posso dire che lo uso tantissimo, ma x certe cose trovo che nulla sia meglio del mio vecchio Minipimer, tipo montare panna e albumi (col Bimby proprio non riesco).
Pertanto a Saby consiglierei decisamente il Minipimer Artiste che è accessoriatissimo e consente di fare di tutto. Unico difetto: se devi ad es montare per 20 minuti ti serve poi un braccio di ricambio

Una domanda x Black, visto che ormai sogno anche di notte una planetaria, ma nei miei sogni c'è sempre stato il KA: qual è la differenza fondamentale tra lui è il Ken? e dovendo scegliere il Ken, c'è un modello particolare o ce n'è uno solo?

kiwina ha scritto:

soloxte ha scritto:Il purè fatto con il bimby è imbarazzante!

oddio è perchè?
Temo tu l'abbia assaggiato da qualcuno che non lo sa fare, perchè secondo me è squisito!!!
Anzi, mi domando come mai Beab trovi migliore quello fatto a mano, visto che secondo me non c'è paragone...

Non scherziamo, il purè fatto con tutti i crismi ha una consistenza completamente differente da quello fatto con il bimbetto (cit.) e poi le patate non si frullano, si passano . Stesso discorso per il risotto, il sapore è diverso. Poi per alcune preparazioni (tipo salse, zuppe, creme, insomma l'utilizzo che viene fatto in ambito professionale di strumenti simili e credo che blackfenix possa confermare) può anche andare. Il grosso problema rimane il prezzo che, per un tazzone di metallo, una resistenza è un po' di plastica, è decisamente troppo elevato: con poche centinaia di euro in più si prende il Cooking Chef che è una vera planetaria e che è accessoriabile quasi all'infinito, oltre ad avere una qualità costruttiva più alta.

secondo me il Bimby è come il Folletto (anch'esso Vorwerk): non ti vendono il prodotto, ti vendono la Fede che c'è dietro e che ti supporterà nella gioia e nel dolore....

Non so, sarà che io lo uso veramente tanto da 6 anni, ma lo trovo favoloso.
Il prezzo sicuramente è alto, ma è robustissimo, le lame sono in acciaio solingen che significa mai perdita di affilatura e forma in grado di tagliare e non sminuzzare anche piccole quantità, la "plastica" in realtà è nylon rinforzato in fibra di vetro e poi il motore...insomma, credo che tutto sommato valga i soldi che si spendono (io lo pagai a rate, non mi pesò tantissimo).
Il riso a me piace...e insisto che se fatto bene il purè - x mio gusto - è insuperabile (totalmente diverso se fatto col 21 o col 31, non so quale conosca tu). E comunque le patate con la farfalla non si frullano
Ma non lo voglio certo vendere, quindi non insisto. Lo difendo quando mi sembra giusto

elise ha scritto:secondo me il Bimby è come il Folletto (anch'esso Vorwerk): non ti vendono il prodotto, ti vendono la Fede che c'è dietro e che ti supporterà nella gioia e nel dolore....

Come non darti ragione!
Per questa Fede mi ritroverò in casa il Folletto, ma tanto al primo guasto prende il volo e mi prendo il Dyson, con quello che costano le riparazioni. Ho già anticipato che se arriva il bimbetto finisce diritto su ebay.

Io ho sia il Folletto che il Bimby, entrambi regali di nozze di tre anni fa. Che dire? Il Folletto lo adoro, ne ha passate di cotte e di crude, a causa di varie ristrutturazioni nelle due case che ho per ora abitato, e che causa mia allergia alla polvere ho stra-usato... lo ricomprerei! Anche perchè, facendo gli scongiuri, è l'unico che è durato! In precedenza a casa dei miei cambiavamo aspirapolvere una volta l'anno, provandone di tutti, compreso il filtro ad acqua (uno schifo poi da pulire), specialmente causa peli di cane in quantità industriale (la mia Sissi spela!!!).
Il Bimby lo uso soprattutto per qualche ricetta particolare (buonissima larista all'arancia), per cuocere i risotti (almeno non devo stare a rimescolare in continuazione) e per montare la panna e gli albumi d'uovo (come li monta lui nessuno!!!). Tant'è che mi avevano regalato anche il robot da cucina ma l'ho passato a mia madre ^^'''''''
Altro attrezzo utilizzimo è il minipimer *_* Lo uso per frullare di tutto, specialmente il minostrone di verdura, uso quello e non sporco altro che la pentola di cottura!

Kiwina: il purè fatto col bimby secondo me è più che decente, ma fatto come si deve è migliore, perchè per un palato veramente fine risulta leggermente colloso rispetto a quello tradizionale.

soloxte: le patate non si passano assolutamente, altrimente il purè viene molto più colloso che con il bimby, le patate si schiacciano...

beab ha scritto:soloxte: le patate non si passano assolutamente, altrimente il purè viene molto più colloso che con il bimby, le patate si schiacciano...

L'unico esperimento negativo che ho fatto è stato con il minimiper, con il passaverdure o con lo schiacciapatate mai avuto problemi.

Allora forse sono particolarmente impedita perchè a me con il passaverdure è venuta una schifezza, nel senso che è venuto proprio "colloso"...con lo schiacciapatate invece non ho mai avuto problemi. Certo è che poi dipende molto anche dalle patate...Sono curiosa dell'opinione di black su kenwood / kitchen aid ...

Posso puntualizzare un paio di cose ?

1° se il pure di patate viene colloso, non dipende dal passaverdure, dal bimbetto o dalla schiaccia patate, ma dipende dal tipo di patata, che può essere più ricca o meno ricca di amido. Quando capita un tipo di patata ricca di amido, il purè può venire colloso se non si ha l'accortezza di cuocerle nel modo giusto.

2° sfatiamo il mito che il risotto va mescolato continuamente... non è così. Quando si fa il risotto e si usa un riso di buona qualità (appropriato per i risotti), si procede ad una buona tostatura e si aggiunge già dall'inizio, la percntuale di brodo che serve ad ultimerne la cottura o quasi, il riso va girato di tanto in tanto. Va mescolato di più alla fine, quando va amalgamato con burro e formaggio o con olio d'oliva.

P.s. Soloxte, perchè Ke e non Ki... come avevo già scritto in passato, le fruste del Ke le reputo molto più performanti del Ki, il loro pescaggio sui bordi e sul fondo è migliore, e, anche se il Ki sembra più resistente... non è sempre così. La regolazione della velocità dl Ke in base al Ki secondo me è molto più precisa, il Ki rispetto al Ke richiede più manutenzione. Ad esempio, la leva che solleva e abbassa la ciotola, ogni tot bisogna oliarla o ingrassarla un pò, con il Ke non succede. Ma ci son tante piccole cose che secondo me fanno la differenza. Ogniuno poi, sceglie quel che più gli piace.

blackfenix: sulle patate sono d'accordo, perchè per qualche strana ragione con quelle (introvabili) a pasta bianca mi viene sempre tutto, mentre con quelle a pasta gialla faccio sempre più fatica...però mi domandavo: ma quindi secondo te se la patata è buona si può anche "strisciare" con il passaverdure? Non è meglio lo schiacciapatate?

Già che ci siamo non è che posso anche andare fuori tema e chiederti se gentilmente avresti da suggerirmi un dolce (facile!) per una mia amica vegana? Io mi sto spremendo le meningi da una settimana ma non mi viene in mente nulla e non mi pare molto carino farle la macedonia mentre noi ci mangiamo i bignè ho anche un libro di montersino con dolci senza uova, senza latte, senza glutine, ma nessuno è "senza niente" come vogliono i vegani (non mangia nemmeno i derivati, quindi niente latte, panna, uova...) pensavo di sostituire qualche dolce tradizionale con il latte di soia ma ho paura che esca una schifezza...

Beab, se hai il libro di Luca sei a cavallo, assembla un pò le varie ricette e qualcosa tirerai fuori. Questo è il bello della pasticceria. Puoi tranquillamente fare una crema leggera alla frutta utilizzando panna di soia invece della normale. Tipo, fragole 50 gr. lamponi 20 gr. more 20 gr. ribes 10 gr. frulli la frulla e la passi al setaccio, aggiungi 35 gr. di swciroppo di zucchero (lo fai con 50 gr. di acqua e 62,5 gr. di zucchero semolato, fai bollire e lo usi da fruddo) e alleggerisci con 150 gr. di panna di soia semi montata. Puoi sistemare in una coppa della frutta tagliata (tipo macedonia), metti sulla frutta tagliata una pallina o fai una quenelle con l'aiuto di due cucchiai (che avrai lasciato in acqua calda per un minuto) di crema ai frutti di bosco e se proprio vuoi strafare, cospargi il tutto con del caramello decotto. Il caralemmo decotto lo fai in questo modo. Prendi una padella antiaderente o una piccola casseruola, sciogli a secco 50 gr. di zucchero semolato e quando il colore sarà bello caraqmellato, spegni la fiammo e decuoci con 25 gr. circa di acqua calda. Ma se proprio proprio vuoi strastrafare, invece dell'acqua per decuocere, usa 20 gr. di succo di arancie e 10 gr. di succo di limone, sempre caldi. Otterrai una salsa al caramello agrumata.

Ciao ciao e scusatemi per l'OT