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CALDAIA quale marca scegliere ?

#1
Sono in alto mare per la scelta della caldaia l'unica cosa certa è che non sarà a condensazione.
Non so proprio dove buttarmi, chi dice ferroli chi riello chi bosch chi vailant...
Qualcuno mi consiglia ?
Per il mio appartamento basta una 24 w

Grazie

Re: CALDAIA quale marca scegliere ?

#2
Primo consiglio.
Scegli una caldaia con una buona rete di assistenza altrimenti poi smadonni se hai bisogno di assistenza.

Se non hai bisogno di una caldaia a condensazione allora presumo che tu abbia un impianto tradizionale a radiatori a alta temperatura.
Se è così non ti devi fare molti problemi in quanto strutturamente sono molto simili. Scegli chi ti da garanzie di assistenza e di installazione.

Poi se posti modelli e prezzi vediamo di fare una cernita.

Re: CALDAIA quale marca scegliere ?

#3
Nelle vicinanze (sono di prato) c'è l'assistenza ferroli, bosch, riello...altre non ne conosco ma magari ce ne sono....
Ma come mai c'è bisogno di tutta questa assistenza ??? Io ho una vecchia vailant e se dio vuole non ho mai chiamato nessuno...per caso le nuove caldaie sono un pò peggio delle vecchie ?? Cioè son fatte per durare meno e aver più problemi ??

Consigliatemi magari qual'è una caldaia a buon rapporto qualitá prezzo e poi mi informo sull'assistenza...

Io di prezzi non ne conosco, posso trovarla in internet ...ancora non so :roll:

Sono proprio in alto mare
Mi sono decisa dopo tanto a non prenderla a condensazione perché non voglio affrontare la spesa dei termoregolatori ai radiatori etc etc...ma per il resto...boh!
Il problema è che la metto all'interno di una scia per cui devo sbrigarmi a prenderla e farla montare....

Re: CALDAIA quale marca scegliere ?

#5
Le nuove caldaie sono un po' peggio delle vecchie!
Ormai c'è il brutto vizio di fare i prodotti con una vita attesa inferiore perché così li cambi prima e i produttori ringraziano....
20 anni fa una lavatrice durava senza problemi (con piccoli interventi) anche 20 anni....ora se dura 5-10 anni è grasso che cola!!

Il discorso dell'assistenza serve non perché i prodotti si guastano tutti i momenti ma semplicemente perché non penso sia carino rimanere magari una settimana senza caldaia....o dover cambiare caldaia perché non esistono centri assistenza o il produttore è fallito!

Le marche da te citate sono delle buone marche. Scegli pure tu serenamente in base alla fiducia che hai in chi ti vende e ti assiste il prodotto.
Avendo un impianto tradizionale e volendo continuare a usare una caldaia non a condensazione puoi scegliere fra quei marchi o fra altri sempre di un certo rilievo.

Puoi comprare la caldaia anche su internet.

Re: CALDAIA quale marca scegliere ?

#6
E' sbagliato pensare che una caldaia a condensazione non possa andare bene in abbinamento ad un impianto ad "alta temperatura" per tutta una serie di motivi:
- i rendimenti sono superiori, sia perchè le caldaie a condensazione sono premiscelate e quindi hanno rendimenti di combustione superiori, sia perchè un impianto ad alta temperatura non deve necessariamente lavorare sempre ad alta temperatura;
- l'abbinamento ad una termoregolazione permette di lavorare a temperatura scorrevole e modulante riducendo il fabbisogno di gas e massimizzando i rendimenti;
- con le caldaie a condensazione puoi usufruire della detrazione fiscale del 65% su tutti i lavori eseguiti per la manutenzione staordinaria, comprese modifiche ai radiatori.

Le testine termostatiche ai radiatori sono molto più utili di quanto si pensi, salvo non avere un'abitazione molto piccola, e contribuiscono significativamente a migliorare il comfort ed il rendimento dell'impianto, oltre che essere detraibili per quanto detto sopra.

Gli unici motivi per cui si possa escludere la possibilità di instalalre una caldaia a condensazione sono legati allo scarico dei fumi (canne fumarie esistenti non idonee) o all'impossibilità di realizzare uno scarico condensa (per caldaia e canna fumaria). Per il resto il costo leggermente superiore si ammortizza velocemente.

Per ciò che concerne la durata, è vero che le caldaie di oggi sono più "delicate" di quelle di vent'anni fa, ma sono anche molto più sofisticate e possono garantire consumi molto inferiori. Se una caldaia è installata con le dovute accortezze (trattamento dell'acqua di alimentazione, sezionamento dell'alimentazione elettrica, manutenzione regolare, etc. come previsto dalla legge, peraltro) può tranquillamente durare altri vent'anni e più.

Re: CALDAIA quale marca scegliere ?

#8
pelly ha scritto:E' sbagliato pensare che una caldaia a condensazione non possa andare bene in abbinamento ad un impianto ad "alta temperatura" per tutta una serie di motivi:
- i rendimenti sono superiori, sia perchè le caldaie a condensazione sono premiscelate e quindi hanno rendimenti di combustione superiori, sia perchè un impianto ad alta temperatura non deve necessariamente lavorare sempre ad alta temperatura;
- l'abbinamento ad una termoregolazione permette di lavorare a temperatura scorrevole e modulante riducendo il fabbisogno di gas e massimizzando i rendimenti;
- con le caldaie a condensazione puoi usufruire della detrazione fiscale del 65% su tutti i lavori eseguiti per la manutenzione staordinaria, comprese modifiche ai radiatori.

Le testine termostatiche ai radiatori sono molto più utili di quanto si pensi, salvo non avere un'abitazione molto piccola, e contribuiscono significativamente a migliorare il comfort ed il rendimento dell'impianto, oltre che essere detraibili per quanto detto sopra.

Gli unici motivi per cui si possa escludere la possibilità di instalalre una caldaia a condensazione sono legati allo scarico dei fumi (canne fumarie esistenti non idonee) o all'impossibilità di realizzare uno scarico condensa (per caldaia e canna fumaria). Per il resto il costo leggermente superiore si ammortizza velocemente.

Per ciò che concerne la durata, è vero che le caldaie di oggi sono più "delicate" di quelle di vent'anni fa, ma sono anche molto più sofisticate e possono garantire consumi molto inferiori. Se una caldaia è installata con le dovute accortezze (trattamento dell'acqua di alimentazione, sezionamento dell'alimentazione elettrica, manutenzione regolare, etc. come previsto dalla legge, peraltro) può tranquillamente durare altri vent'anni e più.
La scia la devo fadre per altri motivi per cui rientrerei nel 65% ma per montare una condensazione devo: fare il lavaggio deti tubi con un particolare acido, mettere questi termoregolatori, comprare la caldaia a condensazione che costa di più della tradizionale, fare l'asseveramento del tecnico che ovviamente ha un costo.
Con la caldaia tradizionale mi evito queste beghe e mi rientra nella detrazione al 50%
Ora, se il risparmio fosse notevole non ci penserei due volte ma siamo in due, la casa è abbastanza piccola (80mq circa) io la doccia non la uso ( la faccio in palestra tutti i giorni)...abbiamo i riacaldamenti normali, voglio dire...quanto sará mai questo risparmio rispetto al costo che devo sostenere?in quanti anni ci riprendo il costo che ho sostenuto?
Comunque è ovvio che un bel risparmio lo avrò ugualmente passando da una vecchia vailant ad una caldaia a 3 stelle ...
Almeno spero ! :wink: