Buongiorno a tutti,
ho da poco ristrutturato un appartamento dei miei con l'installazione di un impianto radiante a pavimento al quale è stato associato una caldaia a condensazione modello UNICAL ALKON 24C della portata di 24KW con un boiler di accumulo di 60 litri.
All'atto dell'installazione da parte dell'idraulico nessun problema: caldaia funzionante e acqua calda subito pronta.
Dopo un paio di mesi (non sto qui a spiegarvi il perchè di questo lasso di tempo) è stato effettuato il collaudo ufficiale del tecnico autorizzato (persona diversa dall'idraulico). Effettua i controlli del caso, le tarature dovute, rilascia il certificato e va via. Dopo alcuni giorni (una settimana circa), una mattina vado per fare a la doccia e non arriva acqua calda; controllo il pannello della caldaia e una spia rossa mi indicava il blocco della stessa: il manuale utente mi indica la messa in sicurezza del bruciatore. La sblocco momentaneamente, chiamo il tecnico del collaudo che dopo una settimana si presenta per risolvere il problema (nel mentre si era già bloccata altre 4 volte, sbloccata con l'apposito tasto). Rieffettua le tarature, ricontrolla e va via assicurandomi che è tutto ok. Ieri mattina, faccio la doccia io (abbastanza veloce), e mentre la fa mia moglie l'acqua diventa fredda e la caldaia si riblocca. Ho ricontattato il tecnico, nel pomeriggio dovrebbe ripassare. Leggendo il manuale, l'indicazione che da sul blocco è dovuta a uno di questi due fattori: assenza di gas o presenza di aria nella tubazione.
Sperando che il problema si risolva (si va incontro all'inverno e vorrei evitare problemi con l'impianto radiante), secondo voi devo richiedere la sostituzione della caldaia? (acquistata a giugno 2013). Qualcuno ha avuto lo stesso problema? Da cosa può dipendere?

Grazie per l'interessamento

RK