Ciao!
Devo ristrutturare la casa che ho appena comprato.
Dovendo rifare praticamente tutto, e tanto che ci sono devo anche rifare il tetto e fare il cappotto....devo rifare anche l'impianto di riscaldamento.

Cosa mi consigliate?

1)Riscaldamento a pavimento?
Sia al piano terra che al primo piano?

2) Riscaldamento tradizionale con termosifoni in ghisa o acciaio?

3) Riscaldamento misto con termo-convettori?
Cioè nelle camere usare termo tradizionali o quelli nuovi ibridi della Panasonic, e nelle altre stanze (cucina, soggiorno ecc...) dei termoconvettori? (in modo che in estate posso far circolare acqua fredda e quindi utilizzare lo stesso impianto per rinfrescare casa in estate)

La casa è di circa 140 metri quadri calpestabili, soffitti alti circa 3 metri, e la casa è disposta su due livelli e libera su 3 lati.

Cosa mi consigliate in base alla vostra esperienza?

Cosa ne pensate di un impianto di riscaldamento tradizionale (con radiatori) e impianto di raffrescamento centralizzato?

Cioè un unica unità di refrigerazione che veicola l'aria in un condotto (a controsoffitto) che comunica con tutte le stanze che si intende raffrescare?

E nelle varie stanze le bocchette che possono essere aperte o chiuse in base alle esigenze (tipo con un termostato)

...seguo con molta attenzione anche io!
Ho fatto una proposta di acquisto per una bifamiliare libera su tre lati da ristrutturare.
Se accettano partiremo per la ristrutturazione!!

Ghisa o pavimento o termoconvettori...

luxul ha scritto:...seguo con molta attenzione anche io!
Ho fatto una proposta di acquisto per una bifamiliare libera su tre lati da ristrutturare.
Se accettano partiremo per la ristrutturazione!!

Ghisa o pavimento o termoconvettori...

Tieni presente che i tempi per partire saranno lunghissimi!!!
Io sono già stufo di aspettare (visto sopratutto che non ghiaccia più, non piove, e sarebbe quindi l'ideale per partire con i lavori sul tetto ecc ecc...) !!!
Ma con la burocrazia siamo ancora al 10% Abbiamo fatto dei conti e se tutto va bene che il comune da subito il si e non nega niente...si potrà partire a maggio! Sono molto avvilito!!!

Nel frattempo...devo però decidere come fare l'impianto!
E nessuno ci da dei feedback

Nel frattempo aggiungo un feedback di un mio conoscente.

Suo fratello ha riscaldamento a pavimento, e per tenere un buon grado di benessere spendeva un sacco perchè (detta da lui) bisogna riscaldare tutto il pavimento.
Per spendere qualcosa meno ha abbassato i gradi in casa ma ha sempre freddo.

Lui invece ha i fancoil e dice che in pochi minuti ha subito caldo, se ben puntati non si sentono nemmeno quando sono in funzione; ci sono i filtri che filtrano l'aria ed ha aria sempre pulita in casa (mentre con riscaldamento tradizionale genera i gatti di polvere) e pure in camera...lui sta benissimo. Non ha nessuna contro indicazione, per lo meno per quanto riguarda il riscaldamento.

Con lo stesso impianto ci fa anche raffrescamento, ma qui ha dei punti negativi:
non ha un serbatoio di accumulo, perciò finchè i fancoil sono accesi il "frigo" va e consuma molta corrente.
E' già un pò di tempo che dice che vuole aggiungere un serbatoio di accumulo per l'acqua in modo che quando l'acqua è fredda...finchè non si riscalda...il frigo si spegne.
Però lui raffresca tutta la casa. Nel 2015 li ha praticamente accesi a giugno e li ha spenti a fine agosto. Quindi gli arriva un bel salasso in bolletta.. Per quello vuole fare quella modifica.

Ma in generale lui è pro fan coil