Buongiorno, sto ristrutturando casa e sto valutando di togliere completamente il gas. Al momento è usato solo per acqua calda sanitaria. Potrebbe avere senso mettere una pompa di calore? Esperienze di qualcuno che ha affrontato la stessa situazione?
Grazie mille in anticipo
Re: Pompa di calore
#3Certo che ha senso mettere una pompa di calore e salutare il gas per sempre. Il passo successivo se puoi farlo è anche installare un impianto fotovoltaico cosi produci l'energia (in parte o tutta) che ii serve per climatizzare la casa.
I costi per queste operazioni li detrai con i vari bonus, quindi hai anche un sostegno finanziario per questa operazione.
La pompa di calore ha un abbattimento dei consumi energetici di almeno il 30/50% del gas. Poi ovviamente dipende da diversi fattori, coibentazione casa ecc...
I costi per queste operazioni li detrai con i vari bonus, quindi hai anche un sostegno finanziario per questa operazione.
La pompa di calore ha un abbattimento dei consumi energetici di almeno il 30/50% del gas. Poi ovviamente dipende da diversi fattori, coibentazione casa ecc...
Re: Pompa di calore
#4Assolutamente sì, in ottica lungo termine la soluzione è questa, vedi la spinta e normative per la transizione elettrica ecc.
Come scelte, consiglierei di valutare Mitsubishi Electric, acquistando una pompa di calore entro il 31 gennaio 2024 è disponibile l' "extragaranzia gratuita di 7 anni" quindi può valere la pena.
Anche Daikin è molto valido nel riscaldamento (oltre alla climatizzazione) e offre la garanzia "Semplicemente Sereni" di 5 anni.
Poi come dice l'altro utente, se riesci ad abbinare la pompa di calore ad un impianto fotovoltaico, è il top (sei indipendente anche da eventuali aumenti in bolletta). Con gli attuali incentivi il fotovoltaico dimensionato per l'autoconsumo è conveniente (con o senza pompa di calore che sia)!
Quanto ad incentivi, lo sconto in fattura oggi è quasi sempre non più applicabile, così come il superbonus è stato fortemente limitato; la classica detrazione Irpef 50% (in 10 anni, rate di uguale importo) la puoi sempre applicare, rientri nel 65% se fai interventi più grossi di ristrutturazione con riqualificazione energetica che ti danno diritto di passare dal 50% al 65% quindi valuta questo aspetto, che tipo di intervento convenga fare.
Ribadisco comunque che il fotovoltaico dimensionato per l'autoconsumo è una scelta conveniente e, soprattutto in ottica lungo termine, la pompa di calore per sostituire il gas è la soluzione migliore per il riscaldamento.
Come scelte, consiglierei di valutare Mitsubishi Electric, acquistando una pompa di calore entro il 31 gennaio 2024 è disponibile l' "extragaranzia gratuita di 7 anni" quindi può valere la pena.
Anche Daikin è molto valido nel riscaldamento (oltre alla climatizzazione) e offre la garanzia "Semplicemente Sereni" di 5 anni.
Poi come dice l'altro utente, se riesci ad abbinare la pompa di calore ad un impianto fotovoltaico, è il top (sei indipendente anche da eventuali aumenti in bolletta). Con gli attuali incentivi il fotovoltaico dimensionato per l'autoconsumo è conveniente (con o senza pompa di calore che sia)!
Quanto ad incentivi, lo sconto in fattura oggi è quasi sempre non più applicabile, così come il superbonus è stato fortemente limitato; la classica detrazione Irpef 50% (in 10 anni, rate di uguale importo) la puoi sempre applicare, rientri nel 65% se fai interventi più grossi di ristrutturazione con riqualificazione energetica che ti danno diritto di passare dal 50% al 65% quindi valuta questo aspetto, che tipo di intervento convenga fare.
Ribadisco comunque che il fotovoltaico dimensionato per l'autoconsumo è una scelta conveniente e, soprattutto in ottica lungo termine, la pompa di calore per sostituire il gas è la soluzione migliore per il riscaldamento.
Re: Pompa di calore
#5Ciao, interessante 'anche daikin è valido'.. Per una abitazione normale di 120mq, quanto si verrebbe a spendere senza fotovoltaico? In quanti anni si recupera l'investimento?Giulio92 ha scritto: ↑02/01/24 17:32Assolutamente sì, in ottica lungo termine la soluzione è questa, vedi la spinta e normative per la transizione elettrica ecc.
Come scelte, consiglierei di valutare Mitsubishi Electric, acquistando una pompa di calore entro il 31 gennaio 2024 è disponibile l' "extragaranzia gratuita di 7 anni" quindi può valere la pena.
Anche Daikin è molto valido nel riscaldamento (oltre alla climatizzazione) e offre la garanzia "Semplicemente Sereni" di 5 anni.
Poi come dice l'altro utente, se riesci ad abbinare la pompa di calore ad un impianto fotovoltaico, è il top (sei indipendente anche da eventuali aumenti in bolletta). Con gli attuali incentivi il fotovoltaico dimensionato per l'autoconsumo è conveniente (con o senza pompa di calore che sia)!
Quanto ad incentivi, lo sconto in fattura oggi è quasi sempre non più applicabile, così come il superbonus è stato fortemente limitato; la classica detrazione Irpef 50% (in 10 anni, rate di uguale importo) la puoi sempre applicare, rientri nel 65% se fai interventi più grossi di ristrutturazione con riqualificazione energetica che ti danno diritto di passare dal 50% al 65% quindi valuta questo aspetto, che tipo di intervento convenga fare.
Ribadisco comunque che il fotovoltaico dimensionato per l'autoconsumo è una scelta conveniente e, soprattutto in ottica lungo termine, la pompa di calore per sostituire il gas è la soluzione migliore per il riscaldamento.