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faretti led come si fa a riconoscere il classico "pacco"?

#1
ciao a tutti in questi giorni sto esplorando pagina per pagina il sito ebay.de ed ebay.uk alla ricerca del mio faretto a led ideale. Devo dire che si trovano tantissimi tipi di faretti ma per chi è poco esperto come me, credo sia facile imbattersi in qualche "pacco". Vi porto alcuni esempi di prodotti che ho trovato, che reputo interessanti ma che un po' mi fanno pensare:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?VIS ... 0598261715
5W - 355 lm - 30000h - 3000K - angolo 120° prezzo circa 12 euro. oppure;
http://cgi.ebay.de/ws/eBayISAPI.dll?VIS ... 0558623024
6W - 330lm - 30000h - 2600k - angolo 120° prezzo circa 5 euro e per finire;
http://cgi.ebay.de/ws/eBayISAPI.dll?VIS ... 0521800702
4W - 280lm - 2700k - angolo 120° prezzo 10 euro

Quindi volevo chiedervi come è possibile distinguere a prima vista un prodotto che potrebbe essere buono da un pacco sicuro?
Quanto potrebbe essere con la tecnologia attuale il rapporto massimo di lumen per watt (luce calda)?
E' importante il dissipatore laterale nei faretti a led? In pratica uno senza è più soggetto a guasti nel caso venga montato nel solaio e non nel cartongesso?
Qualcuno di voi che usa questi tipi di faretti per l'illuminazione può dirmi come si sta trovando in termini di luce emessa e di affidabilità?
Scusate le domande banali e grazie per l'aiuto.

Re: faretti led come si fa a riconoscere il classico "pacco"

#2
Quindi volevo chiedervi come è possibile distinguere a prima vista un prodotto che potrebbe essere buono da un pacco sicuro?
Il "pacco" non è mai sicuro, ovvero si ha sempre una luce led che però non soddisfa totalmente nell'intensità o nel colore o (nei casi peggiori) in entrambi, se poi non si tiene conto dell'angolo di diffusione dei faretti gli stessi lumen possono essere accecanti con un angolo di 30° mentre possono sembrare del tutto insufficienti a 120° perché "spalmati" su una maggiore superficie.
Per un'analisi più approfondita bisognerebbe conoscere i livelli di qualità ed efficienza dell'attuale tecnologia che per ora è limitata sia nei bulbi che nei faretti e nei tubi lineari perché sono soluzioni "strategiche" di adattamento agli attacchi esistenti per poter avere subito un mercato.
La disposizione ideale del led che meglio sfrutta il flusso generato è quella a pannello http://www.leds.de/LED-Lampen-und-Leuch ... ED-Panels/ senza le costrizioni laterali e dimensionali del faretto o senza i diffuri opalini che avvolgono i bulbi E27.
Nel link pubblicato ho fatto un breve viaggio nel futuro (in quanto troppo costoso per essere un presente)! 8)
Per ora abbiamo valori di efficienza per il led chip che superano i 100Lm/W ma che, una volta chiusi in un bulbo o in un faretto, si riduce (anche col contributo delle perdite nel driver) a circa 75Lm/W nei migliori modelli.

C'è anche il discorso della resa cromatica (CRI) che non dovrebbe essere inferiore a 80 (oggi i migliori modelli dichiarano 90 o leggermente superiore) ma su ebay dubito che si parli di questo parametro.

C'è poi la tolleranza sulle coordinate della temperatura di colore nella produzione dei chip, per cui può capitare di avere un faretto con un colore diverso da un altro pur essendo entrambi classificati con lo stesso tono caldo: se questa tolleranza si limita a circa +/-100°K difficilmente si potrà percepire una differenza ma ho visto dichiarare tranquillamente variazioni di 1000°K, evidentemente utilizzando gli economici scarti di una selezione produttiva.
E' importante il dissipatore laterale nei faretti a led?
Certamente! La durata dei led dipende dalla loro temperatura e a partire da 4W dovrebbero avere una certa superficie metallica a contatto con l'aria circostante: questo è il fattore più limitante per i faretti da incasso da 2" (52mm).
In pratica uno senza è più soggetto a guasti nel caso venga montato nel solaio e non nel cartongesso?
Di questo non ne sarei tanto sicuro: se la fisica dei materiali non è un'opinione credo che la conduzione termica di un solaio non coibentato sia maggiore di quella dell'aria stagnante rinchiusa nel controsoffitto.
Qualcuno di voi che usa questi tipi di faretti per l'illuminazione può dirmi come si sta trovando in termini di luce emessa e di affidabilità?
A questa domanda non posso rispondere, in parte per i punti citati ma soprattutto perché amo l'illuminazione diffusa di pochi punti luce a maggiore potenza, con un minimo di 400Lm corrispondenti a 35W alogeni (la scala non è lineare: per 70W occorrono 1000Lm).

Per finire mi sembra che i prezzi dei faretti dei tuoi link (che non si aprono) siano troppo bassi, probabilmente a spese di qualche parametro taciuto o non sincero.

Re: faretti led come si fa a riconoscere il classico "pacco"

#3
Grazie mille, molto chiaro... cmq ho rimandato la scelta a fine mese, così ho modo di pensarci meglio.
Molto interessanti anche i pannelli in effetti così i led rendono tantissimo però come dicevi tu sono ancora un po' costosi, anche se ho trovato questo sito http://www.bauhu.com/index.php?main_pag ... cts_id=263 dove costano molto meno ma ovviamente hanno una resa ed un consumo inferiore (non so dire se ci sono altre differenze).