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Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#76
Da quell'articolo si evince che il pavimento in bamboo non viene considerato un parquet perchè non è un legno MASSELLO ma UN AGGLOMERATO, diciamo una specie di truciolare dove i trucioli sono i listelli di bamboo affogati nella colla. Lui dice che la colla arriva fino al 60 per cento del prodotto. Diciamo un truciolare a cielo aperto.
Non ho capito perchè Lietta parla di 4 mm di legno nobile. Dovrebbe essere un agglomerato anche in superfice
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#77
Il caso di Mitti non fa che confermare quello che dico, e che cioè il parquet è roba costosa. Il restauto di quel parquet le costa quanto rifarlo nuovo. Molti decidono per rifarlo nuovo. A maggior ragione questo succede nei parquet economici dopo 20 anni o prima capita che li devi cambiare.Nella scaglietta ci devi solo passare la macchina e torna come nuova, con una spesa irrisoria rispetto al lavoro che c'è da fare in quel parquet. Non sono fanatica della scaglietta tanto per capirci, ma sono assolutamente contro i pavimenti usa e getta . Anche nel caso di Mitti che mantiene quel pavimento la spesa per il restauro è veramente alta. A mio avviso il pavimento deve essere il più neutro possibile ed in un materiale che duri per generazioni, cosi come è sempre stato nelle società del passato che non hanno inquinato il pianeta.
JoannePotter ha scritto:Se entro in una casa e trovo un parquet di quarant'anni prima cerco in tutti i modi di risanarlo (vedi il caso di Mitti: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 13&t=96940 ),
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Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#79
Ho contattato la Moso e quasi immediatamente mi ha chiamato il loro rappresentante.
Ci siamo incontrati e, eliminando le ovvie elencazioni delle virtù del loro bamboo, il risultato è che il prezzo medio che posso aspettarmi per un verticale tostato è sui 32-33€ iva e posa escluse.
Evidentemente il prezzone di Lietta è dovuto a condizioni particolari (acquisto di grosse quantità, costi di trasporto bassi...).

Ah, non c'entra con il bamboo ma il rappresentante doveva mandarmi un preventivo dettagliato e non si è fatto più sentire. Oggi ho ricontattato Moso e vediamo cosa mi rispondono...

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#81
Oggi ho sottoposto tutti i campioni di parquet che ho in casa a diverse prove (ispirandomi a quell'utente che accoltellava i top cucine :lol: ):

1- scalfitura con chiave di automobile
2- colpo secco con batticarne di taglio
3- ghirigori con biro e successiva pulitura con paglietta
4- spalmatura di cioccolato e successiva pulitura con spugnetta

PROVA N. 1
Tutti i prodotti si graffiano, anche se rispetto alla finitura lucida in quella opaca i graffi si vedono meno (ma non in quella spazzolata! Forse dipende dal colore...)

PROVA N. 2
In questa prova appare evidentissima la differenza tra il rovere e il bambù!!! Ho cercato di colpire con la stessa forza (la prova non è scientifica) ma il solco sul rovere è devastante, mentre sul bambù è solo accennato

PROVA N. 3
Abbastanza bene tutti i campioni con questa prova, anche se sul rovere rimane un leggero segno della punta della biro e sui legni verniciati si vedono leggermente i graffi della paglietta

PROVA N. 4
Incredibilmente dal cioccolato si puliscono tutti i pavimenti, anche quelli spazzolati! :D

A voi le considerazioni!

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#83
JoannePotter ha scritto:E' la conferma di quello che sappiamo già: tutti i legni si graffiano e, in misura minore o maggiore, si solcano. Invece di scegliere legni più o meno resistenti, quindi, è meglio optare per la finitura che maschera meglio i danni.
"Scusate se m'intrometto...non voglio farmi i ..." ah no questa canzone la cantava il Pieraccioni in un film... :mrgreen: comunque..LA DOMANDA E': qual'è la finitura, colore e trattamento che maschera meglio i danni???
Sarei tanto tanto interessata alla cosa, visto che sono alla ricerca di un parquet con i pregi di un laminato, si lo so sono vergognosa vero? Tutta colpa della mia mamma e di quelle malefiche pattine ... :twisted:
Ce la posso fare....sicurissimamente forse!

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#84
Invece delle prove dovresti chiedere se il parquet è lamabile ( ovvero ha la possibilità di tornare a nuovo ) e quante volte. Questo dipende dallo spessore del legno. Tutto il resto è inutile.

PS quando fai la pulizia devi spostare le poltrone ed altro strisciando non puoi prenderle di peso, ci cammini, i bambini strisciano giochi e macchinine etc etc. I graffi sono inevitabili ! E spesso anche le macchie !
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Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#85
Solaria ha scritto:Invece delle prove dovresti chiedere se il parquet è lamabile ( ovvero ha la possibilità di tornare a nuovo ) e quante volte. Questo dipende dallo spessore del legno. Tutto il resto è inutile.

PS quando fai la pulizia devi spostare le poltrone ed altro strisciando non puoi prenderle di peso, ci cammini, i bambini strisciano giochi e macchinine etc etc. I graffi sono inevitabili ! E spesso anche le macchie !
Infatti credo che ci sceglie il parquet dovrebbe farlo consapevole che si tratti di un pavimento che deve essere apprezzato anche con i segni dell'usura. Se i graffi fanno paura, o semplicemente non piacciono, ci si dovrebbe orientare su un altro tipo di rivestimento.

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#86
Solaria ha scritto:Invece delle prove dovresti chiedere se il parquet è lamabile ( ovvero ha la possibilità di tornare a nuovo ) e quante volte. Questo dipende dallo spessore del legno. Tutto il resto è inutile.
I parchettisti che ho sentito relativizzano in verità questo punto per due motivi (mi pare ne avessimo già parlato...).
Primo, la lamatura e riverniciatura possono avvenire solo se la casa è priva di arredi e di persone (per via della polvere e dell'odore della vernice oltre che per i tempi di asciugatura, penso), quindi di fatto solo in occasione di un cambio di proprietà...
Secondo, la lamatura fa perdere tutte le finiture del prefinito (spazzolatura, colore) e la verniciatura manuale non è mai pari a quella industriale. Quindi meglio scegliere un prodotto che resiste o dissimula meglio i graffi! :D

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#87
Federica&co. ha scritto: I parchettisti che ho sentito relativizzano in verità questo punto per due motivi (mi pare ne avessimo già parlato...).
Primo, la lamatura e riverniciatura possono avvenire solo se la casa è priva di arredi e di persone (per via della polvere e dell'odore della vernice oltre che per i tempi di asciugatura, penso), quindi di fatto solo in occasione di un cambio di proprietà...
Secondo, la lamatura fa perdere tutte le finiture del prefinito (spazzolatura, colore) e la verniciatura manuale non è mai pari a quella industriale. Quindi meglio scegliere un prodotto che resiste o dissimula meglio i graffi! :D
In questo caso sono più d'accordo con Solaria. Non è detto che la lamatura/verniciatura debbano necessariamente solo avvenire in occasione di un cambio di proprietà: anche nel caso delle tinte è necessario togliere i mobili e sopportare l'odore per qualche giorno, ma non è che si faccia solo quando si cambia casa. Poi siamo d'accordo sul fatto che sia una cosa da fare al massimo dopo dieci anni: è comunque un lavorone, e non si può pensare di farlo ogni due anni.
Non esiste un parquet completamente resistente a graffi e solchi: l'industriale ad esempio maschera meglio l'usura, ma non la fa scomparire.
Sulla spazzolatura e colore è vero, lamando il parquet vengono via. Ma si può rispazzolare, e quanto alla verniciatura non vedo perchè anche quella manuale non possa risultare perfetta, se fatta da un buon parquettista: poi ovvio che se uno sceglie un colore particolare il discorso cambia (ma io mi chiedo: perchè scegliere il parquet se poi lo si vuole grigio?o perchè scegliere un rovere se poi lo si vuole "colore del teak?". Ho visto sul sito di un rivenditore un teak "color noce". :shock: )

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#88
Non è necessario cambiare casa per lamare il parquet, anzi i traslochi lo rovinano. E' un lavoro da fare ogni 20 anni, o più, mica ogni 2 anni, ed in quell'occasione dai una rinfrescata a tutta la casa, se hai da rifare un bagno lo fai. I mobili ( tranne i grandi arredi inamovibili ) li sposti nelle altre stanze e poi viceversa.Certo in quell'occasione è consigliabile affittarsi per uno due mesi una casa di villeggiatura per evitare di respirare polvere e vernici.
Comunque non sono solo i graffi a rovinare il parquet, ci sono le macchie, e lo sporco che per quanto pulisci con il tempo vi si deposita sopra scurendolo e facendogli perdere la bellezzza originale., anche la luce determina un cambio di colore a chiazze.
Il parquet torna nuovo come se avessi rifatto la pavimentazione. Sempre che sia stato ben fissato all'inizio e per questo lavoro ci vogliono persone della massima fiducia.
Anche se hai un pavimento in marmo o in scagliette quando lo limi con una macchina apposita la casa torna nuova. Amo tutto quello che si può ripristinare. Come un bel mobile massello che torna nuovo dopo il restauro del falegname
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Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#89
Solaria ha scritto:Il caso di Mitti non fa che confermare quello che dico, e che cioè il parquet è roba costosa. Il restauto di quel parquet le costa quanto rifarlo nuovo. Molti decidono per rifarlo nuovo. A maggior ragione questo succede nei parquet economici dopo 20 anni o prima capita che li devi cambiare.Nella scaglietta ci devi solo passare la macchina e torna come nuova, con una spesa irrisoria rispetto al lavoro che c'è da fare in quel parquet. Non sono fanatica della scaglietta tanto per capirci, ma sono assolutamente contro i pavimenti usa e getta . Anche nel caso di Mitti che mantiene quel pavimento la spesa per il restauro è veramente alta. A mio avviso il pavimento deve essere il più neutro possibile ed in un materiale che duri per generazioni, cosi come è sempre stato nelle società del passato che non hanno inquinato il pianeta.
JoannePotter ha scritto:Se entro in una casa e trovo un parquet di quarant'anni prima cerco in tutti i modi di risanarlo (vedi il caso di Mitti: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 13&t=96940 ),

Buogiorno a tutti, vorrei fare qualche precisazione su quanto affermato da Solaria, restaurando l'originale vecchio ho speso meno di un terzo rispetto a metterlo nuovo, ho risparmiato dunque oltre 1200 euro. Solaria non ho capito dove hai attinto i dati per affermare che la spesa di restauro è alta: è venuta 25 euro a metro quadro
Il restauro del parquet originale risalente ai primi anni 50 è costato 600 euro per 24 mtq, abbiamo sostituito alcune tavolette troppo tarlate 4-5, rifissato tutte le tavolette saltate, stuccato, rilamato e rifinito.
Se avvessi sostituito con quello nuovo: costo rimozione+ costo rifacimento massetto+ 1752 euro (materiale 47 euro per 24 + manodopera 26 per 24)

Per questo io preferisco il massello al multistrato l'idea che si possa ripristinare a nuovo con una spesa relativamente abbordabile
In genere si rifa nuovo quando: inchiodato nasconde bestie di tutti i tipi, non piace per essenza o posa, è mostruosamente imbarcato.
Ma nella maggior parte dei casi dura per sempre e costa meno aggiustarlo che metterne uno nuovo di pari livello.
ristrutturazione in progress http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=99763" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Parquet di Bamboo (per giramondo75)

#90
Solaria ha scritto:Non è necessario cambiare casa per lamare il parquet, anzi i traslochi lo rovinano. E' un lavoro da fare ogni 20 anni, o più, mica ogni 2 anni, ed in quell'occasione dai una rinfrescata a tutta la casa, se hai da rifare un bagno lo fai. I mobili ( tranne i grandi arredi inamovibili ) li sposti nelle altre stanze e poi viceversa.Certo in quell'occasione è consigliabile affittarsi per uno due mesi una casa di villeggiatura per evitare di respirare polvere e vernici.
Comunque non sono solo i graffi a rovinare il parquet, ci sono le macchie, e lo sporco che per quanto pulisci con il tempo vi si deposita sopra scurendolo e facendogli perdere la bellezzza originale., anche la luce determina un cambio di colore a chiazze.
Il parquet torna nuovo come se avessi rifatto la pavimentazione. Sempre che sia stato ben fissato all'inizio e per questo lavoro ci vogliono persone della massima fiducia.
Anche se hai un pavimento in marmo o in scagliette quando lo limi con una macchina apposita la casa torna nuova. Amo tutto quello che si può ripristinare. Come un bel mobile massello che torna nuovo dopo il restauro del falegname
Di fatto diciamo la stessa cosa: il parquet è uno di quei pavimenti che si può ripristinare per almeno due generazioni, se di qualità. E ha il vantaggio di essere in genere più apprezzato del pavimento in marmo o in scagliette: ho recentemente visto una puntata di uno di quei programmi di arredamento (cambio casa di Andrea Castrigliano mi pare) dove una coppia ha deciso di coprire con il parquet tutto il pavimento in scagliette della casa, risalente agli anni'60. Il pavimento era ancora bello e francamente io non lo avrei coperto, ma i padroni di casa lo hanno ritenuto demodè e inconciliabile con un arredamento minimal e moderno. La testimonianza di Mitti poi è lampante: restaurare il suo parquet le è costato meno che usare un gres di discreta qualità (non parliamo poi di un gres di alta qualità come quelli della Marazzi, il cui costo al mq è doppio rispetto al prezzo della totale restaurazione di Mitti...). Insomma, il parquet non è necessariamente una scelta antiecologica e un capriccio temporaneo: se scelto con un minimo di buon senso (no legni a rischio, no aziende che non hanno certificazione FSC, sì aziende su lista greenpeace, sì strato nobile di 4 cm o più, o meglio ancora un tutto massello) può avere una sua ragione più dell'uso di una comune piastrella (o gres effetto legno! :shock: )