Ciao a tutti !

Non fucilatemi ma sto per chiedere una cosa strampalata,

Sarebbe possibile ripavimentare (senza rimuovere il vecchio pavimento, solo livellando le fughe e applicare sopra il nuovo pavimento)
una cucina, girando intorno ai mobili già montati ? Questo perchè per vari motivi non posso muovere/smontare la cucina....

Ovviamente so a cosa vado incontro, ma secondo voi è un lavoro che può essere fatto decentemente ? oppure verrà una schifezza ?
Nel caso, quale tipo di pavimento sarebbe piu' pratico per questo lavoro (attualmente cè un gres naturale), tenete conto che è una cucina e che ci vuole qualcosa a prova di usura...

Grazie !!

doppio

il_pasqui ha scritto:Ciao a tutti !

Non fucilatemi ma sto per chiedere una cosa strampalata,

Sarebbe possibile ripavimentare (senza rimuovere il vecchio pavimento, solo livellando le fughe e applicare sopra il nuovo pavimento)
una cucina, girando intorno ai mobili già montati ? Questo perchè per vari motivi non posso muovere/smontare la cucina....

Ovviamente so a cosa vado incontro, ma secondo voi è un lavoro che può essere fatto decentemente ? oppure verrà una schifezza ?
Nel caso, quale tipo di pavimento sarebbe piu' pratico per questo lavoro (attualmente cè un gres naturale), tenete conto che è una cucina e che ci vuole qualcosa a prova di usura...

Grazie !!

il problema e' questo, vero?

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 3&t=111860

se posso, ma non e' proprio possibile smontare la cucina?

senza smontare, linoleum? lo chiedo agli esperti, qualcosa che si possa tagliare con precisione, e che non sia moquette, ovvio


(verremo fucilati assieme all'alba. io la voglio l'ultima sigaretta )

Il parquet flottante può essere posato facilmente in appartamenti arredati (girando intorno a cucina e guardaroba, il resto del mobilio si sposta man mano che procede il lavoro; quando cambi arredo integri facilmente con le doghe che ti lasciano in più, e in poco tempo anche il colore si uniforma).

Ho un parquet rustico opaco in tutta la casa (compresi bagno e cucina) e non lo cambierei per niente al mondo: lo lavo velocamente una volta alla settimana ed è sempre bellissimo! Puoi vedere qualcosa qui:
https://www.flickr.com/photos/95579753@N03/

il_pasqui ha scritto:Ciao a tutti !

Non fucilatemi ma sto per chiedere una cosa strampalata,

Sarebbe possibile ripavimentare (senza rimuovere il vecchio pavimento, solo livellando le fughe e applicare sopra il nuovo pavimento)
una cucina, girando intorno ai mobili già montati ? Questo perchè per vari motivi non posso muovere/smontare la cucina....

Ovviamente so a cosa vado incontro, ma secondo voi è un lavoro che può essere fatto decentemente ? oppure verrà una schifezza ?
Nel caso, quale tipo di pavimento sarebbe piu' pratico per questo lavoro (attualmente cè un gres naturale), tenete conto che è una cucina e che ci vuole qualcosa a prova di usura...

Grazie !!

Le soluzioni sono diverse e se ti rivolgi a posatori esperti il pavimento verrà tale e quale ad un pavimento posato su una stanza libera.
Ti hanno già giustamente consigliato il parquet flottante, che chiaramente può presentare problematiche di usura nel tempo (è sempre legno): in questo caso devi valutare se nel lungo periodo può darti fastidio o meno che si vedano graffi e/o ammaccature. Personalmente, da amante del legno, sono del parere che più un pavimento è vissuto più bello è...ma il bello, come risaputo, è soggettivo.
Alternative al legno sono il laminato e il pavimento vinilico.
Il laminato ha il vantaggio dell'elevata resistenza all'usura ma presenta lo svantaggio della bassa stabilità su luoghi umidi (a meno che tu non vada su prodotti di alta gamma).
Il pavimento vinilico LVT in doghe ha pure il vantaggio dell'elevata resistenza all'usura ma presenta la pecca dell'alta dilatazione termica (i prodotti con spessore inferiore ai 5 mm. sono pertanto da evitare).
Come vedi esistono pro e contro per i diversi tipi di materiale, la scelta dev'essere fatta tenendo conto delle esigenze del locale che si deve rivestire ma anche dell'abitudine all'utilizzo (c'è chi in casa sta con le patine e chi con gli scarponi.....).
ciao

13 febbraio ha scritto:

il problema e' questo, vero?

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 3&t=111860

se posso, ma non e' proprio possibile smontare la cucina?

senza smontare, linoleum? lo chiedo agli esperti, qualcosa che si possa tagliare con precisione, e che non sia moquette, ovvio


(verremo fucilati assieme all'alba. io la voglio l'ultima sigaretta )

Purtroppo si, la cucina sarebbe anche smontabile ma è un operazione che temo molto, visto che è una cucina nuova e abbastanza costosa
Ovviamente non vorrei fare un lavoro brutto, ma al momento sono in fase di ipotesi, e se questa fosse una strada praticabile mi semplificherebbe molto le cose...

Parquet ha scritto:
Le soluzioni sono diverse e se ti rivolgi a posatori esperti il pavimento verrà tale e quale ad un pavimento posato su una stanza libera.
Ti hanno già giustamente consigliato il parquet flottante, che chiaramente può presentare problematiche di usura nel tempo (è sempre legno): in questo caso devi valutare se nel lungo periodo può darti fastidio o meno che si vedano graffi e/o ammaccature. Personalmente, da amante del legno, sono del parere che più un pavimento è vissuto più bello è...ma il bello, come risaputo, è soggettivo.
Alternative al legno sono il laminato e il pavimento vinilico.
Il laminato ha il vantaggio dell'elevata resistenza all'usura ma presenta lo svantaggio della bassa stabilità su luoghi umidi (a meno che tu non vada su prodotti di alta gamma).
Il pavimento vinilico LVT in doghe ha pure il vantaggio dell'elevata resistenza all'usura ma presenta la pecca dell'alta dilatazione termica (i prodotti con spessore inferiore ai 5 mm. sono pertanto da evitare).
Come vedi esistono pro e contro per i diversi tipi di materiale, la scelta dev'essere fatta tenendo conto delle esigenze del locale che si deve rivestire ma anche dell'abitudine all'utilizzo (c'è chi in casa sta con le patine e chi con gli scarponi.....).
ciao

Quindi le alternative sono parquet fluttuante, laminato e vinilico ?
Ottimo, personalmente adoro il parquet ma non avendolo mai avuto non ho idea della manutenzione che richiede.... cosi ad occhio direi che graffi ed ammaccatture non sono un problema, ma essendo in una cucina non rischierei anche aloni e macchie ? quelle si che mi darebbero fastidio...

Il laminato e il vinilico li consigliereste per una cucina/sala da pranzo ? Non mi preoccupa tanto l'usura ma la sporcabilità/facilità di pulizia...

Pavimentazioni continue ....basso spessore ( 2/3 mm )......buona resistenza all'usura e alle macchie !!!!!!

materiesrl ha scritto:Pavimentazioni continue ....basso spessore ( 2/3 mm )......buona resistenza all'usura e alle macchie !!!!!!

Sarebbe la resina ? ma è possibile posarla "intorno" ai mobili ?
Me ne ero già interessato ma la scartai perchè mi dissero che il vecchio pavimento (gres con fughe) andava completamente "grattato" , rovinandolo irrimediabilmente e soprattutto sarebbe stato impossibile con l'arredo...

Se la cucina ha uno zoccolo rimuovibile puoi pavimentare sotto la cucina fin dove si riesce (importante è andare oltre il filo dello zoccolo!), poi lo fai tagliare e quando lo riposizioni non si vede nulla.
Ovviamente ti conviene comprare delle piastrelle di scorta per completare la posa nel caso in cui dovessi cambiare la cucina.

Resina ma non solo.....oggi la proposte sono molteplici!!!
Sicuramente non si potrà preservare il vecchio supporto ( ma a parte i galleggianti il cui utilizzo è tutto da verificare ) quali soluzioni lo permettono???
Se domani sì dovesse togliere il mobile, si completa la parte rimanente ridando ancora una mano sull'intera superficie.

il_pasqui ha scritto:

13 febbraio ha scritto:

il problema e' questo, vero?

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 3&t=111860

se posso, ma non e' proprio possibile smontare la cucina?

senza smontare, linoleum? lo chiedo agli esperti, qualcosa che si possa tagliare con precisione, e che non sia moquette, ovvio


(verremo fucilati assieme all'alba. io la voglio l'ultima sigaretta )

Purtroppo si, la cucina sarebbe anche smontabile ma è un operazione che temo molto, visto che è una cucina nuova e abbastanza costosa
Ovviamente non vorrei fare un lavoro brutto, ma al momento sono in fase di ipotesi, e se questa fosse una strada praticabile mi semplificherebbe molto le cose...

Parquet ha scritto:
Le soluzioni sono diverse e se ti rivolgi a posatori esperti il pavimento verrà tale e quale ad un pavimento posato su una stanza libera.
Ti hanno già giustamente consigliato il parquet flottante, che chiaramente può presentare problematiche di usura nel tempo (è sempre legno): in questo caso devi valutare se nel lungo periodo può darti fastidio o meno che si vedano graffi e/o ammaccature. Personalmente, da amante del legno, sono del parere che più un pavimento è vissuto più bello è...ma il bello, come risaputo, è soggettivo.
Alternative al legno sono il laminato e il pavimento vinilico.
Il laminato ha il vantaggio dell'elevata resistenza all'usura ma presenta lo svantaggio della bassa stabilità su luoghi umidi (a meno che tu non vada su prodotti di alta gamma).
Il pavimento vinilico LVT in doghe ha pure il vantaggio dell'elevata resistenza all'usura ma presenta la pecca dell'alta dilatazione termica (i prodotti con spessore inferiore ai 5 mm. sono pertanto da evitare).
Come vedi esistono pro e contro per i diversi tipi di materiale, la scelta dev'essere fatta tenendo conto delle esigenze del locale che si deve rivestire ma anche dell'abitudine all'utilizzo (c'è chi in casa sta con le patine e chi con gli scarponi.....).
ciao

Quindi le alternative sono parquet fluttuante, laminato e vinilico ?
Ottimo, personalmente adoro il parquet ma non avendolo mai avuto non ho idea della manutenzione che richiede.... cosi ad occhio direi che graffi ed ammaccatture non sono un problema, ma essendo in una cucina non rischierei anche aloni e macchie ? quelle si che mi darebbero fastidio...

Il laminato e il vinilico li consigliereste per una cucina/sala da pranzo ? Non mi preoccupa tanto l'usura ma la sporcabilità/facilità di pulizia...

Direi che sono tre alternative considerabili senza dover procedere all'utilizzo di colle (le quali prevederebbero una smerigliatura della ceramica esistente prima della posa).
Per quanto riguarda la questione pulizia del legno: se il pavimento ha una buona verniciatura gli aloni non sono un problema, per quanto riguarda le macchie si puliscono tranquillamente con un detergente neutro. Farei piuttosto attenzione agli acidi (ex: succo di limone) che se ristagnano sul parquet possono alla lunga corrodere la vernice.
Per quanto riguarda il vinilico e il laminato la resistenza alle macchie è tale e quale a quella del legno, con il vantaggio che per la pulizia puoi permetterti anche dei detergenti più aggressivi rispetto al tradizionale neutro (senza esagerare...non ho detto ammoniaca ).
ciao

È una cosa che si fa da anni,perché vi sembra così strana,puoi mettere qualunque tipo di piastrella ,se si può togliere lo zoccolo sotto alla cucina si evita di vedere i tagli a ridosso della stessa,compra le piastrelle anche x un eventuale pavimentazione dove c é la cucina,l'unica cosa che si deve sempre guardare quando si fa una sovrapposizione sono gli infissi esterni se si può alzare e modificare l'eventuale porta esterna.

http://www.facebook.com/piastrellare