Buongiorno a tutti, sono una utente abbastanza nuova del forum, sto ammorbando la sezione cucina per un progetto appunto sulla cucina, e partivo dal presupposto di mantenere i pavimenti originali degli anni 60, previa lucidatura, in tutta la zona giorno.
Purtroppo ieri sera è venuto un tecnico per farci il preventivo dei lavori da fare…. E ci ha detto che assolutamente il pavimento attuale non può essere levigato, perché evidentemente il riscaldamento a pavimento di più di 50 anni lo ha rovinato e una eventuale lucidatura lo sgretolerebbe completamente.
La soluzione più economica sarebbe quella di non toccarlo, e aspettare che si rovini vistosamente per cambiarlo tra qualche anno.
La soluzione migliore, visto che però è la nostra nuova casa e che per molti anni non vorremo fare nessun tipo di lavoro, sarebbe quella di cambiare il pavimento.
Ipotesi 1: posare un parquet prefinito a colla, sul pavimento già esistente.
Ipotesi 2: smantellare completamente il pavimento esistente, rifare il massetto e posare un pavimento completamente nuovo di zecca (parquet o gres a piacimento).
Premesso che io non vorrei assolutamente il parquet in cucina, e che piastrellare solo la zona di lavello e piano cottura non mi piace esteticamente… e premesso che con il parquet in genere non ho un buon rapporto…. Il mio dubbio è anche che posare un ulteriore strato di pavimento, e per di più di legno che è isolante, diminuisca il potere di riscaldamento del pavimento… Sbaglio?
Ora il titolare dell’impresa edile ci fornirà il preventivo per entrambe le soluzioni, e noi siamo in bolletta perché non avevamo previsto di cambiare 50 mq di pavimento (ingresso/corridoio, cucina e sala), quindi da un lato vorremmo trovare una soluzione più economica possibile, dall’altro davvero abbiamo intenzione di fare la cosa GIUSTA.
Per favore, c’è qualche esperto che possa darmi qualche consiglio in modo da scegliere la strada migliore? E qualcuno sa anche anticiparci una bozza di ‘preventivo’, per la posa del parquet soltanto e per l’altro tipo di intervento?
Grazie, attendo fiduciosa le vostre osservazioni.
Frizzy
P.S. Se qualcuno ci è già passato, leggerò avidamente ogni considerazione. Grazieeeee
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#2hai valutato di rifare il pavimento in resina?
pochissimo spessore, si fa in pochi giorni, è economica e relativamente resistente, con il riscaldamento a pavimento va benissimo, se scegli la finitura lucida dà un sacco di luce
pochissimo spessore, si fa in pochi giorni, è economica e relativamente resistente, con il riscaldamento a pavimento va benissimo, se scegli la finitura lucida dà un sacco di luce
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#3Sarebbe fantastico! L'effetto mi piace molto, ma sapresti dirmi quanto costa un lavoro a regola d'arte, al metroquadro?
Non sapevo che andasse bene col riscaldamento a pavimento, anzi dall'alto della mia ignoranza avrei detto proprio il contrario...
Non sapevo che andasse bene col riscaldamento a pavimento, anzi dall'alto della mia ignoranza avrei detto proprio il contrario...
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#4il prezzo mi dispiace non lo conosco, ma una conoscente l'ha fatto in tutta la casa perchè aveva una superficie piuttosto ampia ed era la soluzione più economica e veloce rispetto agli altri materiali.
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#5Gina, comincio subito ad informarmi!!!
Grazie per lo spunto, non dover smantellare tutto sarebbe fantastico!
Mi devo informare anche sulla resistenza della resina, non ne so davvero nulla.
Se qualcun altro volesse dare il suo contributo, sarebbe ben accetto
Grazie per lo spunto, non dover smantellare tutto sarebbe fantastico!
Mi devo informare anche sulla resistenza della resina, non ne so davvero nulla.
Se qualcun altro volesse dare il suo contributo, sarebbe ben accetto
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#6Leggendo qua e là, pare che la resina comunque tenda a danneggiarsi, specie negli ingressi o comunque nelle zone molto calpestate... E ad ingiallire...
Però pare andar molto bene con il riscaldamento a pavimento.
Il punto è che io sono una inguaribile amante del gres porcellanato............ devo trovare qualcosa che riesca a farmi passare questo amore...
Però pare andar molto bene con il riscaldamento a pavimento.
Il punto è che io sono una inguaribile amante del gres porcellanato............ devo trovare qualcosa che riesca a farmi passare questo amore...
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#7qualsiasi pavimento, se 'usato', si graffia... compreso il gres.
Esistono oggi resine che hanno resistenze all'usura superficiale pari al klinker ma, a differenza di questo, evidenziano esteticamente molto di più i graffi a causa delle caratteristiche di planarità e brillantezza.
Il consiglio è sempre quello di scegliere finiture opache per nascondere meglio gli inestetismi superficiali e di approntare aree in ingresso con la possibilità di pulire le suole delle scarpe.
L'ingiallimento è facilmente aggirabile utilizzando resine UV-stabili come le poliuretaniche alifatiche.
I prezzi non sono bassi ma dipendono direttamente dallo spessore da realizzare ed inversamente dalla superficie da ricoprire.
Esistono oggi resine che hanno resistenze all'usura superficiale pari al klinker ma, a differenza di questo, evidenziano esteticamente molto di più i graffi a causa delle caratteristiche di planarità e brillantezza.
Il consiglio è sempre quello di scegliere finiture opache per nascondere meglio gli inestetismi superficiali e di approntare aree in ingresso con la possibilità di pulire le suole delle scarpe.
L'ingiallimento è facilmente aggirabile utilizzando resine UV-stabili come le poliuretaniche alifatiche.
I prezzi non sono bassi ma dipendono direttamente dallo spessore da realizzare ed inversamente dalla superficie da ricoprire.
Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#8Grazie Skywings, valuterò quanto mi hai detto.
Io non so quale sia lo spessore da stendere, posso solo dire che si tratta di circa 50 mq (sala, cucina e ingresso/corridoio).
E aggiungo anche che valuterei la resina proprio per l'effetto lucidissimo che può donare. Se devo buttarmi su un opaco, per il mio personalissimo gusto, direi che non ne vale la pena...
Mi piacciono i pavimenti lucidi.
Davvero anche il GRES si raschia? Mai visto....
Io non so quale sia lo spessore da stendere, posso solo dire che si tratta di circa 50 mq (sala, cucina e ingresso/corridoio).
E aggiungo anche che valuterei la resina proprio per l'effetto lucidissimo che può donare. Se devo buttarmi su un opaco, per il mio personalissimo gusto, direi che non ne vale la pena...
Mi piacciono i pavimenti lucidi.
Davvero anche il GRES si raschia? Mai visto....
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#9non solo si riga... si macchia anche.
Ma come ho detto, la stessa struttura del prodotto tende a nascondere questi problemi.
'Esteticamente' il gres ha cmq una vita utile molto più lunga di una qualsiasi resina e la scelta lucida ampia ancor di più questo divario.
Ma come ho detto, la stessa struttura del prodotto tende a nascondere questi problemi.
'Esteticamente' il gres ha cmq una vita utile molto più lunga di una qualsiasi resina e la scelta lucida ampia ancor di più questo divario.
Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#10Il vecchio pavimento appare crepato e/o distaccato dal massetto?
In caso contrario non vedo problemi per la lucidatura, comunque è opportuno contattare una ditta specializzata per chiedere un loro parere.
Le ipotesi 1 e 2 le eviterei entrambe. La prima comporta problemi di dislivello rispetto all'ingresso ed è praticabile solo se il vecchio pavimento è integro e ben ancorato al massetto (e se così fosse.. perchè escludere la lucidatura?), nella seconda bisogna escludere la demolizione del massetto perchè si correrebbe il rischio di danneggiare l'impianto di riscaldamento a pavimento. Se il massetto è in buone condizioni, non serve demolirlo ma è sufficiente utilizzare un prodotto autolivellante per portarlo alla quota richiesta per la posa di un rivestimento in grés o in resina, essendo questi ultimi più sottili rispetto a marmo e marmettoni.
In caso contrario non vedo problemi per la lucidatura, comunque è opportuno contattare una ditta specializzata per chiedere un loro parere.
Le ipotesi 1 e 2 le eviterei entrambe. La prima comporta problemi di dislivello rispetto all'ingresso ed è praticabile solo se il vecchio pavimento è integro e ben ancorato al massetto (e se così fosse.. perchè escludere la lucidatura?), nella seconda bisogna escludere la demolizione del massetto perchè si correrebbe il rischio di danneggiare l'impianto di riscaldamento a pavimento. Se il massetto è in buone condizioni, non serve demolirlo ma è sufficiente utilizzare un prodotto autolivellante per portarlo alla quota richiesta per la posa di un rivestimento in grés o in resina, essendo questi ultimi più sottili rispetto a marmo e marmettoni.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#11Sì è proprio così.. si è abbassato per "bussare" e sotto si sente vuoto e staccato. Inoltre "accarezzandolo" si sentono tante crepe in svariati punti... non è a livello, per questo ha detto che appena si posa la levigatrice lì su, salta tutto.
Mi sento molto sciocca per non essermene accorta prima .
Dalla mia però ho che faccio tutt'altro mestiere....
Quindi, vediamo se ho capito, togliere il vecchio pavimento potrebbe danneggiare le tubature???????
E a chi spetta pagare il danno, in quel caso??
O volevi dire che il pavimento va tolto ma il massetto rimane quello che c'è, e si recupera con un autolivellante?
Se ho capito bene quindi, forse la spesa è un po' minore di quannto immagini.
Mi sento molto sciocca per non essermene accorta prima .
Dalla mia però ho che faccio tutt'altro mestiere....
Quindi, vediamo se ho capito, togliere il vecchio pavimento potrebbe danneggiare le tubature???????
E a chi spetta pagare il danno, in quel caso??
O volevi dire che il pavimento va tolto ma il massetto rimane quello che c'è, e si recupera con un autolivellante?
Se ho capito bene quindi, forse la spesa è un po' minore di quannto immagini.
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#12Allora ha ragione nel dire che non si può levigare, ma per lo stesso motivo bisogna escludere l'ipotesi 1, altrimenti ti troveresti un lavoro mediocre con un parquet destinato a sconnettersi in breve tempo, con l'aggravante di aver affrontato costi extra per adattare le varie porte e porte-finestre all'innalzamento del livello del pavimento.
Di per sè la rimozione del vecchio pavimento è un'operazione semplice e veloce, priva di particolari rischi, il problema è la necessità di accontentarsi del risanamento di un eventuale massetto deteriorato perchè la demolizione comporterebbe rischi elevati, comunque senza garantire tranquillità a lungo termine perchè nel prossimo futuro potrebbe presentarsi la necessità di effettuare riparazioni o rifacimento totale dell'impianto di riscaldamento a pavimento. Discorso simile per l'impianto idrico e per gli scarichi, se non sono stati già rifatti.
In caso di danneggiamento dei tubi (molto probabile nella demolizione del massetto), le riparazioni sono a carico dell'impresa solo se il capitolato prevede apposite clausole a tutela del committente, altrimenti non è immediato stabilire chi debba pagare i danni.
Di per sè la rimozione del vecchio pavimento è un'operazione semplice e veloce, priva di particolari rischi, il problema è la necessità di accontentarsi del risanamento di un eventuale massetto deteriorato perchè la demolizione comporterebbe rischi elevati, comunque senza garantire tranquillità a lungo termine perchè nel prossimo futuro potrebbe presentarsi la necessità di effettuare riparazioni o rifacimento totale dell'impianto di riscaldamento a pavimento. Discorso simile per l'impianto idrico e per gli scarichi, se non sono stati già rifatti.
In caso di danneggiamento dei tubi (molto probabile nella demolizione del massetto), le riparazioni sono a carico dell'impresa solo se il capitolato prevede apposite clausole a tutela del committente, altrimenti non è immediato stabilire chi debba pagare i danni.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#13Stiamo parlando di pavimenti originali anni 60? con all interno impianti idraulici ed elettrici dell epoca?son passeti circa 65anni..qualsiasi soluzione di finitura superficiale e'un rischio di spesa stile roulette russa secondo me!lascerei tutto come'in attesa di un badget che mi faccia terminare i lavori serenamente
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#14in attesa del budget certo che i conti non sono il tuo forteGERYFAB ha scritto:Stiamo parlando di pavimenti originali anni 60? con all interno impianti idraulici ed elettrici dell epoca?son passeti circa 65anni..qualsiasi soluzione di finitura superficiale e'un rischio di spesa stile roulette russa secondo me!lascerei tutto come'in attesa di un badget che mi faccia terminare i lavori serenamente
"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"
Re: AIUTO! Riscaldamento a pavimento.
#15Come dicevo, amiamo il gres porcellanato quindi l'idea del parquet o della resina è stata abbandonata prima di subito...
Io e mio marito abbiamo scelto un pavimento di LaFaenza Ceramiche, ma qui viene il bello.
La nostra piastrella preferita è Pretiosa W(Hite) (una piastrella effetto legno, bianca non uniforme)
http://www.lafaenzaceramica.com/resourc ... RETIOS.pdf
che è 'lappata'.
Quindi è lucida, ma non è a specchio, quindi non è paragonabile a una mattonella levigata. E' lucida ma con dei punti satinati.
Quando lo abbiamo comunicato al tipo che ci farà i lavori, ci ha detto che ovviamente lui ci poserà tutto quello che vogliamo e nei formati che vogliamo, però per lui la nostra è una scelta molto poco oculata, perché con dei bimbi piccoli si rischia di farli scivolare (e rompere una gamba) e poi un pavimento lappato 'non perdona niente' in termini di mascheramento di macchie e impronte. E anche la pulizia è più pesante, perché ogni volta che si dà lo straccio bisognerà sempre passare anche un panno morbido per togliere i segni delle goccioline. Inoltre una mattonella lappata si macchia più facilmente perché è più porosa...
Ora, io non sono propriamente una casalinga perfetta, quindi vorrei che una passata di straccio , e nemmeno tutti i giorni, fosse più che sufficiente per ravvivare il pavimento.
Qualcuno mi conferma la 'genuinità' di tutti questi appunti? Non credo che siano mirati a qualcosa, non vedo l'interesse che avrebbe lui a sconsigliarci un tipo di pavimento.
Però vorrei anche il vostro parere illuminato di esperti.
In alternativa, abbiamo trovato di nostro piacimento il primo gres effetto parquet da quando ci siamo messi a guardare pavimenti: la serie Lignum di 'La fabbrica ceramiche', marca abbastanza sconosciuta al web (non se ne trovano opinioni da nessuna parte).
http://www.lafabbrica.it/collections/lignum/#slider-3
A noi è sembrato un pavimento favoloso al tatto, non è particolarmente ruvido e ha delle venature che ricordano proprio quelle del legno...
Però l'amore per l'effetto pietra non ci è del tutto passato...
Voi cosa ne dite? A prescindere dal gusto personale, quale qualità è migliore?
Grazie.
P.S. Sono entrambe piastrelle rettificate, che poserà con fuga di 2 mm.
Io e mio marito abbiamo scelto un pavimento di LaFaenza Ceramiche, ma qui viene il bello.
La nostra piastrella preferita è Pretiosa W(Hite) (una piastrella effetto legno, bianca non uniforme)
http://www.lafaenzaceramica.com/resourc ... RETIOS.pdf
che è 'lappata'.
Quindi è lucida, ma non è a specchio, quindi non è paragonabile a una mattonella levigata. E' lucida ma con dei punti satinati.
Quando lo abbiamo comunicato al tipo che ci farà i lavori, ci ha detto che ovviamente lui ci poserà tutto quello che vogliamo e nei formati che vogliamo, però per lui la nostra è una scelta molto poco oculata, perché con dei bimbi piccoli si rischia di farli scivolare (e rompere una gamba) e poi un pavimento lappato 'non perdona niente' in termini di mascheramento di macchie e impronte. E anche la pulizia è più pesante, perché ogni volta che si dà lo straccio bisognerà sempre passare anche un panno morbido per togliere i segni delle goccioline. Inoltre una mattonella lappata si macchia più facilmente perché è più porosa...
Ora, io non sono propriamente una casalinga perfetta, quindi vorrei che una passata di straccio , e nemmeno tutti i giorni, fosse più che sufficiente per ravvivare il pavimento.
Qualcuno mi conferma la 'genuinità' di tutti questi appunti? Non credo che siano mirati a qualcosa, non vedo l'interesse che avrebbe lui a sconsigliarci un tipo di pavimento.
Però vorrei anche il vostro parere illuminato di esperti.
In alternativa, abbiamo trovato di nostro piacimento il primo gres effetto parquet da quando ci siamo messi a guardare pavimenti: la serie Lignum di 'La fabbrica ceramiche', marca abbastanza sconosciuta al web (non se ne trovano opinioni da nessuna parte).
http://www.lafabbrica.it/collections/lignum/#slider-3
A noi è sembrato un pavimento favoloso al tatto, non è particolarmente ruvido e ha delle venature che ricordano proprio quelle del legno...
Però l'amore per l'effetto pietra non ci è del tutto passato...
Voi cosa ne dite? A prescindere dal gusto personale, quale qualità è migliore?
Grazie.
P.S. Sono entrambe piastrelle rettificate, che poserà con fuga di 2 mm.