Fabiano ha scritto:Sul listone mia moglie ha scelto alla prima proposta, perché in effetti è quello che si cercava (io avrei preferito qualcosa di più rustico e "grezzo" ma mi è stato bocciato. marca Corona, Prestige White formato 22.5x90 a 31€ ivato.

Fabiano ha scritto: Sul rivestimento il venditore ci ha proposto un 60x120 spessore 4.8 di Ceramiche Musis, serie Tecnika a 47€.

Fabiano ha scritto: A me sembra piuttosto brutto che si veda questa fila che finisce a circa 1,50 cm. Il venditore mi ha proposto su quella parete di far coincidere la fine della piastrellatura con il lato basso del pensile (una sorta di continuità) e di utilizzare un profilo di finitura per migliorare l'aspetto.

bubamara98 ha scritto:Per i grandi formati dovete avere un massetto quasi perfetto.

bubamara98 ha scritto: più la parete è irregolare più il piastrellista deve essere, deve aggiungere colla per compensare e portare tutto a filo

Fabiano ha scritto:Inoltre io sarò molto chiaro sulla necessità di avere superfici perfette, ed il direttore ai lavori dovrà fare la sua parte di stretta vigilanza!

Fabiano ha scritto:Sulla parete lunga, alla fine dal lato opposto a quello con le basi, c'è uno spazio libero sul quale andrà il frigo a libera installazione: come dovrei fare qua il placcaggio? Da terra a tutta altezza pensile? O se opterò per la fascia sulla parete corta posso riprendere la stessa posa (ovviamente sempre da terra)?

bubamara98 ha scritto:Per quanto riguarda la parte dietro al frigo, dato che un minimo resterà visibile, secondo me sarebbe meglio arrivare a terra col rivestimento (che è anche una soluzione pratica per la pulizia) o non farlo affatto se il frigorifero supera l'altezza della fascia (io mi sono trovata molto bene con lo smalto che, nella versione opaca, simula visivamente una tinteggiatura classica ma col vantaggio della "lavabilità").
Per quanto riguarda il lato con basi e finestra bisognerebbe fare qualche simulazione. La finestra terminerà sopra, sotto o pari all'altezza della fascia? Anche in quel caso potresti optare per uno smalto se non hai lavello e/o fuochi su quel lato, lasciando la fascia piastrellata solo sulla parte frontale, quella con i pensili

Fabiano ha scritto:Allora: per quanto riguarda il frigorifero supera di sicuro l'altezza della fascia di piastrelle. Ma non ho capito in questo caso cosa proporresti

Fabiano ha scritto:Visto che mi hai levato lo spauracchio della fuga=Problemi di igiene, passare dal formato 60x120 al 60x60 riduce proporzionalmente le difficoltà di posa?

Fabiano ha scritto: come sincerarsi della effettiva capacità di produrre ma masetti/pareti perfettamente uniformi e planari? Come dovrei controllare? Con la riga di alluminio centimetro per centimetro?

Fabiano ha scritto:il rendering quale applicazione più intuitiva e semplice del mondo Mac/iOS?

Fabiano ha scritto: il marchio Marca Corona non è di un certo rilievo? Online ho trovato prezzi abbastanza in linea con quelli che mi sono stati fatti...in realtà non era del prezzo del listone che avevo dubbi

Fabiano ha scritto: sicuri che l'auto livellante non si possa usare su uno spessore di quasi 5 mm??? Io speravo di sì, per avere maggiori garanzie di planarita della posa

Fabiano ha scritto:Perdonami, per autolivellanti mi riferivo ai distanziali autolivellanti...tu parlavi di massetti autolivellanti?
Per laser a cosa ti riferisci? A quelli tipo bosch che servono per mettere le mensole a livello? Oppure è un modello specifico?

carlobinelli ha scritto:

Fabiano ha scritto:Perdonami, per autolivellanti mi riferivo ai distanziali autolivellanti...tu parlavi di massetti autolivellanti?
Per laser a cosa ti riferisci? A quelli tipo bosch che servono per mettere le mensole a livello? Oppure è un modello specifico?

i distanziatori livellanti esistono anche da 5mm ma non si usano così larghi perché piacciono meno.
per i laser sono più o meno come questo https://www.amazon.it/Bosch-Professiona ... B002QHZEJ2

Fabiano ha scritto:Scusami hai ragione, anziché chiarire spesso faccio più confusione
Le piastrelle sono rettificate quindi la fuga sarà di 2 max 3mm. Il 5mm della mia domanda si riferiva allo spessore della piastrella: avendo questo tipo di distanziale un "tensionatore" a pinza non vorrei che il tiraggio spaccasse una piastrella cosi sottile
Ho visto la livella, ma non riesco ad immaginare come possa essere usata per verificare la perfetta planarità di un massetto o di una parete...

carlobinelli ha scritto:

Fabiano ha scritto:Scusami hai ragione, anziché chiarire spesso faccio più confusione
Le piastrelle sono rettificate quindi la fuga sarà di 2 max 3mm. Il 5mm della mia domanda si riferiva allo spessore della piastrella: avendo questo tipo di distanziale un "tensionatore" a pinza non vorrei che il tiraggio spaccasse una piastrella cosi sottile
Ho visto la livella, ma non riesco ad immaginare come possa essere usata per verificare la perfetta planarità di un massetto o di una parete...

assolutamente non usare i distanziatori livellanti sul rivestimento di 4.8mm essendo così sottile il tiraggaio potrebbe rompermi i punti in cui vado a posizionare il distanziatore

Ok! Chiarissimo.

la livella invece se posso consigliarti sarebbe meglio se avesse al suo interno lo stabilizzatore affinché il laser sia sempre in bolla.

Assolutamente d'accordo

inoltre il laser se posizionato al suolo ti fa verificare l'altezza del massetto e la planarità del rivestimento. se tu tracci Delle linee Idea nella stanza e di tanto in tanto misure la loro altezza dal suolo noterai se ci sono dislivelli nel pavimento

Su questo punto ho delle perplessità...perché la verifica dell'altezza del massetto si limiterebbe alle zone più adiacenti alle quattro pareti. Mentre per me la verifica della perfetta planarita di una superficie si misura con una riga in alluminio (nuova e perfetta!) lunga 2 o 3 metri, poggiata sugli estremi su dei spessori identici di 2/3 mm e verificando la luce radente...o analogo sistema/procedura tecnologicamente più avanzata...e questo non ha nulla a che vedere con la messa a livello deL massetto, che potrebbe essere perfettamente omogeneo e planare ma con un dislivello di 5cm/ml...

Su questo punto ho delle perplessità...perché la verifica dell'altezza del massetto si limiterebbe alle zone più adiacenti alle quattro pareti. Mentre per me la verifica della perfetta planarita di una superficie si misura con una riga in alluminio (nuova e perfetta!) lunga 2 o 3 metri, poggiata sugli estremi su dei spessori identici di 2/3 mm e verificando la luce radente...o analogo sistema/procedura tecnologicamente più avanzata...e questo non ha nulla a che vedere con la messa a livello deL massetto, che potrebbe essere perfettamente omogeneo e planare ma con un dislivello di 5cm/ml...

Fabiano ha scritto:Davvero interessante il video. Chiaramente il prodotto sarà professionale e di conseguenza il prezzo di acquisto non sarà esattamente bassissimo
Comunque a questo punto mi confermi che il metodo della livella da due metri è quello che ancora si utilizza? Si usa con il metodo che ho esposto io, cioè con dei piccoli spessori che permettono di apprezzare gibbosità o avvallamenti del fondo?
Grazie ancora per la pazienza