Grazie per la spiegazione..parquet pro ha scritto:per scurirlo essenzialmente. il vantaggio è che il colore cambia nella "massa" e non solo in superficie come nel caso della tinta.dieguarda ha scritto:Scusate l'ignoranza ma a cosa serve termotrattare il rovere?
@face: la durezza da una idea del durezza supeficiale dell'essenza. viene misurata la profondità dell'impronta che lascia una sfera di acciaio di un determinato diametro (che non ricordo).
in pratica più l'impronta è profonda minore è la durezza.
in pratica ti da una idea per scegliere tra legni molto teneri (tipo larice, ciliegio teak), medi (rovere, doussiè, frassino) ed duri (ulivo,ecc).
da notare che in tutti la sfera penetra.
discutere sul decimo di millimetro in più o in meno non mi sembra fondamentale. Bene sapere che nel caso di legni teneri è opportuno non avere sedie/divani con gambe che appoggino su superfici molto piccole, il rischio infatti che si "ammacchino" è alto.
nel caso del termotrattato, risulta più duro proprio per la cottura (che però lo rende più fragile, infatti non è possibile posarlo inchiodato).
in genere una alta durezza si acconpagna anche ad una stabilità modesta.
#20
credo di no, penso siano nomi di fantasia legati al processo di "cottura". potrebbe variare la tonalità, forse vaporizzato è più chiaro e vulcanizzato più scuro, ma tiro ad indovinareale_flo ha scritto:Una domanda..
C'è differenza nel procedimento di realizzazione tra rovere vaporizzato e vulcanizzato?
ciao da Mauro
www.parquetpro.eu
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