easyr ha scritto:Scusate se mi permetto, quando si parla di gres porcellanato: la parola significa greificare la porcellana, oggi la ceramica e' tecnologia quindi una piastrella e' un impasto di terre di vario tipo e porcellana (o similari),ma nessuno vi dira' mai in che quantita' e' presente nel prodotto...e di che qualita'. quindi minor selezione delle materie prime, minori qualita' degli smalti, e in minor quantità (ecco perche' alcuno prodotti si sceggiano piu' facilmente di altri) cotture a temperatura piu' bassa e per minor tempo.. (ovviamente tutto questo abbassa i costi e insieme la qualita del prodotto) eccetera...poi c'è un discorso di design che ovviamente incide nella durata..estetica di un prodotto.Vi siete mai chiesti perche' si cambia un pavimento...?? non certo perche' e' cosi rovinato da non poterci camminare sopra...semplicemente perche' e' vecchio esteticamente...spesso si aquistano prodotti gia superati sia come tecnologia che come design e quindi diventano vecchi piu' velocemente... Poi c'e' un discorso commerciale che però solitamente non ha una grande incidenza.
é quindi utile sapere che nessuna azienda e/o industria (che calibra i prezzi dei prodotti al centesimo) Vi regalera' mai nulla...tutto e' fatto in funzione della qualita' intrinseca di un prodotto, e /o di una linea di produzione.. e questo vale per le auto, come per tanti altri prodotti... e indipendentemente dal negozio che le vende. E' comunque ovvio che chi produce qualita' la presenta in punti dove si parla di qualita e non solo di prezzo.
Alcune aziende creano prodotti in fascie cosidette d' attacco sfruttando vecchie linee con bassa tecnologia e il marchio per guadagnare fasce di mercato diverse...ma ovviamente una mercedes non sara' mai venduta come una dacia....
Poi la percezione della qualita' non e' per tutti la stessa....e un pavimento di qualita' non lo si vede dopo un anno ...Sapete siamo nel 2011 e' ancora a striscia si parla di gente che crede nei maghi e nei santoni... in economia industriale i miracoli non esistono.
Concordo in generale con il discorso qualità/costo... però ci sono delle aggiunte che vorrei fare, in quanto non è proprio sempre come descritto.
Se uno si rivolge dal produttore stesso della piastrella oppure da un rivenditore che è l'ottavo in filiera non credo che la piastrella acquisti qualità se venduta con altri sette dietro che ci guadagnano sopra!
Sono d'accordo che una Mercedes non sarà mai venduta come una Dacia ma bisogna considerare che se compri una Bravo (quindi una via di mezzo) e ci piazzi dentro tanti optional alla fine la paghi non dico come una Mercedes ma arrivi ad un prezzo spopositato... conviene spendere tanto per avere pur sempre una Bravo in mano? Questo è il discorso della filiera, tenendo presente che in realtà qui gli optional non li hai affatto la situazione diventa solo di ricarico dei vari venditori.
A mio parere se uno può permettersi di spendere 80€/mq per una piastrella non si rifugia in posti come iperceramica che è un buon compromesso per chi non ha la possibilità di esagerare e ha come budget massimo 30€/mq.
Sul discorso della linea obsoleta... beh non mi sembrano piastrelle di 5-10 anni fa, saranno magari di uno stile copiato da collezioni precedenti (1-2 anni?) ma chi se ne accorge, non sono mica vestiti che cambi ogni anno. Tanto andare da un negozio che ti vendo uno stock in promozione perchè rimasto in magazzino da troppo tempo sempre una linea non più attuale ti vendo con l'aggravante che quelle piastrelle saranno fuori produzione. Da iperceramica hai la certezza che le piastrelle sono in produzione in quanto il venditore stesso ti suggerisce sempre di ordinare una quantità maggiore in quanto se ordinate in seguito il colore potrebbe essere leggermente più chiaro/scuro in quanto potrebbero arrivare da cotture fatte separatamente.