Voglio esternare la mia rabbia.......

Quando il sabato mattina sei in ditta e navigando un po' su internet vedi le foto di un parapetto scala per cui hai fatto il preventivo realizzato da un'altro un po' ti girano......... soprattutto se dalle foto ti accorgi che l'installazione è completamente irrispettosa delle norme di sicurezza.
Sono capaci tutti di abbattere il prezzo e mettere 8 bottoni a sostenere il vetro su oltre 3 metri di scala quando chiunque vende e testa i sistemi per parapetti ti dice che per rispettare la norma dovrebbero essercene 14-16!!!!!!!!!
Forse il vetraio ha venduto solo il vetro e la posa se l'è fatta il cliente?.......escamotage..........

e se poi per sfortuna capita qualcosa?
E' valsa la pena risparmiare?
Anche per me certe norme che sovradimensionano la spinta da reggere (200kg/m in abitazione privata) sono eccessive e praticamente non si arriverà mai al caso limite, portando ad aumentare i costi del parapetto......... ma se quella volta capita l'impensabile?

Recentemente hanno fatto passar la voce che l'evoluzione delle norme avrebbe richiesto un vetro triplo strato per i parapetti in vetro..........ci sono ancora vetrai che "spacciano" il vetro lastra singola al cliente come adeguato....
Da un estremo all'altro!
Se devi rispettare le norme e ci metti il triplo del materiale, a logica sarai sempre caro, così di parapetti in vetro in regola non se ne faranno più, in compenso ci sarà qualche personaggio che monterà un bel vetro monolitico e stop!
Non parlo per sentito dire...non avete idea di quanti mi scrivono chiedendomi perchè se si rivolgono ad un vetraio basta un 10mm (una volta anche non temperato!!!!!!!!!) e quando consiglio io la soluzione minimo dico 8temp+8temp.

Il parapetto a norma per l'installazione domestica in Italia deve sopportare 200kg/m di spinta.
Chi vende i sistemi puntuali di supporto del vetro assicura che per tale spinta la distanza massima tra una coppia di bottoni (non uno solo!!!, si vede anche questo) e la successiva è tra 400 e 500mm.

Condivido in pieno il tuo sfogo e mi rifaccio ad altri interventi sullo stesso tema.

Nessuno odia le norme per il gusto di odiarle: tutti le odiamo perchè già sappiamo che, per sopravvivere, dovremmo disattenderle o augurare il peggio a chi ci fa concorrenza sleale, in quanto nessuno controlla, il cliente è il primo che guarda solo il numero in basso a destra e il lavoro fatto bene non interessa a nessuno.

Ci sono i furbetti del parapetto, quelli dell'IVA tutta al 10%, quelli del vetro singolo sulle finestre, quelli che marcatura CE manco sanno cosa sia, quelli che spacciano per produzione propria prodotti comprati chissà dove, quelli che il montaggio vuol dire che il serramento sta su, quelli che vedi tre sabati al supermercato, versi l'acconto e poi aspetta e spera.

E, invece di far rispettare le norme esistenti, i nostri legislatori se ne inventano di nuove.