E' la numerazione standard delle superfici dei vetrocamera, come quella che usa Calumen.

Scusa,ma la faccia 1 è quella all'esterno. Ad oggi non mi è mai capitata condensa su quella faccia

Strano... è un fenomeno col quale sempre più in futuro dovrai avere a che fare, ed essere pronto a dare la corretta spiegazione al cliente.

Scusa,ma la logica mi porta a fare il seguente ragionamento:
la lastra esterna è esposta ad una concentrazione di umidità tale da fare condensa e con situazione di aria ferma (la minima ventilazione dovrebbe esser sufficiente ad evitare il fenomeno)=>la superficie del vetro ha una temperatura prossima al punto di rugiada=>l'aria calda umida si scontra con il vetro freddo e crea condensa
Oppure
ho fatto la doccia e fuori fa freddo=>apro il serramento => esce aria calda umida ed incontrando il vetro freddo si deposita sotto forma di condensa=>l'aria calda umida si scontra con il vetro freddo e crea condensa

il problema non è del vetro,ma si tratta di un fenomeno naturale (come la condensa sulle macchine)
Non lo vedo un problema da spiegare al cliente e legato al serramento

PS

Ovviamente nel primo caso devo aver un ambiente esterno particolarmente umido la mattina presto con forte presenza di verde od in vicinanza di fiumi o laghi e il serramento deve esser ad altezza tale da risentirne l'effetto.

Altre spiegazioni non ne riesco a trovare

Ohhh finalmente una intervento costruttivo

In effetti io non avevo mai parlato di un difetto del vetro, ma di un fenomeno che recentemente ha cominciato a verificarsi. Alla luce di tutto questo mi chiedo come si comportino questi nuovi sistemi evoluti.