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Infissi in rovere laccato?

#1
Ciao a tutti,

Stiamo rifacendo gli infissi in una casa vincolata, debbono essere in legno laccato bianco (non semplicemente sbiancati). Dobbiamo decidere quale essenza utilizzare.

Ci sarebbe qualche controindicazione (a parte il costo, purtroppo) a utilizzare il rovere? È vero che il rovere non è adatto per la laccatura in quanto vira di colore? Sarebbe meglio utilizzare conifere tipo pino o abete? Se sì, quale sarebbe meglio tra le due?

Grazie in anticipo!!!

Vale

Re: Infissi in rovere laccato?

#2
Laccare coprente un rovere è un controsenso, come fare il ragu' con il filetto di vitello.
Meglio essenze meno costose e più facilmente laccabili.
Evita le resinose a meno che non ti garantiscano che abbiano subito i trattamenti termici di essudazione accelerata.
L'abete lamellare va benissimo; per qualcosa di più 'robusto' l'hemlock o l'okumè (certificato fsc, ovviamente)

Re: Infissi in rovere laccato?

#3
Ha detto benissimo Salvo72 l'okumè è la scelta migliore, per chi lo sa laccare bene.
L'abete, e l'hemlok si prestano benissimo, anche il pino rigatino può andar bene.
Il rovere è uno spreco inutile.

Auguri di un ottimo acquisto

Re: Infissi in rovere laccato?

#4
Grazie a tutti per le risposte! Allora con buona pace dei nostri risparmi abbandoniamo l'idea del rovere laccato bianco...
essendo comunque una spesa importante vorremmo scegliere un buon prodotto di qualità e resistente nel tempo. Abbiamo un po' la sensazione che quando si parla di infissi laccati improvvisamente si usino per lo più legni dalle prestazioni piuttosto scarse e meno resistenti...
inizialmente avevamo selezionato un preventivo con Albertini per degli infissi in Pino lamellare. Poi lo stesso fornitore ci sta proponendo un altra soluzione con una falegnameria veneta, tale Ruffato per un prodotto a sua detta equivalente se non migliore. Sarebbe in abete lamellare. Ci ha proposto anche l'okume' ma sostiene che laccato sembra pvc, più adatto ad ambienti moderni, mentre il nostro appartamento e' in una casa liberty con un minimo di sapore antico.

Vi torna? Chiederemo comunque anche dell'hemlock!!

Adesso ci è preso il dubbio che Albertini, essendo una ditta grande e rinomata possa essere migliore per la qualità della laccatura... è veramente complicato!!!
Grazie di nuovo a tutti anche per qualsiasi altro consiglio!

Re: Infissi in rovere laccato?

#5
Ciao a tutti!!
Siamo alla fase decisiva! Oggi abbiamo riparlato con la ditta che ci istallerebbe le finestre e siamo arrivati a questa short list:
- Infissi in okumé lamellare laccati bianchi €10.100
- Infissi in rovere lamellare laccato bianco (non sbiancato perché non possiamo causa vincoli) € 11.400

Che facciamo secondo voi? Alla fine su una spesa così grossa per noi, potrebbe avere senso spendere un po' di più e mettere il rovere

Ci è stato garantito che con la " verniciatura ad acqua" anche il rovere laccato viene bene e non vira di colore! Sara' vero? Certo, è un peccato coprire le venatura ma la finestra sarebbe più resistente e alla fine si capirà che il legno è più bello sotto... :roll: ha senso secondo voi?
Ancora grazie mille!
Vale

Re: Infissi in rovere laccato?

#6
VolVale ha scritto:Grazie a tutti per le risposte! Allora con buona pace dei nostri risparmi abbandoniamo l'idea del rovere laccato bianco...
essendo comunque una spesa importante vorremmo scegliere un buon prodotto di qualità e resistente nel tempo. Abbiamo un po' la sensazione che quando si parla di infissi laccati improvvisamente si usino per lo più legni dalle prestazioni piuttosto scarse e meno resistenti...
inizialmente avevamo selezionato un preventivo con Albertini per degli infissi in Pino lamellare. Poi lo stesso fornitore ci sta proponendo un altra soluzione con una falegnameria veneta, tale Ruffato per un prodotto a sua detta equivalente se non migliore. Sarebbe in abete lamellare. Ci ha proposto anche l'okume' ma sostiene che laccato sembra pvc, più adatto ad ambienti moderni, mentre il nostro appartamento e' in una casa liberty con un minimo di sapore antico.

Vi torna? Chiederemo comunque anche dell'hemlock!!

Adesso ci è preso il dubbio che Albertini, essendo una ditta grande e rinomata possa essere migliore per la qualità della laccatura... è veramente complicato!!!
Grazie di nuovo a tutti anche per qualsiasi altro consiglio!
Adesso ci è preso il dubbio che Albertini, essendo una ditta grande e rinomata possa essere migliore per la qualità della laccatura... è veramente complicato!!!
Grazie di nuovo a tutti anche per qualsiasi altro consiglio![/quote]


Ciao, per sua informazione molti rivenditori di Albertini propongono quest'azienda, che ha un brand per certi versi indiscutibile ed il prezzo ne da conferma in quanto è più cara di tantissime aziende e parlo di una percentuale molto alta e va da se che è facile dedurre che per forza di cose è migliore di.......
La qualità è un qualcosa di impalpabile di aleatorio di astratto se non si fa un paragone, cerco di spiegarmi meglio:
la mercedes è migliore della fiat, in definitiva è sempre rispetto a chi o cosa il che nel caso di Albertini o di altre aziende non è scontato in quanto la qualità di un'infisso sopratutto di legno è su piccoli dettagli che fanno realmente la differenza.
Per sua informazione l'okumè ha un costo al mc superiore al pino e all'abete per cui molti lo scartano perchè tanto è laccato e nessuno se ne accorge se è questa essenza o quell'altra tanto è uguale e poi non tutti sono capaci di laccare BENE l'Okumè. Tantissimi usano il pino o abete lamellare Finger-Joint appunto perchè non tutti sono capaci di vederne la differenza che stà nel costo nettamente a favere di quest'ultimo, per la vertà queste ultime essenze sono perfette per tenuta meccanica in funzione del tecnoincastro e quindi del concetto meccanico per cui sono concepite, le travi dei tetti sono sono fatte tutte con questo sistema. L'Hemlok si trova e si usa quasi sempre in massello e va bene in quanto è un'essenza stabile e nel tempo non si muove per cui si può usare sia massello che lamellare.
Un'altra differenza la fa la ferramenta per come è concepita da ogni singolo produttore, non è importante il marchio in quanto Roto, Maico, AGB, GU, Siegenia ecc sono tutte di ottima qualità ma anche qui subentrano piccoli ma rilevanti particolari che sono la differenza che fanno la differenza su un'infisso. Tutti ormai danno la ribalta e la micro ventilazione di serie e non è su questa la differenza.
Anche la semplice, innocua e mai nominata vite ha la sua importanza oserei dire che in più e più occasioni è decisiva, per il legno è fondamentale e così via tanti altri particolari.
Nel frattempo che scrivo ho visto che hai fatto un nuovo post, dal mio punto di vista il rovere laccato è uno spreco più che inutile, non ha nessun senso, lo potrebbe avere se avesse deciso di fare il doppio colore esterno laccato ed interno un laccato a poro aperto o meglio ancora uno sbiancato, un contrasto di venature che anche a distanza è visibile ed è uno spettacolo, anche per evitare che si confondano con il pvc. Inoltre diventano parte integrante dell'arredamento e le tende oscurerebbero un mobile perchè è di questo che si tratta di un mobile di un gran bel mobile.
Per il rovere comunque bisogna sapere di cosa stiamo parlando: è rovere rosso americano, rovere bianco americano, rovere chiaro europeo, la differenza è sostanziale anche in termini economici.
Ti chiedo per pura curiosità in che zona è ubicato l'appartamento?
Gli infissi sono più di dieci? La differenza rispetto ad Albertini di quanto è inferiore?

Grazie e ti auguro un'ottimo acquisto

Re: Infissi in rovere laccato?

#7
vito59 ha scritto:
VolVale ha scritto:Grazie a tutti per le risposte! Allora con buona pace dei nostri risparmi abbandoniamo l'idea del rovere laccato bianco...
essendo comunque una spesa importante vorremmo scegliere un buon prodotto di qualità e resistente nel tempo. Abbiamo un po' la sensazione che quando si parla di infissi laccati improvvisamente si usino per lo più legni dalle prestazioni piuttosto scarse e meno resistenti...
inizialmente avevamo selezionato un preventivo con Albertini per degli infissi in Pino lamellare. Poi lo stesso fornitore ci sta proponendo un altra soluzione con una falegnameria veneta, tale Ruffato per un prodotto a sua detta equivalente se non migliore. Sarebbe in abete lamellare. Ci ha proposto anche l'okume' ma sostiene che laccato sembra pvc, più adatto ad ambienti moderni, mentre il nostro appartamento e' in una casa liberty con un minimo di sapore antico.

Vi torna? Chiederemo comunque anche dell'hemlock!!

Adesso ci è preso il dubbio che Albertini, essendo una ditta grande e rinomata possa essere migliore per la qualità della laccatura... è veramente complicato!!!
Grazie di nuovo a tutti anche per qualsiasi altro consiglio!
Ciao, per sua informazione molti rivenditori di Albertini propongono quest'azienda, che ha un brand per certi versi indiscutibile ed il prezzo ne da conferma in quanto è più cara di tantissime aziende e parlo di una percentuale molto alta e va da se che è facile dedurre che per forza di cose è migliore di.......
La qualità è un qualcosa di impalpabile di aleatorio di astratto se non si fa un paragone, cerco di spiegarmi meglio:
la mercedes è migliore della fiat, in definitiva è sempre rispetto a chi o cosa il che nel caso di Albertini o di altre aziende non è scontato in quanto la qualità di un'infisso sopratutto di legno è su piccoli dettagli che fanno realmente la differenza.
Per sua informazione l'okumè ha un costo al mc superiore al pino e all'abete per cui molti lo scartano perchè tanto è laccato e nessuno se ne accorge se è questa essenza o quell'altra tanto è uguale e poi non tutti sono capaci di laccare BENE l'Okumè. Tantissimi usano il pino o abete lamellare Finger-Joint appunto perchè non tutti sono capaci di vederne la differenza che stà nel costo nettamente a favere di quest'ultimo, per la vertà queste ultime essenze sono perfette per tenuta meccanica in funzione del tecnoincastro e quindi del concetto meccanico per cui sono concepite, le travi dei tetti sono sono fatte tutte con questo sistema. L'Hemlok si trova e si usa quasi sempre in massello e va bene in quanto è un'essenza stabile e nel tempo non si muove per cui si può usare sia massello che lamellare.
Un'altra differenza la fa la ferramenta per come è concepita da ogni singolo produttore, non è importante il marchio in quanto Roto, Maico, AGB, GU, Siegenia ecc sono tutte di ottima qualità ma anche qui subentrano piccoli ma rilevanti particolari che sono la differenza che fanno la differenza su un'infisso. Tutti ormai danno la ribalta e la micro ventilazione di serie e non è su questa la differenza.
Anche la semplice, innocua e mai nominata vite ha la sua importanza oserei dire che in più e più occasioni è decisiva, per il legno è fondamentale e così via tanti altri particolari.
Nel frattempo che scrivo ho visto che hai fatto un nuovo post, dal mio punto di vista il rovere laccato è uno spreco più che inutile, non ha nessun senso, lo potrebbe avere se avesse deciso di fare il doppio colore esterno laccato ed interno un laccato a poro aperto o meglio ancora uno sbiancato, un contrasto di venature che anche a distanza è visibile ed è uno spettacolo, anche per evitare che si confondano con il pvc. Inoltre diventano parte integrante dell'arredamento e le tende oscurerebbero un mobile perchè è di questo che si tratta di un mobile di un gran bel mobile.
Per il rovere comunque bisogna sapere di cosa stiamo parlando: è rovere rosso americano, rovere bianco americano, rovere chiaro europeo, la differenza è sostanziale anche in termini economici.
Ti chiedo per pura curiosità in che zona è ubicato l'appartamento?
Gli infissi sono più di dieci? La differenza rispetto ad Albertini di quanto è inferiore?

Grazie e ti auguro un'ottimo acquisto