Prestazione di servizi, ok 10%

Ma la finestra e' un bene finito e non una prestazione di servizi.

Prestazione di servizi e' il montaggio, volendo il trasporto, il sollevamento. Non certo la fornitura.

eliosurf ha scritto:Prestazione di servizi, ok 10%

Ma la finestra e' un bene finito e non una prestazione di servizi.

Prestazione di servizi e' il montaggio, volendo il trasporto, il sollevamento. Non certo la fornitura.

Le finestre se rientrano in una manutenzione sono definiti, dalla norma, beni significativi. Quel significativi è riferito al valore vero e proprio.
E qui, sempre la norma, specifica come deve essere calcolato il valore a cui poter applicare l'aliquota al 10% che potrebbe essere 0, metà o tutto.
E questo si fa per tutti i beni elencati.

Se compro una finestra è una vendita con posa in opera, c'è poco da fare. Se fosse solo vendita il problema non si porrebbe in quanto qui si parla di manutenzioni non di vendita di merci.

Il problema è che parlate di serramenti, ma dovete estendere la cosa anche agli altri beni significativi. Metti un'idraulico, lo chiamo per rifarmi il bagno, i sanitari sono beni significativi ma qui non avresti dubbi a ricomprendere il tutto nella manutenzione, mentre, per una porta, non si vede la stessa cosa, eppure è lo stesso identico caso, cambiano solo gli importi e di conseguenza, nella normalità, l'iva.

Ciao a tutti,
qui il problema è che molta confusione la creano anche i venditori che da come ha specificato Eliosurf sono i furbetti. Come può essere che se vado , ad esempio, in due negozi che vendono porte uno mi dice che mi applica l'iva al 10% mentre l'altro al 22% e che al 10% posso pagare solo l'iva sulla posa in opera? chi ha ragione? parlo personalmente su una ristrutturazione straordinaria, resa per lo spostamento di due tramezzi interni.
Mettiamo l'ipotesi che io mi fossi fermato a fare l'acquisto sul venditore che mi applica l'iva erroneamente al 10%, in seguito ad un controllo anch'io vado incontro a sanzioni? sinceramente a me fa piacere pagare meno iva, e credo non solo a me, però voglio essere sicuro che nessuno un giorno mi bussi alla porta e quelle 200 euro risparmiate poi diventino 2000 euro e tanti altri problemi.
Una cosa regolare che un po tutti mi hanno detto, sia sugli acquisti di mobili bagno, accessori e materiali, è quello di fare acquistare alla ditta la quale poi mi fattura a me al 10%. Però,dai sorrisini che fanno i venditori , fanno intendere che quello che ti ridanno da una parte poi te lo tolgono dall'altra.

E che ti può dire, anima bella di un Roby267, un venditore di infissi, se gli dici che stai facendo una 'RISTRUTTURAZIONE STRAORDINARIA' , fattispecie NON prevista, NON esistente, NON possibile ?

Se fai confusione tu, che hai in mano un foglio timbrato dal comune e già lo leggi male, cosa possono fare loro?
Se proprio son coscienziosi, ti chiedono di vedere il foglio (anche se Albe81 ci dice che non sta scritto da nessuna parte, che non dobbiamo farlo, che dobbiamo credere ciecamente a quello che il cliente ci dice)

Dall'autorizzazione timbrata dal Comune, capiscono se è una RISTRUTTURAZIONE (e vai tutto al 10), o una MANUTENZIONE STRAORDINARIA (e quindi scatta la doppia aliquota).

Per la cronaca, chi ti vende, tanto incassa, tanto versa: è solo una partita di giro, non ci guadagna una cippola.

Salvo, sia dall architetto che dal geometra mo è stato detto che om base ai lavori che io andrò a fare mo verrà rilasciata una CILAla quale non prevede l'agevolazione dell'Iva al 10 % ma mi sarà applicata quella del 22 a meno che come detto sopra non faccio comprare alla ditta che poi fattura a me al 10.
Di tutto questo ho messo al corrente il venditore il quale mi ha detto esplicitamente che avrò l'Iva agevolata; l'altro invece mi ha detto il contrario dunque per uno sono stato chiaro per l'altro no.
Sono d'accordo che lui prende e gira per cui su quel fatto non ci guadagna nulla, ma tu andresti da chi ti fa pagare il 10 o il 22?

Io andrei da quello che non mi mette a rischio di contravvenzione.
E, per farlo, mi farei dire che cavolo di pratica amministrativa è stata presentata dai MIEI tecnici e, con quella in mano, andrei dal mio commercialista.

Nel mio post precedente ho solo messo in luce che i venditori che hai trovato possono essere stati indotti all'errore perchè TU per primo non sai bene cosa stai facendo, cioè se una MANUTENZIONE o una RISTRUTTURAZIONE: se rileggi tutto il post, vedrai che il punto è proprio quello.

Salvo,
ho spiegato al venditore che, a seguito dell'intervento dell'architetto/geometra, mi verrà rilasciata una CILA la quale non prevede una agevolazione dell'iva del 10%, mentre per lui lo prevede. Ora, o ha ragione l'architetto o ha ragione il venditore.
Quindi se lui si sbaglia ad applicare l'iva sarei multato anch'io? behh, bella questa! ecco perchè tanta gente alla fine non fa neanche le pratiche per la detrazione, fa a finire che per risparmiare 100, se ti sbagli poi gliene dai 1000.

Oh, ma 6 di coccio!

SE vuoi che il venditore SAPPIA cosa deve fare, almeno digli COSA STAI FACENDO.
Il COSA_STAI_FACENDO gli architetti/geometri l'hanno SCRITTO: dai al venditore la copia del documento autorizzativo: IN CASO CONTRARIO, LUI SI FIDERA' DI TE e TU DEGLI ARCHITETTI; peccato che poi l'eventuale sanzione la pagate solo tu e lui.
Non ti fidi del venditore? (eh, potessi dire che fai male!), senti il tuo commercialista, leggi le guide dell'AdE che albe81 ha linkato!


Però, adesso sono curioso anche io: CE LO DICI COSA STA SCRITTO SULL'ATTO AMMINISTRATIVO CHE HAI PORTATO IN COMUNE? (Anche solo per capire quale sia la fattispecie di lavori che non godono di IVA agevolata almeno sulla quota di servizi)

Probabilmente ho trovato gente più di coccio di me,solo che io mi occupo di altre cose mentre per loro è pane quotidiano; per cui ho contattato un l'architetto e un geometra ed entrambi mi hanno detto che per i lavori che andrò a fare, pavimenti,impianto idrico, termico, elettrico, gas, pittura, porte e lo spostamento/arretramento di un tramezzo di 2,50 mt, mi verrà rilasciata una Cila che non prevede l'iva agevolata. Per cui non capisco perchè un venditore dice che l'iva sarà del 10 e uno del 22%.
Non ho portato nessun atto al comune, caso mai sarò depositato dal geometra dall'architetto che farà la pratica.

Ebbingo! Allora, visto che non hai ancora alcun titolo autorizzativo e quindi non ci sai dire se è Manutenzione o Ristrutturazione, io NON so dirti che IVA ti applicherò.
Contento?
(ps. in ogni caso, trovami, sulla guida dell'Agenzia delle Entrate che ti ho segnalato prima, il caso in cui NON vi sia IVA agevolata ALMENO sulle prestazioni)
(ps2. si, quelli che hai trovato son più di coccio ancora, perchè ti hanno detto una cosa senza sapere come verranno inquadrati i lavori, esponendosi quindi al rischio di applicarti l'IVA sbagliata con le relative conseguenze; anzi, a pensarci bene, il primo non rischia nulla; al massimo te ne fa pagare di più, o, magari, ti fa solo la fornitura)

Il venditore che vuole applicarmi l'iva al 22% mi ha detto che posso avere l'agevolazione dell'iva al 10% solo sulla manodopera ma non sul bene che vado ad acquistare direttamente Io; mentre l'iva al 10% verrà applicata se l'acquisto verrà fatto direttamente dalla ditta che in seguito farà anche la posa in opera.
Poi perchè se il venditore sbaglia ad applicarmi l'iva ne dovrei rispondere anche io?

roby267 ha scritto:Il venditore che vuole applicarmi l'iva al 22% mi ha detto che posso avere l'agevolazione dell'iva al 10% solo sulla manodopera ma non sul bene che vado ad acquistare direttamente Io; mentre l'iva al 10% verrà applicata se l'acquisto verrà fatto direttamente dalla ditta che in seguito farà anche la posa in opera.
Poi perchè se il venditore sbaglia ad applicarmi l'iva ne dovrei rispondere anche io?

La risposta corretta ti è stata già data nel post prima. Quello che il venditore ti ha prospettato è in caso di manutenzione straordinaria, ma non è detto che sia quello il lavoro che farai. E anche su tutto al 10% se acquisti da ditta che posa ha un certo margine di dubbio.

Ne rispondi perchè sei tu il debitore d'imposta e, fortunatamente, le imposte deve pagarle chi è debitore delle stesse.

Vedi Albe, quello che volevo dire io è che purtroppo c'è molta confusione su questo fatto, trovi chi ti fa già il conteggio al 10 o al 22 essendo già sicuri di quello che andrai a fare.
Sul materiale edile, pavimenti sanitari ecc, anche li lo stesso discorso, già mi è stato detto che l'iva sarà al 22 e,come per le porte, al 10 solo che acquisto tramite la ditta.
Poi se entriamo nel campo delle detrazioni ora ho capito perchè qualcuno ti chiede prima se devi avvalerti o no del beneficio, non a tutti fa piacere quel 8% da anticipare.
Alla fine è meglio non fare nulla, avrai più sconto e non si rischierà di dover pagare qualche sanzione per qualcuno che ti avrà applicata male l'iva.

roby267 ha scritto:Alla fine è meglio non fare nulla, avrai più sconto e non si rischierà di dover pagare qualche sanzione per qualcuno che ti avrà applicata male l'iva.

... oppure ti informi e fai le cose per bene!
Per i miei lavori rientrerò in 10 anni di 40K e non sono bruscolini...
Per alcuni materiali ho avuto l'IVA al 10% esibendo copia della CILA regolarmente prodotta al Comune.

Oggi in un altro negozio di porte dove mi sono recato per un preventivo mi ha nuovamente confermato che l'iva sulle porte al 10% non esiste a meno che chi acquista non sia la ditta; se acquisto direttamente io, loro mi metteranno l'iva agevolata solo sulla manodopera.....a meno che ho trovato un altro di coccio.