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Iva 10% e Detrazione 36% manutenzione ordinaria Bagno.

#1
Oggetto: lavori nel bagno principale di una unità abitativa unifamiliare:
Posa in opera dei seguenti materiali:
1. piatto doccia
2. cabina in cristallo
3. soffione (bene significativo)
4. miscelatore statico (bene significativo)
5. doccino (bene significativo)
6. pavimento gres porcellanato
7. rivestimento monopressocottura
8. rivestimento in vetro
9. cassetta risciacquo wc incassata
10. canotto (a corredo del sanitario è bene significativo?)
11. scaldasalviette
N.B.: sanitari già acquistati con la propria rubinetteria.

Prestazioni lavoro:
A. elettricista per la posa di nuovo impianto elettrico.
B. idraulico per la posa di nuove tubazioni af ed acs più nuovi scarichi
C. posatore pavimento+rivestimento

Premesso che:
Gli interventi sul patrimonio edilizio a prevalente destinazione abitativa erano classificati in base alla Legge n°457 del 5 Agosto 1978 art.31 primo comma nelle seguenti tipologie:
a) manutenzione ordinaria
b) manutenzione straordinaria
c) lavori di restauro e risanamento conservativo
d) ristrutturazione edilizia
Il D.P.R. 380/2001 art.3 abroga la legge sopramenzionata ma ribadendo in sintesi la stessa classificazione.
All'atto delle due leggi sopra citate direi che possiamo classificare l'intervento come manutenzione ordinaria, in quanto operiamo una sostituzione dei manufatti e delle rifiniture, senza modifiche strutturali.

Iva agevolata 10%:
La Legge Finanziaria 2000 n°488 del 23 Dicembre 1999 art. 7 introduce l’iva al 10% per interventi sul patrimonio edilizio ed individua i cosidetti "beni di valore significativo" che nel nostro caso riguardano sanitari e rubinetterie da bagno. Una Legge successiva che non ricordo esclude per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria l’aliquota iva agevolata al 10%.
La Legge 248/2006 (Legge Bersani) art.35, comma 35-ter, ha reintrodotto l'iva agevolata al 10% anche per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria a partire dal 1 Ottobre 2006.
La Finanziaria 2008 - Legge 24 dicembre 2007, n. 244, art. 1 comma 18, ha prorogato fino al 31 Dicembre 2010 l'applicazione di Iva agevolata per i lavori di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria, sia alle prestazioni di lavoro che alla fornitura di materiali.
La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n°12/E del 19 Febbraio 2008, in riferimento alla Legge Finanziaria 2008, art. 1 comma 18, precisa che a partire dal 1 Gennaio 2008, non è più richiesto che il costo della manodopera sia evidenziato in fattura.
La Finanziaria 2009 - Legge 22 dicembre 2008, n. 203, art.15 comma 2, proroga a tutto il 2011 quanto stabilito dalla Legge finanziaria 2008 a riguardo dell'iva a regime del 10%.
A seguito delle leggi sopra citate mi sento di affermare che per i lavori di manutenzione ordinaria sopra menzionati si può applicare l'iva a regime del 10% sia per le pestazioni di lavoro che per la fornitura di materiali.
Domande:
1. ciò che sanciva la legge finaziaria del 2009 è stato in qualche misura modificato dalla legge finanziaria 2010 e dalle leggi di stabilità 2011 e 2012?
2. se il committente acquista la fornitura direttamente può avvalersi del regime di iva agevolata 10%? o i materiali possono avere il 10% solo se compresi nella fattura del prestatore di manodopera e quindi sarà una fattura tutta al 10% fatto salvo quanto stabilito per il calcolo inerente i beni significativi?


Detrazione 36%:
La Finanziaria 2008 - Legge 24 dicembre 2007, n. 244 ha prorogato fino al 31 Dicembre 2010 la possibilità di usufruire della detrazione del 36% sugli interventi per il patrimonio edilizio MA per qanto concerne i lavori classificati come manutenzione ordinaria questi sono solo detraibili se riconducibili a parti comuni di fabbricati, trattandosi nel caso specifico di parti ad uso esclusivo in quanto privato ciò mi fa escludere la possibilità di avvalermi di dette detrazioni.
Gradirei un commento e magari risposte ai mei due quesiti. Spero che questa sorta di vademecum, credo esatto, possa essere di aiuto non solo per lo scrivente.
Cordiali Saluti.
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Re: Iva 10% e Detrazione 36% manutenzione ordinaria Bagno.

#2
cangaceiro ha scritto:[...]
A seguito delle leggi sopra citate mi sento di affermare che per i lavori di manutenzione ordinaria sopra menzionati si può applicare l'iva a regime del 10% sia per le pestazioni di lavoro che per la fornitura di materiali.
Si, attenzione però ai beni significativi con possibile iva 21/10%.
cangaceiro ha scritto:Domande:
1. ciò che sanciva la legge finaziaria del 2009 è stato in qualche misura modificato dalla legge finanziaria 2010 e dalle leggi di stabilità 2011 e 2012?

No. L'iva al 10 è a regime.

cangaceiro ha scritto:2. se il committente acquista la fornitura direttamente può avvalersi del regime di iva agevolata 10%?

No per manutenzione ordinaria e straordinaria

cangaceiro ha scritto: o i materiali possono avere il 10% solo se compresi nella fattura del prestatore di manodopera e quindi sarà una fattura tutta al 10% fatto salvo quanto stabilito per il calcolo inerente i beni significativi?
Si

cangaceiro ha scritto:Detrazione 36%:
La Finanziaria 2008 - Legge 24 dicembre 2007, n. 244 ha prorogato fino al 31 Dicembre 2010 la possibilità di usufruire della detrazione del 36% sugli interventi per il patrimonio edilizio MA per qanto concerne i lavori classificati come manutenzione ordinaria questi sono solo detraibili se riconducibili a parti comuni di fabbricati, trattandosi nel caso specifico di parti ad uso esclusivo in quanto privato ciò mi fa escludere la possibilità di avvalermi di dette detrazioni.
Gradirei un commento e magari risposte ai mei due quesiti. Spero che questa sorta di vademecum, credo esatto, possa essere di aiuto non solo per lo scrivente.
Cordiali Saluti.
Per l'Agenzia questi interventi (“realizzazione ed integrazione di servizi igienico-sanitari senza alterazione dei volumi e delle superfici; sostituzione o riparazione di impianto idraulico con innovazioni rispetto al preesistente; sostituzioni di sanitari- impianti e apparecchiature -; realizzazione di servizio igienico interno”) sono qualificati come manutenzione straordinaria, per cui detraibili se effettuati su abitazioni private. L’incomprensione può sorgere perché la maggior parte dei comuni, se non tutti, li qualifica come manutenzione ordinaria.

(La detrazione spetta per versamenti effettuati entro il 31/12/2012)

Re: Iva 10% e Detrazione 36% manutenzione ordinaria Bagno.

#3
RedWhiteBlue ha scritto:Per l'Agenzia questi interventi (“realizzazione ed integrazione di servizi igienico-sanitari senza alterazione dei volumi e delle superfici; sostituzione o riparazione di impianto idraulico con innovazioni rispetto al preesistente; sostituzioni di sanitari- impianti e apparecchiature -; realizzazione di servizio igienico interno”) sono qualificati come manutenzione straordinaria, per cui detraibili se effettuati su abitazioni private. L’incomprensione può sorgere perché la maggior parte dei comuni, se non tutti, li qualifica come manutenzione ordinaria.
Ringraziandoti in primis per la gentilezza e competenza mostrata mi permetto di fare qualche ragionamento e domanda.

Le voci che tu hai messo tra parentesi e che io ho evidenziato in grassetto sole le voci che vengono citate dall'Ade nel suo opuscolo a partire da pag.25:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wc ... OD=AJPERES

Però in epigrafe a pag.25 recita "In ogni caso, deve essere verificata la conformità alle normative edilizie locali."
Per cui se per l'Ade è un intervento in manutenzione straordinaria la sostituzione o riparazione di impianto idraulico con innovazioni rispetto al preesistente, il comune mi risponde che è manutenzione ordinaria.

L'Ade fà degli incroci con il relativo ufficio tecnico del Comune?
Ultima domanda: se acquisto da una rivendita tutto il materiale che mi viene fatturato con aliquota ordinaria del 21%, pago il tutto con il bonifico per ristrutturazioni edilizie.
Alla denuncia 730 mi presento con fattura+bonifico, ma come faccio a dimostrare all'Ade che non gli ho comprati, faccio un esempio, per rivenderli su e-bay?ma che gli ho realmente comprati per un intervento sul patrimonio edilizio esistente, dovrò avere un atto amministrativo presentato all'ufficio ediliza privata o non importa? nel mio caso o manutenzione ordinaria o straordinaria.

Grazie mille ancora.
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Re: Iva 10% e Detrazione 36% manutenzione ordinaria Bagno.

#4
cangaceiro ha scritto:Le voci che tu hai messo tra parentesi e che io ho evidenziato in grassetto sole le voci che vengono citate dall'Ade nel suo opuscolo a partire da pag.25:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wc ... OD=AJPERES

Però in epigrafe a pag.25 recita "In ogni caso, deve essere verificata la conformità alle normative edilizie locali."
Per cui se per l'Ade è un intervento in manutenzione straordinaria la sostituzione o riparazione di impianto idraulico con innovazioni rispetto al preesistente, il comune mi risponde che è manutenzione ordinaria.

L'Ade fà degli incroci con il relativo ufficio tecnico del Comune?
Premesso che occorre chiedere all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate su quali controlli effettui in questo caso:
il problema è che la guida richiama la normativa (vedi lettera b articolo 3 DPR 308/2001, sulla manutenzione straordinaria), ma indica anche che occorre verificare le disposizioni locali (vedi punto 3.4 della circolare 57 del 1998 -che tra l'altro elenca alcuni interventi-: "E' necessario, comunque, integrare la disciplina generale di ogni singola categoria definita nella legge n.457/1978 con le eventuali maggiori specificazioni o limitazioni contenute negli strumenti urbanistici generali o nei regolamenti edilizi."). In pratica, è tutto nelle mani dell'ufficio tecnico del Comune...


cangaceiro ha scritto:Ultima domanda: se acquisto da una rivendita tutto il materiale che mi viene fatturato con aliquota ordinaria del 21%, pago il tutto con il bonifico per ristrutturazioni edilizie.
Alla denuncia 730 mi presento con fattura+bonifico, ma come faccio a dimostrare all'Ade che non li ho comprati, faccio un esempio, per rivenderli su e-bay? ma che li ho realmente comprati per un intervento sul patrimonio edilizio esistente, dovrò avere un atto amministrativo presentato all'ufficio ediliza privata o non importa? nel mio caso o manutenzione ordinaria o straordinaria.
Anche qui occorre chiedere all'ufficio dell'Agenzia (o al Caf, in caso di presentazione del 730 a quest'ultimo) su quali controlli effettui.
Se prendiamo in considerazione quello che è stato scritto più sopra sulle decisioni del Comune, in caso di manutenzione ordinaria non c'è detrazione del 36%; in caso di indicazione di manutenzione straordinaria, ci dovrà pur essere una "documentazione" certificata dal Comune stesso (e se non ci fosse, in quanto magari l'UT, pur inquadrando il tutto manutenzione straordinaria , non ritiene di dover rilasciare alcuna abilitazione/non richiede alcun attestato al richiedente, molto probabilmente basterebbe all'Agenzia una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà': vedi risoluzione numero 325 del 12/11/2007 che può chiarire molti dubbi)

Re: Iva 10% e Detrazione 36% manutenzione ordinaria Bagno.

#5
Grazie mille.

L'ufficio del Comune mi ha classificato detti interventi come "manutenzione straordinaria" disciplinati dall'atto amministrativo che fa capo all'attività in edilizia libera.

Sarà necessario:
1. modulo attività in edilizia libera (specifico per interventi di manutenzione straordinaria)
2. dichiarazione di asseveramento
3. pianta scala 1:100
4. relazione tecnica.

Come leggo dal sito dell'A.d.E.
Attenzione:
per fruire della detrazione non è più necessario inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara. L’adempimento è stato soppresso dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, convertito dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011.


Per cui il modello qui presente:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wc ... c065cef0e8

non è più necessario giusto? :roll:
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