E' ovvio che si venga cacciati dal cantiere, ripeto, per legge in cantiere ci possono stare SOLO gli addetti ai lavori e ogni addetto DEVE portare un cartellino di riconoscimento (con tanto di foto e nome della società da cui è assunto) e l'attrezzatura idonea (casco e scarpe antifortunistiche).bamboladolly ha scritto:Hai ragione Anna, ma a me stupisce anche il fatto che il nostro cantiere è piccolino, (sono 10 villette e 8 appartamenti) e nonostante questo se privi ad addentrarti in cantiere mentre sono presenti il capocantiere e gli operai, vieni cacciato in malo modo. Possiamo entrare solo accompagnati dal geometra che segue il progetto, che però ha uno studio suo e segue anche altri cantieri naturalmente.... e quindi ci propone orari difficoltosi....
Come è già stato spiegato se c'è un controllo (e ci sono) e viene trovato in cantiere qualcuno che non è addetto ai lavori, il cantiere viene chiuso, viene data una multa e vengono fermati i lavori quindi il costruttore, oltre alle rogne, perde dei soldi, subisce ritardi e via dicendo....
Il fatto che vengano proposti orari difficoltosi poi mi fa pensare che sia uno stratagemma appunto per evitare guai derivanti da possibili controlli, non credo che il geometra decida di stare in cantiere fino a tardi solo per puro spirito di abnegazione o sacrificio
Io capisco entrambi i punti di vista, quello dei clienti che hanno comprato casa (perchè l'ho appena comprata anch'io, anche se non in costruzione ) ma anche quello dei costruttori: quando ci sono gli incidenti la persona che ha l'incarico di "responsabile della sicurezza" o "responsabile del cantiere" rischia la galera!