Se ha 55 anni sarà stata realizzata con truciolare di puro pioppo. E posso garantirti che 55 anni fa la tecnica di bordatura era sensibilmente meno raffinata di quella odierna. Paradossalmente hai confermato il fatto che i materiali fanno la differenza.
L'insieme, come ti dicevo prima, è fatto di progetto, realizzazione e materiali. E' piuttosto chiaro che l'utilizzo di materiali nobili a fronte di una lavorazione scadente non sia una soluzione da prendere in considerazione. Ma voglio ben credere che quando ci si affida a qualcuno per realizzare qualcosa si cerchino "garanzie" sulla qualità offerta.twistdh ha scritto: ↑30/03/23 15:22I materiali sono importanti (e lo so bene, sono abbastanza fissato sui materiali) ma conta più che altro l’insieme. Rimango quindi della mia opinione e quindi che cucine fatte bene durano tanto, cucine fatte male durano meno. Io tendo a preferire sempre prodotti artigianali quando posso permettermelo, proprio perché posso scegliere ogni materiale/lavorazione. Non ho prove di cucine fatte in multistrato fatte male che hanno problemi, non conosco persone che le abbiano.
Su questo sono perfettamente d'accordo. Si spende quel che si può/vuole come è giusto che sia. Ma non per questo occorre cercare di "appianare" le offerte presenti sul mercato chiudendo gli occhi su ciò che ci gira intorno.twistdh ha scritto: ↑30/03/23 15:22Per la mia cucina non mi sarei potuto permettere l’artigianale vero e proprio quindi ho ripiegato su una azienda che fa comunque produzioni “quasi artigianali”, permettendo varie personalizzazioni che le grosse aziende non permettono…altrimenti sarei andato sull’artigianale, anzi probabilmente su altri marchi per salire di livello…ma tant’è, il budget non c’era e quindi bisogna accontentarsi per quel che si può fare.
Probabilmente non hai capito di cosa stavo parlando. L'alterazione dell'allineamento delle ante (o il cedimento vero e proprio) nella maggior parte dei casi non è dovuta ad una scarsa qualità delle cerniere. Ormai praticamente tutti (a parte il totale low cost che fa gara a sè) si affidano a marchi importanti quali salice/blum/grass la quale qualità è pressochè equivalente. E ti assicuro anche che per rompere una cerniera ci vuole un certo impegno, anche a farlo apposta non è poi cosi semplice...twistdh ha scritto: ↑30/03/23 15:22PS: le cucine fatte bene usano cerniere dimensionate di qualità ed in giusta quantità, quindi le ante non si abbassano…certo ora anche in marchi non proprio base usano poche cerniere e di livello scadente quindi dopo un po’ cedono le ante (vuoi per la cerniera, vuoi perché come hai detto si smollano le viti a causa del truciolato scadente lavorato male, vuoi per un insieme di cose). La cucina dei parenti che ha 55 anni ha ancora le ante perfettamente in bolla (tranne 1 che ha preso qualche lorda troppo forte…ed ha necessitato di un cambio cerniera, che era quella originale ovviamente).
Piuttosto va fatto notare che la basetta, così come la stessa cerniera, vengono ancorati al pannello di truciolare (che non dispone di una grossa resistenza alle sollecitazioni) con le viti. E' molto facile che questa tenuta sia tutt'altro che eterna a fronte di urti o sollecitazioni particolari. Ed ecco che l'anta scende...