Ciao "bubamara" (hai un nickname simpaticissimo a cui sono molto affezionato).
Vedi, a parte il gioco dei vuoti e dei pieni che potrebbe essere molto piacevole in una zona giorno ma molto meno in cucina,rimane il fatto che avrai un mobile che conterrà molto poco,forse,dico forse,è una questione che dovresti porre soprattutto se intendi avere una cucina funzionale.La soluzione frigo,ad esempio, non è il massimo....
15 mq. in assoluto sono una buona superficie per una cucina con angolo pranzo.
Ti stai impegnando molto e questo è apprezzabile però,se posso,piccolo consiglio....parti dai volumi pieni,mettici dentro le funzioni che sai occorrerti immaginando i movimenti che normalmente si fanno in cucina,e poi scavali....mettendoci un po di fantasia.
Ultima cosa...cerca sulla rete le cucine vere e lascia perdere le immagini più o meno pubblicitarie che le varie aziende
propongono.
ciao
cla56

Buongiorno Cla.
Ti confesso che leggendo il tuo commento mi sono di nuovo sorti dubbi.
(Sabato dovrei prendere la decisione definitiva).
Il tuo punto di vista mi interessa molto, sia perché è quello di un vero esperto del settore sia perché guardando i tuoi progetti sul forum li ho trovati quasi sempre molto affini ai miei gusti (cosa che non accade spesso.. e forse questo è il motivo della mia difficoltà nella scelta della cucina).
Gli ultimi "progettini" sono frutto di compromessi.
La base era il progetto dell'arredatrice cui ci siamo rivolti che, prendendo spunto da una delle nostre idee, aveva successivamente inserito una penisola che non mi ha mai convinto. Diciamo che disegnata da me (male!) è grosso modo questa Anche a fronte delle nostre richieste di modificarla (il frigo free standing che io volevo mantenere rimarrebbe tutto solo nell'angolo che non si vede in questa foto e trovo ingombrante 185 cm di penisola sui 288 cm di larghezza della parete con l' anta della porta finestra che da aperta ha un ingombro di 80 cm... inoltre l'ultima colonna che si apre verso la porta con l'anta che rimane in mezzo bo...) ha cercato in tutti i modi di convincerci a non farlo.
Così abbiamo cercaTo una nostra soluzione come controproposta.
Abbiamo fatto un calcolo dei volumi e il contenimento che avremmo non è molto minore rispetto a quanto abbiamo ora con la differenza che... ora ho molti più elementi a giorno (scaffali e mensole).
In cucina ho fissi tablet (nell'apposito portatablet!) e radio (mentre per esempio per scelta non ho TV in casa), e spesso anche il PC (sul tavolo). Inoltre tanti libri (spesso studio in cucina, sempre sul tavolo) e tante piante che mi fanno compagnia.
Pasta e legumi stanno in barattoli a vista (per motivi di spazio, ma non mi dispiacciono).
Adoro le colonne scaffale/libreria: se mi fossi potuta permettere una Valcucine avrei senz'altro preso la Sine tempore e sulla Dibiesse mi sono innamorata della Mia (mi piaceva anche la Callesella fly)... che non acquisterò perché tutte fuori budget.
Ora siamo su Arrital e Copat e siamo passati ad un design minimale (dall'anta a telaio o comunque in massello/impiallacciato all'anta a gola).
Per quanto riguarda la soluzione frigo e congelatore separati è frutto di un compromesso con le nostre esigenze (un freezer capiente, mentre quelli dei frigoriferi ad incasso di solito lo sono poco) e con la mia metà che non voleva rinunciare al frigorfiero vicino (ora è nell'angolino lontano e a dire il vero per me non è questa tragedia ma a lui la cosa sembra poco pratica..)

Insomma: dici che visti i miei spazi dovrei rinunciare all'idea di ad uno scaffale Low (mica tanto poi) cost in laminato/laccato?

(Credo di non aver compreso il tuo suggerimento: "parti dai volumi pieni,mettici dentro le funzioni che sai occorrerti immaginando i movimenti che normalmente si fanno in cucina,e poi scavali....mettendoci un po di fantasia".
Nel senso che non saprei in cosa esattamente la disposizione che ho cercato di realizzare non rispetta questo criterio.
Se potessi darmi qualche indizio o suggerimento alternativo (non sTo chiedendo un progetto, sia chiaro , solo se possibile una "sottolineatura blu" sotto gli errori più grossolani).... faccio un versamento a Medici senza Frontiere?!

Grazie a te e a tutti voi, ragazzi.

Ps: https://www.youtube.com/shared?ci=7sNBgv-Z-OM

Ciao!
Ti ringrazio per il P.S.( a me Kusturica piace moltissimo...).
Lasciamo perdere Valcucine e Dibiesse....tu devi arrivare ad un progetto che sia realizzabile,poi, con qualsiasi prodotto;è il prodotto che segue il progetto e non viceversa.
Tornando all'ultima soluzione che hai postato è chiaro che ci sono delle cose che non vanno e se chi l'ha pensata è del mestiere non può non saperlo.
La soluzione di avere una mezza colonna frigo e un congelatore sotto il forno,o comunque a parte,è senz'altro più dispendiosa di avere una sola colonna,più alta, che sia sia frigo che congelatore.
L'accesso stesso a quegli elementi a giorno sulle mezze colonne,una volta che sono messi nel modo giusto ,(perché così evidentemente non funzionano non i apre il penile in alto a dx), è molto improbabile ;sono troppo in alto e rientrati rispetto le colonne
Se la parte di fondo è di cm.288...c'è qualcosa che non va (forse sotto il piano cottura c'è una base da cm.60 più un riempitivo da cm.7/8.. ?) se così fosse hai un piano cottura da cm.60 in posizione molto scomoda,angusta...
La mezza colonna sotto la pianta contiene forse il frigo che si apre dal lato accesso il vano?Se così fosse è piuttosto scomodo...non trovi?Altrimenti vuol dire che sta in quella mezza colonna a sx del forno....e allora nell'angolo cosa c'é?
Vado a vedermi tutto ciò che è stato già proposto.....
cla56

Grazie Cla,
in arrivo commento fiume ansiogeno.
Mi scuso perché in effetti ho fatto parecchia confusione.
Allora quest'ultimo disegno brutto l'ho fatto io sulla base del progetto che l'arredatrice ci ha fatto originariamente (la richiesta di colonne h massima 150 era la mia, dato che non amo le colonne alte); purtroppo, avendo utilizzato il planner ikea che ha moduli di misure differenti da quelle standard, mi è uscita questa roba incomprensibile che avevo postato solo per dare un'idea dell'utilizzo degli spazi. Chiedo scusa e provo a spiegare.
La composizione proposta prevede (partendo dalla finestra, a sx):
- base 60 con lavello (oltre ad un po' di riempitivo)
- base 60 lavastoviglie
- base 90 per fuochi con due cassetti ed un cestone
- riempitivo di circa 8-10cm
- colonna angolare da 125 (siamo passati sull'altra parete)
- colonna forno
- colonna dispensa che si apre verso la porta (quindi girata di 90° rispetto al resto della composizione) che conterrebbe anche il microonde a libera installazione che già posseggo (mi sono rifiutata di posizionarlo sopra le colonne in mezzo alla libreria, come lei mi aveva proposto, perché scomodo lassù e anche poco bello a vedersi a mio parere)
- dall'ultima colonna dispensa parte la penisola composta da due basi 60 con cassetti/cestoni o ante e ripiani, alla quale dovrebbe andare in appoggio "perpendicolarmente" un tavolo rettangolare 90x140 eventualmente allungabile che non ho disegnato; la penisola è stata inserita per aumentare il piano di lavoro
- i pensili li ho disegnati male : sarebbero solo 3 (scolapiatti 60cm, altro pensile 60 cm, cappa 90 cm) esattamente sovrapposti alle basi, mentre sopra le colonne avrei solo la libreria;
- il frigo inizialmente era a libera installazione (era stata una mia richiesta perché finché dura terrei quello che ho, che è abbastanza recente), posizionato in un angolo nella parete corta che non si vede.
Cosa non mi piace?
- la posizione del microonde (che uso quotidianamente) al quale potrei accedere solo facendo il giro della penisola; il frigo soletto (speravo in una qualche forma di integrazione... magari in una libreria .. ma rimarrebbe poco spazio per chi è seduto al tavolo a quel punto); il fatto che la penisola si trovi sul lato della porta e dunque per raggiungere la zona operativa devo fare il giro del tavolo (che peraltro si trova proprio in corrispondenza della porta, anche se a 125 cm di distanza) e della penisola (non ho un "accesso diretto" alla cucina insomma) e che un elemento fisso come una penisola difficilmente mi consente di allungare il tavolo per ospitare più persone; poca distanza tra piano cottura e colonne (si tratta di un piano da 60cm su base da 90, quindi 15cm laterali più circa 8 di riempitivo.. ma essendo un piano ad induzione la cosa mi preoccupa un po' meno).


Per ovviare al problema del frigo solitario, l'arredatrice ci ha proposto un'altra soluzione in cui la composizione rimane invariata fino alla colonna angolare da 125, mentre:
- la terza colonna forno viene sostituita da colonna frigo h150
- la quarta colonna resta invariata
- nella penisola, al posto dei cassetti/cestoni, nelle basi andranno posizionati il forno (che non avrò più in colonna ma se ne vale la pena posso rinunciarvi) e il congelatore. Perdendo il mio frigo free.

A quel punto ho elaborato un progettino mio (quello dei rendering, con lavello in angolo sotto la finestra) che mi consentiva di avere comunque un piano di lavoro sufficientemente ampio senza avere la penisola (che non mi fa impazzire in quella disposizione) e allo stesso tempo di non rinunciare al forno in colonna. Restano l'interrogativo su dove posizionare il microonde e le perplessità sul costoso frigo + freezer ad incasso che ho anch'io.
Una soluzione con frigo free al posto dell'ultima colonna (tipo questa, lasciamo perdere le misure dei moduli ikea, la disposizione scorretta dei pensili e il piano di lavoro ridotto che si può modificare) però mi pareva difficilmente integrabile dal punto di vista estetico lasciando le colonne h 150, anche perché (a meno che non aggiunga una paretina di chiusura in cartongesso, o riesca ad inglobare il frigo tra due fianchi e una mensola che riprendono la finitura delle ante.. o una libreria ) entrando dall'ingresso di casa una delle prime cose che vedrei sarebbe il fianco (= serpentina, ecc) del frigo free.
Che fare?

[L'unica radicale alternativa (che riesco ad immaginare) a questa composizione e alle sue varianti sarebbe utilizzare solo le due pareti corte della cucina con:
- lato lavello/fuochi con tutte basi e pensili
- lato opposto con colonne per forno e frigo (in questo caso sarei disposta ad "accettare" anche colonne h215 pur di inglobare il frigo free) e qualche base living (da quel lato della cucina possiamo guadagnare 30 cm e arrivare a larghezza 2.15-2.20)
- tavolo in mezzo (distanza tra le due zone circa 4m... è troppa?)
Resta il problema di frigo e forno (e forse anche microonde) lontani da fuochi e lavello e di un piano di lavoro non grandissimo].

Mettere le colonne al centro tipo
Il frigo free lo si può sempre incorniciare in un mobile

Ti rispondo velocemente..
Io scarterei sicuramente la soluzione ultima che hai prospettato:quella di utilizzare le due pareti corte opposte.
Un piano lavoro lungo cm.288 è un po scarso soprattutto tenendo conto le dimensioni del vano.....
4 metri di distanza di per se non sono "molti" ma diventano tanti se consideri che al centro andrebbe un tavolo con delle sedie e con delle persone sedute e tu ti ci devi muovere intorno con una teglia calda......con una torta....con qualcosa di gocciolante.....
Io sarei di più per tenere divise le due zone preparazione e consumazione affinché l'una non disturbi l'altra quindi anche avere percorsi brevi.
La forma a "C" con le varie soluzioni è quella,a mio modo di vedere,più funzionale.
Una prima domanda:il passaggio di entrata in cucina è stato già definito e se sì...come?
Le posizione degli attacchi acqua/gas/termosifone tra la porta finestra e finestra, sono stati già definiti?
Scusami ma non ho modo di rileggermi il tutto...
cla56

Grazie Cla.
Condivido le tue considerazioni.
La posizione della porta non è stata definita (può essere modificata fino ad aprire tutta la parete; unico limite è la porta di ingresso di casa, larga 1m, che si trova a 35 cm dalla parete della porta della cucina (per questo dicevo che sulla parete opposta alla zona lavoro i 290 cm possono diventare 320 spostando la parete o aprendo completamente); la posizione del radiatore (alto 180cm e largo 50) sarà o tra le due finestre o tra la porta finestra e la parete direi. Lo scarico del lavello attualmente si trova a 40cm dal muro ma credo di poterlo spostare di 1m per ogni lato. Per il gas non ci sono problemi perché metterò l'induzione e cmq l'impianto attuale non è a norma e va rifatto.
Appena riesco posto una planimetria se può essere utile.

mtpgpp ha scritto:Mettere le colonne al centro tipo

Abbiamo pensato (la mia metà più che altro) anche a questa ipotesi (non proprio questa). Grazie mtgpp.

Ecco la planimetria di cucina e sala allo stato attuale: In giallo l'attuale porta che può essere chiusa. Le parti in rosso sono quelle che pensavamo di demolire (ma può essere demolita tutta la parete da 3.30 (fino all'armadio a muro) sulla quale è posta la porta della cucina.
Lo scarico e i rubinetti dell'acqua si trovano sulla parete da 2.90 a 40 cm dall'angolo con la finestrina, per l'attacco del gas e per la posizione del radiatore possiamo decidere liberamente (ancora tutto da spostare).

Sulla planimetria mancano alcune misure:
- tra la porta finestra e la parete da 290 (quella che confina con le scale condominiali) ci sono 128 cm;
- tra il muro che divide cucina e sala e la porta di ingresso all'appartamento ci sono circa 35 cm;
- la porta finestra sulla planimetria è segnata come larga 160 (ampiezza delle ante) ma l'ampiezza reale del vano che la contiene è 178;
- la finestrina è larga 90cm x 95 di altezza ed è posizionata a 105 cm da terra;
- tra portafinestra e finestrina ci sono 73 cm.
Credo non manchi nulla.

Non entro sulla composizione della cucina, ma a mio personalissimo gusto lascerei gli ambienti salone e sala da pranzo separati, proprio come avevi in mente di fare, e farei quindi una zona "pasti" e un salone da rappresentanza.

A questo punto avresti spazio per una cucina a L con in lato da 290 per lavello, lavastoviglie e piano cottura, e tutta la parete in alto utilizzabile fino alla nuova porta (direi almeno 3 metri e mezzo).
Resta spazio per il tavolo da mettere di fronte alla porta o alla porta finestra.

Grazie Klw. Il mio dubbio riguardava proprio il fatto che una cucina ad L troppo estesa in lunghezza mi restringesse ulteriormente lo spazio a disposizione. Inoltre, dato che sostituirò la porta della cucina con una scorrevole (per recuperare spazio in larghezza), ma solo in un secondo tempo, dovrei trovare una soluzione per evitare che aprendo la porta di casa la prima cosa che salta agli occhi è il fianco della cucina.
Infine, se spostassi l'accesso alla cucina tutto sul fondo, verso la porta di ingresso dell'appartamento per intenderci, dovrò tener conto del fatto che quest'ultima si apre verso la cucina ed è larga un metro.. e se finisse proprio davanti all'accesso della cucina non so... un conto sarebbe se si trattasse di un open space o un'apertura ampia, un conto un'apertura di 120-140 cm di cui 100 vengono occupati dall'ingombRo della porta aperta.
Che dici?

Dico che la porta scorrevole o la fai subito o mai più. Dovendo incassare lo scrigno occorre buttare giù un pezzo di parete, cosa complessa da fare se la cucina è già installata e in uso.
Considera che le porte scorrevoli occupano almeno il doppio dello spazio di quello di apertura più circa 10 cm (quindi con apertura 90 considera uno scrigno di 1 metro. In questo metro di scrigno non puoi (ovviamente) fissare stop a parete, cosa da tenere in considerazione in fase di progetto della cucina.
Non ho capito quanto larga vorresti la porta della cucina. A parer mio 80 cm bastano e avanzano, 90 se vuoi esagerare, di più non serve.Personalmente dovendo pensare a una scorrevole la farei con apertura verso la porta di ingresso al fine di occupare il minor spazio utile possibile alla zona cucina (considera 90+80 cm dall'angolo).
Valutati bene gli spazi da occupare mi terrei sempre la possibilità di mettere una porta a battente con apertura a spinta verso sinistra, così guadagneresti altri cm utili per la composizione della cucina.

Grazie Klw, chiaramente la scorrevole sarebbe esterna, lo scrigno mi impedirebbe di utilizzare la parete lato cucina per pensili e prese per elettrodomestici (a meno che non vengano utilizzati gli appositi telai predisposti... ma tra telaio, porta e manodopera non ci staremmo con i costi.. ).
Vorrei ampliare il più possibile la comunicazione tra cucina e sala per aumentare la luce della sala e la possibilità di comunicazione tra le due zone.
La porta a battente di 80 cm ce l'ho ora e secondo me è davvero angusta e allo stesso tempo scomoda per l'ingombro di 80 cm proprio di fronte alla porta finestra (altri 80 cm di anta..vista la larghezza della cucina di 2.88 quando dobbiamo andare in balcone dobbiamo spostare le sedie del tavolo.. ).
Ho visto le ristrutturazioni dei due vicini con appartamento omologo al mio e hanno entrambi lasciato un'apertuRa di 1.20 (con scrigno)o 1.50 (senza scrigno): un sacco di luce.

Lo scorrevole esterno francamente non mi piace, ma è questione di gusti.
Comunque sia, volendo fare una porta molto ampia, la posizione che hai selezionato in rosso mi pare valida ma valuterei una porta con vetri satinati o trasparenti decorati.
Il vantaggio sarebbe di poter chiudere la zona pranzo facendo comunque passare la luce o di tenerla aperta con scorrevole esterno e godere egualmente del vetro decorato.

Lo scrigno interno secondo me non ti costerebbe molto, infatti se chiudi una porta e la apri più in là, quella parete sarebbe praticamente abbattuta e rifatta. In ogni caso dovresti abbattere le attuali pareti della cucina e quindi a livello di costi non ti cambia quasi nulla.

In tutti i casi, sempre per le mie abitudini culinarie, cercherei di fare la cucina più grande possibile invece di rinunciare a metri lineari importanti per le esigenze quotidiane. La porta della sala, quindi, la sposterei il più a destra possibile anche a costo di dover rinunciare a qualche altra cosa.

Ciao, saro' ripetitiva ma io ridico cucina ad U.
Lavello e lavastoviglie sotto la finestra, cottura sulla parete da 2,90, poi angolare con colonna forno e frigo nell'altra parete.
Niente armadio dispensa, ti serve piano di lavoro. Al limite alla fine della colonna frigo puoi far fare un scaffalatura laterale per i libri che di veda dalla zona tavolo.