Attenzione continuare leggere solo se avete lo stomaco forte, ci sono dei particolari un pò disgustosi

Allora sto sperimentando questo materiale per il top della cucina, siccome come si sà sono una pochissimo dedita alla casalingaggine, ho simulato alcune situazioni tipiche, residui vari a stazionare qualche giorno, nell'ordine abbiamo: il caffè messo da 3 giorni, del ragù e della pancetta fritta (ex carbonara) da un giorno, pomodori direttamente affettati sul top. Continuerò così per una settimana, poi provo a pulire e vediamo che succede.

Ho notato che il corian si scalfisce, ho usato il coltello sulla superficie e con la stessa pressione sul laminato, il corian è molto più 'tenero'.

Diciamo che non è consigliato fare questo uso anche se fosse ripristinabile. C'è da dire che le incisioni sul bianco non si vegono se non in controluce, certo è da capire se questi micro solchi possono diventare ricettacolo di sporco. Però da quando ho capito con la paglietta abrasiva si ripristina il tutto.

Sarò più precisa quando l'esperimento sarà completato. Adesso sono solo le prime impressioni.

Fatemi sapere quali sono i cibi più rognosi per la pulizia, uova? Potete riportare la vostra esperienza?
Mi rendo conto che fortunatamente non esistono persone così sciatte

Discalimer: tutto ciò che segue e che viene chiamato 'esperimento' , è svolto in casa e con metodi casalinghi quindi non è da intendersi come 'esperimento scientifico' che deve seguire deteminati protocolli. L'affidabilità 'scientifica' è dunque pari a zero, c'è solo buona fede e curiosità. Le conclusioni che trarrò sono a mio beneficio e rischio, le condivido con la comunità perchè a qualcuno potrebbero tornare utili, ma verificate e scegliete i materiali in modo autonomo. Io alcun modo potrò essere ritenuta responsabile per le scelte d'acquisto fatte da altri sulla base di questo 'esperimento'.





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Io quasi ammiro le persone così scrupolose!!

Non mi sono mai minimamente preoccupato di queste problematiche...
Mi piaceva il corian, ce lo potevamo permettere, bon... l'ho comprato.

Non mi ero neanche mai sognato di usarlo come tagliere (ci sono i taglieri), nè di appoggiarci pentole bollenti (ci sono i sottopentola apposta) o di lasciarci sopra per una settimana qualche rimasuglio alimentare di ogni tipo (ci sono stracci e spugnette).

Sarò superficiale...

Comunque ho il corian da ormai quasi 5 anni ed è praticamente perfetto

Ehm...onestamente non capisco nemmeno io il senso di questa tortura

Concordo con tutto quanto detto da Steve: voglio sperare che nessuno, per quanto poco portato alla "casaligaggine", lasci per giorni residui di sugo su un qualsiasi piano, che sia corian o altro materiale, come mi sembrerebbe abbastanza stupido (senza offesa!) mettersi ad affettare direttamente su un top che non ti regalano (ma non lo farei manco su altri, forse giusto sull'acciaio!) senza far uso di taglieri.

Se questi sono i criteri che pensi di usare per la scelta del top...non so, temo che dopo questi esperimenti sadici potrai scegliere solo l'acciaio.

Ciao Steve Ciao Kiwina,

Si lo stress test è davvero estremo, ma lo faccio per preparami al peggio conoscendo la mia sbadataggine.

Normalmente non faccio queste cose deliberatamente sul mio top tagliare o posare pentole bollenti, ma potremmo avere le analoghe conseguenze per vie diverse, tipo una padella di olio bollente che schizza, oppure un pentolone di acqua calda che trabocca o un piatto che struscia sul piano, una macchinetta del caffe che esplode (è successo). Così sò cosa devo proprio evitare. (che mi sia venendo la sindrome di solaria )

Per quanto riguarda i residui di cibo a me capita di 'dimenticarli' poi passo la spugna verde con vigore sul laminato che rimane illeso.

Steve, la tua esperienza positiva è quella che più mi ha convinto a prendere in considerazione il corian, che altrimenti avrei forse erroneamente considerato troppo delicato

L'acciaio è stato il mio primo amore/preventivo, ma l'idea di ripassarlo per asciugarlo mi ha fatto immediatamente desistere.
Insomma deve essere una cosa facilmente pulibile per chi odia le faccende domestiche

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =2&t=57549

qui hanno fatto mooooolto peggio

mitti ha scritto: L'acciaio è stato il mio primo amore/preventivo, ma l'idea di ripassarlo per asciugarlo mi ha fatto immediatamente desistere.

mai pensato di prendere l'acciaio in considerazione, neanche per un istante !!

e dopo aver stupidamente messo una cappa a vista in acciaio sono ancora più convinto che nella prossima cucina sparirà anche quella. L'acciaio lo lascio nelle cucine dei ristoranti dove sta benissimo.

Mitti, se è così allora in tutta onestà ti sconsiglierei il corian.
Se non vuoi ripetere il laminato, meglio allora un agglomerato, che sicuramente è meno delicato.
I corian lo vedo più adatto a chi riesce a curarlo un pò, mentre l'agglomerato richiede senz'altro meno attenzioni.

Io farei anche l'esperimento dell'immersione nel water per 24 ore, metti che il bagno è occupato e...

Peppezi ha scritto:Io farei anche l'esperimento dell'immersione nel water per 24 ore, metti che il bagno è occupato e...

Steve1973 ha scritto:Io quasi ammiro le persone così scrupolose!!

Senza nessun tono polemico, ma a me non sembrano per nulla scrupolose, ma (se mi posso permettere), pericolosamente il contrario.

Da piccolo produttore sono terrorizzato da ipotetici clienti tipo mitti e spiego il perchè.

La chimica non è una scienza semplice, è molto complessa e se in linea di massima alcuni test di questo tipo potrebbero spannometricamente dare un'idea d'un certo tipo, ho imparato invece, a mie spese che, spesso danno un'idea sbagliata.

Basta che cambi uno degli innumerevoli valori che compongono il test (produttore del cibo, partita del produttore del cibo, temperatura di sollecitazione del test, partita del materiale testato, tempo di esposizione, ecc ecc) perchè questo benedetto test crei solo false illusioni di resistenza.

Mi sento di affermare in senso assoluto che non esiste in natura il materiale inattaccabile ai componenti chimici e basici (chi un un modo, chi in un altro) degli alimenti soprattutto se lasciati a decantare.

Per persone che trattino in questo modo quanto hanno comprato invito solamente a comprare il materiale piu' economico perchè tanto, prima o poi qualsiasi materiale sarà da loro rovinato per cui a quel punto il danno è un danno "minore".

Per finire apprezzo mitti che almeno ammette la propria (mi permetti ) trascuratezza, almeno è onesta. In giro per le case italiane è pieno di persone che a voce sono scrupolosissime e poi nei fatti mentono (in buona o cattiva fede).

io a volte (ma ultimamente sempre più spesso, soprattutto leggendo di quanti cataclismi accadono nelle case degli altri) mi chiedo

ma come ho fatto a sopravvivere fino ad ora e con me la mia famiglia?

kiwina ha scritto:Mitti, se è così allora in tutta onestà ti sconsiglierei il corian.
Se non vuoi ripetere il laminato, meglio allora un agglomerato, che sicuramente è meno delicato.
I corian lo vedo più adatto a chi riesce a curarlo un pò, mentre l'agglomerato richiede senz'altro meno attenzioni.

Avevo considerato la quarzite come altra opzione, ma mi è parso di capire che è più porosa del corian e quindi che rimarrebbero degli aloni se pulito a distanza di giorni.

Il corian dovrebbe essere non poroso o sbaglio?

Si potrebbe dire che il corian è tanto poroso quanto lo sarebbe un laminato?

Quindi anche tu hai la sensazione che sia più delicato della quarzite? Però dicono che il quarzo si sbecca e non è ripristinabile come il corian

Io avendo avuto solo il laminato, mi sto basando sull'esperienza degli utenti del forum come Steve e su questo esperimento

In linea di massima 'la porosità' è il parametro che mi interessa di più sulla durezza posso soprassedere

Io non ho fatto nessun test e ho scelto il corian perchè mi/ci piaceva e aveva delle caratteristiche che ci facevano comodo (ho il piano ad angolo e non volevo giunture di alcun tipo!) però confermo che col coltello si segna...io normalmente non affetto sul piano ma c'è chi è abituato a farlo (chi ha il marmo per esempio!) e purtroppo qualcuno lo ha fatto anche a casa mia...i segnetti ci sono e si vedono effettivamente solo in controluce e confermo anche che se passi energeticamente la spugna abrasiva si segna (e questa caxxata l'ho fatta io vicino alla macchinetta del caffè per rimuovere una gocciolina che non mi ero accorta fosse rimasta lì) ma questi segni si vedono veramente solo con un occhio clinico!
Precedentemente ho avuto un piano in laminato che si rovinanava eccome e vicino al lavandino in corrispondenza della giuntura dell'angolo si era anche un po' gonfiato...ma forse proprio perchè l'avevo pagato moooolto meno me ne fregavo anche moooolto meno non che ora me ne faccia una malattia però ci presto un po' più di attenzione.
In ogni caso io sono abituata a pulire la cucina dopo averla utilizzata, non mi capita proprio mai di lasciare lì lo sporco per più di due ore quindi il problema porosità non mi tange
Tutti i materiali hanno pregi e difetti, bisogna solo capire il grado di sopportazione ai danni che si ha...è un po' come avere il parquet, se non accetti il fatto che righi e si segni (con tutte le attenzioni del mondo, prima o poi accadrà)...lascia perdere!

bradipa66 ha scritto:http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =2&t=57549

qui hanno fatto mooooolto peggio

Grazie Bradipa!

Ora ora me lo leggo con calma

Coloors tu hai capito benissimo lo spirito con cui lo sto facendo!

Non voglio assolutamente denigrare i materiali o denigrare chi me lo vende, anzi mi voglio assumere tutta la responsabilità della scelta conoscendo pregi, difetti e limiti.

Soprattutto tenendo conto delle mie abitudini che magari potrei anche cambiare a beneficio del top sapendo quali sono da evitare.

Oppure scoprire che il mio livello di ansia sarebbe così tanto da optare per altro materiale, più economico da cambiare se necessario

ciao mitti. io ho quasi sempre avuto il top in granito. non ho mai usato sottopadelle o taglieri. in verità ho anche il tavolo con top in granito . tolgo la padella dal gas e la metto direttamente sul tavolo.