Buongiorno,
scrivo per avere un consiglio.
Mi hanno appena montato una cucina Scavolini, modello Liberamente, in vetro bianco opaco e piano in Quarz bianco.
La cucina è molto particolare e l'effetto è quasi di un cubetto di ghiaccio. Per ora mi piace molto.
Anche il top è bello ma ho scoperto essere delicatissimo.
Gli operai hanno posato le piastrelle tra il piano e i pensili dopo il montaggio della cucina ed, essendo le piastrelle scure, hanno usato uno stucco per le fughe di color grigio.
Dopo la posa hanno lavato tutto ed io ho visto il risultato il giorno successivo.
Morale della favola: ho un alone scuro su tutto il piano dove hanno passato lo straccio sporco di stucco.
Visto che mi avevano detto che il piano resiste a tutto (tranne che acidi concentrati puri) ho pensato che avrei solo dovuto fare una bella pulizia usando qualche detersivo.
Invece nulla.
Il piano è rimasto macchiato in maniera irreversibile.
Praticamente il piano ha assorbito le particelle di colore e non credo ci siano soluzioni per sistemarlo se non cambiarlo.
Secondo voi dovrei rifarmi sulla garanzia Scavolini o fare causa agli operai?
Sicuramente non consiglierò questo piano a nessuno, visto che è rimasto macchiato ancora prima di usarlo!

Fra le prime cose che si dicono ai clienti c'è sempre quella di raccomandare di avere il buon senso nell'utilizzo della cucina.......con questo si intende di utilizzare il tagliere ed il sottopentola mentre si lavora in cucina.......ed anche di utilizzare la cucina per quello cui è destinata.....e di non incolpare il mobiliere per colpe di terzi (troppo facile, ognuno è responsabile delle proprie azioni!)........cosa c'entra il marchio in questione ed il mobiliere se quando ti è stata montata andava bene fino a quando sono venuti quei maldestri (perchè dei cartoni/coperte/cellophane vanno usati e non si lavora su una cucina nuova) e incompetenti di piastrellisti?
La colla e lo stucco che utilizzano i piastrellisti sono prodotti chimici che possono macchiare irreparabilmente il piano in quarzo benchè alcuni sono molto più delicati di altri avendo una minore percentuale di quarzo (vedi Santa Margherita per esempio).......non hai citato la marca del quarzo.
Rivolgiti ai piastrellisti che sono da ciò che hai scritto i soli responsabili del danno e smettiamola di far pagare ai mobilieri colpe che non sono loro

Il titolo è decisamente fuorviante... e anche scorretto, a dirla tutta.

Capisco la tua delusione, ma il produttore Scavolini non c'entra nella maniera più assoluta con questa problematica.
Chiama i piastrellisti e fai vedere il danno. E' solo con loro che dovrai fare rimostranze.

La garanzia Scavolini, per un panno imbevuto di sostanza chimiche lasciato sul piano, non hai alcuna possibilità di attivarla.

Considerando che mi è stato detto che il top doveva resiste a tutto (ovviamente non ad acido muriatico lasciato sopra per ore) mi sembra che un po' di stucco (stucco+acqua; nessuno componente chimico) non avrebbe dovuto macchiarlo in maniera irreversibile.
Ho usato il marchio della cucina perchè non so chi sia il produttore di tale piano (sono notizie che non vengono riportate nella garanzia della cucina). E comunque se la Scavolini si fornisce da questi produttori vuol dire che si prende la responsabilità della qualità di tali materiali.
La struttura e il resto della cucina sono assolutamente al livello che mi aspettavo ed è per questo che sono rimasta delusa dal piano.
Penso possa essere uno spunto di riflessione per chi deve fare una scelta sui materiali.
Avevo già letto quali fossero i problemi con questi piani (caffè, vino o aloni di calcare) ma è ovvio e normale. Il materiale perfetto non esiste. Esiste quello che si adatta meglio alle esigenze di ognuno.
Riguardo a macchie derivate da stucco credo di essere la prima ad aver avuto questa esperienza negativa.
Se invece non fossi l'unica vi chiederei di condividermi le vostre esperienze.
grazie

Ma allora non vuoi capire e continui a dare colpe a chi non ne ha ed a non essere obiettiva

Innanzitutto ormai i prodotti per incolare e fugare i rivestimenti sono tutti prodotti a base chimica prodotto dai vari marchi come Mapei e Kerakoll e ti assicuro non è solo stucco e acqua!

Poi perdonami! Ma se hanno sbagliato i piastrellisti, come già scritto, che colpa ne ha il produttore della cucina? Fai pagare la colpa a chi è responsabile............i clienti trovano invece più facile richiedere i danni al mobiliere.................e poi dimmi cosa ci azzecca lo stucco con il piano da cucina? Il piano da cucina deve resistere ai prodotti alimentari e non ai prodotti chimici e come hai scritto tu niente resiste a tutto!

ichi77 ha scritto:Considerando che mi è stato detto che il top doveva resiste a tutto (ovviamente non ad acido muriatico lasciato sopra per ore) mi sembra che un po' di stucco (stucco+acqua; nessuno componente chimico) non avrebbe dovuto macchiarlo in maniera irreversibile.

Senza offesa, ma beata ignoranza!!

Non lavoro nel campo dell'edilizia ma a volte, in laboratorio, utilizzo stucchi da carrozzeria.
Mi sono fatto una brevissima ricerca in rete e anche gli stucchi utilizzati per fugare le piastrebbe sono prodotti bi o tri componenti a base epossidica o poliuretanica e scusa, ma, stic@zzi se sono prodotti chimici per cui Scavolini e mobiliere (come è stato già detto) non centrano una benemerita fava con il danno, rivolgiti al piastrellista.

Anzi, ti dirò, a mio modesto parere e senza voler offendere nessuno, ma a leggere con attenzione il tuo primo intervento mi sembra che il maggior responsabile del problema sei tu, per un motivo semplicissimo: lo sanno tutti che NON si montano le piastrelle dopo aver montato la cucina MA VICEVERSA e che se si decide di far le cose al contrario, questo è quello che può succedere per cui ce ne si assume la responsabilità.

Ovviamente mi dispiace molto per quanto ti è successo, ma questa è purtroppo la verità.
Ti consiglio di correggere il titolo prima che ti arrivi una diffida direttamente da Scavolini (che ne avrebbe tutti i diritti)

una domanda mi sorge spontanea...ma perchè hai fatto mettere le mattonelle DOPO il montaggio della cucina???????????
NON SI FAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
cmq posso dirti che avendo il marito che fa il piastrellista, ci sono stucchi che contengono elementi chimici (quasi tutti) che a contatto con alcuni materiali (tipo il tuo top ) diventano davvero impossibili da smacchiare perchè penetrano nelle particelle senza ritorno! devi fare causa senz'altro ai piastrellisti!

Riassumendo in una sola immagine:


(giusto per sdrammatizzare)

Il titolo del post è già stato cambiato.
Ora gentilmente mi spiegate perchè dovrei essere denunciata perchè ho scritto che il top si è macchiato a causa di stucco passato sopra?
E' un dato di fatto. Non credo si possa replicare nulla.

Ovviamente l'incompetenza di chi ha fatto il danno è fuori discussione.

La piastrellatura nelle cucine viene fatta prima solo nei casi in cui la cucina sia lunga quanto il muro. Nel mio caso, fermandosi a metà, si sarebbe vista la fessura laterale dietro alla base e dietro ai pensili.
Le cucine moderne vengono piastrellate su misura per evidenziare ancora di più le caratteristiche e la bellezza delle linee.
Se volevo una cucina brutta avrei puntato su altre marche.

Gli stucchi da carrozzeria e quelli usati per piastrellare fortunatamente sono molto diversi.
Quello usato in questo frangente, se vogliamo andare nello specifico è a base di Cemento a basso contenuto di cromati e Calce idraulica naturale. Materiale completamente inerme, come sicuramente Coolors ben saprà.

Non ho mai scritto che farò pagare niente a nessuno. Ho solo chiesto un consiglio a chi sapesse darmelo.

Non ho mai conosciuto alcuno che avesse avuto problemi di questo tipo e aprire una discussione pensavo potesse darmi qualche indicazione su come eventualmente rimediare al danno.

Chiudiamo qui eventuali risposte non utili al forum.
Grazie a tutti per la pazienza.

ichi77 ha scritto: Mi hanno appena montato una cucina Scavolini, modello Liberamente, in vetro bianco opaco e piano in Quarz bianco.
La cucina è molto particolare e l'effetto è quasi di un cubetto di ghiaccio. Per ora mi piace molto.

dev'essere bella, magari potresti mostrarci qualche foto?

ichi77 ha scritto:Il titolo del post è già stato cambiato.
Ora gentilmente mi spiegate perchè dovrei essere denunciata perchè ho scritto che il top si è macchiato a causa di stucco passato sopra? E' un dato di fatto. Non credo si possa replicare nulla..

Quando si scrive in rete e si lascia intendere, facendo nomi e cognomi e ipotizzando responsabilità (IMHO errate), si lascia una traccia che spesso viene indicizzata nei motori di ricerca creando danni notevoli (i danni li si crea per lo piu' a causa del fatto che molti "navigatori" leggono distrattamente soffermandosi al titolo o al solo primo intervento) al produttore, il quale potrebbe anche chiedere riscontro per il danno creato. Tutto qua.
Hai fatto bene a cambiare il titolo, ti eviti rogne gratuite.

ichi77 ha scritto: La piastrellatura nelle cucine viene fatta prima solo nei casi in cui la cucina sia lunga quanto il muro.

Mi duole doverti segnalare che le piastrellature delle cucine vengono quasi sempre fatte prima del montaggio dei mobili. Chi fà il contrario lo fà a suo rischio e pericolo. E' cosi e sarà sempre cosi soprattutto per motivi igenici. Piastrellare fra basi e pensili dopo aver montato la cucina costringe a un inutile lavoro di stuccatura per chiudere lo spazio che giocoforza rimarrebbe sotto il pensile fra il fondo e la parte alta delle piastrelle, spazio che diventerebbe nel tempo un ricettacolo di schifezze non molto carine in cucina.

ichi77 ha scritto:Gli stucchi da carrozzeria e quelli usati per piastrellare fortunatamente sono molto diversi.
Quello usato in questo frangente, se vogliamo andare nello specifico è a base di Cemento a basso contenuto di cromati e Calce idraulica naturale. Materiale completamente inerme, come sicuramente Coolors ben saprà.

In rete si trovano diversi produttori (uno per tutti, il piu' famoso, Mapei) che dichiarano (se vuoi ti giro link ai pdf delle schede tecniche) che i loro stucchi sono a base epossidica o poliuretanica. Il tuo è a base di calce? Questo non vuol dire che non possa provocare danni visto l'alto gradi di alcalinità della stessa. Purtroppo il tuo caso ne è un esempio.

ichi77 ha scritto:Chiudiamo qui eventuali risposte non utili al forum.

Con tutto il rispetto non sei certo tu a decidere chi chiude le discussioni su questo forum.
Chiudere le discussioni lo può fare solo il moderatore, che guardacaso è anche intervenuto in questa discussione.

Ha ragione coolors... la colla da piastrelle è una resina a base epossidica eventualmente con tracce di poliuretano. La boiacca forse no ma penso di si.
C'è una remota possibilità che si possa togliere con un acido... la presunta debolezza del quarzo agli acidi non è poi così spinta...da mie prove estemamente ufficiose all'acido cloridrico resiste abbastanza bene.
Quindi il consiglio è di far scendere il piastrellista con il keranet: se riesce a toglierlo bene se no picche. Il guaio è che con l'acido attacchi più che altro la parte inerte, le resine epossidiche e/o poliuretaniche di loro si attaccano e non sono particolarmente deboli agli acidi... per queste c'è l'acetone ed in eventualità il diclorometano che però non so cosa faccia al quarzo.... comunque perso per perso che si arrangi il piastrellista.
... prima volta che sento delle piastrelle dopo...