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MAI PIU' ALNO

#1
In data 06/08/14 ho sottoscritto un contratto di compravendita di una cucina ALNO modello ALNOSTAR FINE con due piani di lavoro in SILESTONE e completa di piano cottura, forno multifunzione e lavastoviglie NEFF per la cifra complessiva di 13800 euro, presso il Centro Cucine Alno di Raffaella Bianchi, via Sant'Angela Merici 75 ROMA.
La cucina è stata consegnata come previsto, il 01/12/14 ed è stata montata dalla squadra fornita dal rivenditore.
Il primo problema è stato l'insieme di danni procurati dal montatore stesso durante il montaggio avvenuto in modo frettoloso e sbrigativo e che hanno richiesto la successiva sostituzione di almeno una parte degli elementi danneggiati (per gli altri mi sono dovuta accontentare di tenerli com'erano perchè altrimenti avrei dovuto smontare l'intera cucina); le due mensole in rovere ordinate a completamento della cucina non avevano la forma e la dimensione prevista dal progetto e sono state mandate in dietro per la sostituzione, avvenuta dopo alcune settimane; durante le operazioni di pulizia mi sono progressivamente accorta di numerosi difetti di produzione presenti nei mobili; al momento della consegna della cucina, inoltre, mancava uno dei due contenitori portaposate ordinati ed un paio di accessori per il lavello; la piletta del lavello non chiudeva perfettamente, impedendone l'uso corretto; in due sportelli erano state montate cerniere inadeguate per cui, uno non restava chiuso, l'altro si apriva con difficoltà; gli sportelli dei mobili contenitori non erano "in squadro"
I piani di lavoro sono stati consegnati e montati circa dieci giorni dopo (provocando danni al rivestimento smaltato del muro che ho dovuto far ripristinare dalla ditta che mi aveva ristrutturato l'alloggio), ma già nella fase di pulizia, mi sono accorta che uno dei due, presentava dei "graffi" non eliminabili con i normali detergenti in commercio Nelle settimane successive, in più riprese, il responsabile del negozio, sempre sollecitato da me, si è presentato a casa mia prima da solo, poi con il marmista, nel tentativo di far "sparire" i graffi del piano in quarzo con prodotti professionali; alla fine, non riuscendoci, è stata attivata la garanzia e sono stati chiamati i responsabili della ditta produttrice (Silestone by CostantiniGroup), che hanno verificato il danno ed hanno confermato la necessità di sostituire il manufatto.
Da allora ho inviato diverse mail di sollecito al rivenditore Alno (10/03/15-10/04/15-11/05/15) . Nell'ultima mi veniva risposto che entro 15 giorni il marmista avrebbe dovuto ricevere la nuova lastra per la lavorazione. Da allora più nulla!!
Ai primi di giugno mi sono accorta che l'impiallacciatura interna del mobile scola-piatti si era staccata dal truciolare sottostante formando dei rigonfiamenti che in partesi erano rotti con esposizione del materiale sottostante. A quel punto, ho deciso di far intervenire un mio legale di fiducia che ha inviato una raccomandata al venditore chiedendo il risarcimento dei danni. A questa raccomanda non ho ancora ricevuto risposta.
La ditta Costantini, cui ho inviato una mail di sollecito, sostiene di aver fatto tutti i passi necessari per risolvere il problema del piano di lavoro e che adesso tutto dipenderebbe dal marmista che non avrebbe ancora ordinato la nuova lastra da lavorare!
Concludo dicendo che, a oggi, mi trovo con una cucina con lo scolapiatti già rovinato a distanza di soli sette mesi dall'acquisto, il lavandino che non trattiene acqua, uno sportello che non sta chiuso, uno dei piani di lavoro rovinato, e tanti altri difetti di costruzione non eliminabili se non cambiando marca di cucina!

Re: MAI PIU' ALNO

#2
prima cosa. sarebbero gradite foto per comprendere bene l'entità dei danni e scongiurare una falsa denuncia (purtroppo c'è chi utilizza il web per concorrenza sleale).
seconda cosa. sono lieta nel vedere che hai indicato il rivenditore me solo quello dovevi indicare. è scorretto nominare Alno quando è evidente che tutti i danni da te elencati sono dovuti a imperizia, ignoranza, incapacità e quello che vuoi del rivenditore che ti ha rovinato, montato male o non correttamente gestito l'ordine.

solo questa frase
durante le operazioni di pulizia mi sono progressivamente accorta di numerosi difetti di produzione presenti nei mobil
potrebbe coinvolgere Alno. potresti quindi specificare in cosa consisterebbero questi difetti di produzione? magari anche qui foto please.

infine un paio di quesiti, per curiosità: come mai ti sei rivolta a questo rivenditore? lo conoscevi? ti ha fatto una buona impressione? o un ottimo prezzo? avevi guardato attentamente in esposizione come erano montate le cucine? come hai effettuato il pagamento? hai comunque saldato tutto l'importo nonostante le difettosità? come mai dici di aver accettato alcuni pezzi nonostante presentassero problemi?

Re: MAI PIU' ALNO

#3
Andando per ordine:
ho scelto Alno perchè, nella mia esperiena, i prodotti tedeschi sono generalmente di buona qualità, anzi talvolta migliori di quelli prodotti in Italia. Avevo guardato anche le cucine di Ernesto Meda e Dada Cucine che però non avevano una gamma di colori che soddisfacesse le mie esigenze.
Quel rivenditore è stato scelto semplicemente perchè più vicino alla mia zona e apparentemente, sembrava avere un atteggiamento "rassicurante".
Ho certamente visto le cucine che erano in esposizione e non mi sono accorta di difetti particolari, ma certamente non ho avuto tempo e modo di guardare tutti i particolari come si può invece fare quando i mobili sono nella propria abitazione.
Per ciò che riguarda i danni, forse non mi sono spiegata bene io, ma le rifiniture dei mobili imperfette o il fatto che l'impiallacciatura dello scola-piatti si sia scollata, o il fatto che abbiano mandato le due mensole di dimensioni diverse, o che non abbiano spedito tutti gli accessori compresi nell'ordine, non dipende certo dal rivenditore! I danni di montaggio (il montatore lui si, è stato scelto dal rivenditore), si sono aggiunti ai difetti all'origine.
Per scendere nel dettaglio, c'è per esempio,un punto in cui il taglio dell'impiallacciatura è stato fatto male e si vede il truciolare sottostante; questo difetto è stato corretto dal rivenditore stuccando in bianco la zona interessata. In questo caso il problema è il controllo qualità dell'azienda che fa uscire dalla fabbrica un pezzo non perfetto.
Faccio presente che la cifra da me indicata è per 1,80 cm di cucina da un lato (comprensivo di forno e lavastoviglie) e 2,35 cm dall'altro comprensivo del vano vuoto per il frigorifero che non è da incasso. Quindi parliamo di pochi elementi ad un prezzo non certo economico. Credo fosse legittimo da parte mia pretendere un prodotto perfetto.
Non ho preteso la sostituzione di tutto quello che sarebbe stato da sostituire perchè avevo l'esigenza tassativa di rientrare nella mia abitazione e smontare tutta la cucina avrebbe provocato ritardo nel completamento dei lavori di ristrutturazione oltre che ulteriori possibili danni al pavimento in legno e ai muri.
Ho alcune foto che potrei mandare, ma poichè il rivestimento è molto chiaro, si vede poco. Proverò comunque a scaricarle dal telefono e ad inviarle appena possibile.
Quanto al pagamento, no, non è stato saldato tutto, manca una piccola quota che avevo accordato con il venditore proprio per avere un minimo di tutela, ma il punto non è questo, non ho mai fatto una questione di prezzo, il punto è che a distanza di otto mesi non ho ancora una cucina a posto e, a quanto pare, mi dovrò aspettare che altri problemi si possano verificare nell'arco di poco tempo.

Re: MAI PIU' ALNO

#4
smart57 ha scritto:Andando per ordine:
ho scelto Alno perchè, nella mia esperiena, i prodotti tedeschi sono generalmente di buona qualità, anzi talvolta migliori di quelli prodotti in Italia.
talvolta... peccato... per vincere delle volte bisogna anche credere in noi stessi: nell'arredo siamo un'eccellenza... sembra il podista che a 3 metri dall'arrivo si gira per contollare di essere primo e viene superato.
smart57 ha scritto:
Per ciò che riguarda i danni, forse non mi sono spiegata bene io, ma le rifiniture dei mobili imperfette o il fatto che l'impiallacciatura dello scola-piatti si sia scollata, o il fatto che abbiano mandato le due mensole di dimensioni diverse, o che non abbiano spedito tutti gli accessori compresi nell'ordine, non dipende certo dal rivenditore!
Manda le foto- lasciaci avere un parere - sappiamo giudicare - vendiamo e facciamo mobili tutti i santi giorni... per esempio scollatura dello scolapiatti... di che parte dello scolapiatti? l'anta o la scocca? la scocca normalmente è in melamminico non è impiallacciata, se si stacca un bordo o un rivestimento di solito è perchè è stato sottoposto a forte vapore o a acqua e questo tipicamente è dovuto a incauta progettazione o incauto montaggio: di per se un fianco in nobilitato è uguale in germania come in Italia (anche se i crucchi delle volte tirano giù 2 mm di spessore sui fianchi)
Poi l'ordine... bisogna vedere cosa ha mandato il mobiliere ad Alno... non per proteggere Alno ma tipicamente le ditte tedesche sono piuttosto grandicelle per usare un eufemismo e piuttosto standardizzate (e rigide per usare un'altro eufemismo)... presumo in funzione di ciò che accettino solo ordini con sistemi elettronici. I computer sono "magici" o sbagliano sempre o fanno sempre giusto... molto verosimilmente invece qualcuno doveva controllare una conferma d'ordine e non l'ha controllata... il rivenditore non ti ha mostrato la conferma di Alno immagino... magari ti ha mostrato un pezzo di carta da formaggio con i quattro pensili che si era segnato lui?

smart57 ha scritto: I danni di montaggio (il montatore lui si, è stato scelto dal rivenditore), si sono aggiunti ai difetti all'origine.
Per scendere nel dettaglio, c'è per esempio,un punto in cui il taglio dell'impiallacciatura è stato fatto male e si vede il truciolare sottostante; questo difetto è stato corretto dal rivenditore stuccando in bianco la zona interessata. In questo caso il problema è il controllo qualità dell'azienda che fa uscire dalla fabbrica un pezzo non perfetto.
...vedere... non si capisce cosa è stato tagliato male... non voglio essere come SanTommaso ma un rivenditore serio se ritiene che la qualità non sia sufficiente non si mette a stuccare ma fa sostituire il pezzo. Certo... se il montatore non ha la coscienza pulita o semplicemente non vuole tornare stucca eccome...
smart57 ha scritto: Faccio presente che la cifra da me indicata è per 1,80 cm di cucina da un lato (comprensivo di forno e lavastoviglie) e 2,35 cm dall'altro comprensivo del vano vuoto per il frigorifero che non è da incasso. Quindi parliamo di pochi elementi ad un prezzo non certo economico. Credo fosse legittimo da parte mia pretendere un prodotto perfetto.
certo... ed a prescindere dal prezzo.
smart57 ha scritto: Non ho preteso la sostituzione di tutto quello che sarebbe stato da sostituire perchè avevo l'esigenza tassativa di rientrare nella mia abitazione e smontare tutta la cucina avrebbe provocato ritardo nel completamento dei lavori di ristrutturazione oltre che ulteriori possibili danni al pavimento in legno e ai muri.
e va be ti tieni un lavoro di m3rda perchè hai paura che ti facciano fuori il pavimento? se fanno fuori il pavimento lo pagano.... Cucine incomplete o parti da sostituire sono all'ordine del giorno: si mette giù la cucina alla meno peggio per dare al cliente un prodotto sufficiente e vivibile poi si torna coi pezzi nuovi e si risolve.
smart57 ha scritto: Ho alcune foto che potrei mandare, ma poichè il rivestimento è molto chiaro, si vede poco. Proverò comunque a scaricarle dal telefono e ad inviarle appena possibile.
Quanto al pagamento, no, non è stato saldato tutto, manca una piccola quota che avevo accordato con il venditore proprio per avere un minimo di tutela, ma il punto non è questo, non ho mai fatto una questione di prezzo, il punto è che a distanza di otto mesi non ho ancora una cucina a posto e, a quanto pare, mi dovrò aspettare che altri problemi si possano verificare nell'arco di poco tempo.
be... otto mesi per completare/saldare c4zzo sono tanti: o vi accordate o rimanete così


PS: foto: devi usare un server di immagini... un dropbox o imageshark tipo... poi qui metti il link.
Pax tibi Marce