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Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#17
insomma cerchiamo un piccolo produttore di cucine, a tecnologia artigianale, che non serva la GDO, che venda una cucina completa da 2000 euro senza importi di comprare il pacchetto con il top e gli elettrodomestici o bloccarti la composizione così posso comprarli su internet e dal marmista di zona, magari facciamo pure che sia un marchio conosciuto ma non molto diffuso in modo che non faccia il canchero di rivenditore a 200 metri e che nei 2000 euro ti dia le casse in listellare così da renderti distintivo e che possibilmente faccia pure superare il problema distributivo dell'elettrodomestico... manca solo che abbia i bilanci in ordine, che consegni in 5 giorni senza errori e che a fine anno mandi prosecco buono a fiumi.
Vaben: attendiamo con ansia risposte. :roll:
Lello conosci già dei marchi. Credi di trovare una bomba termonucleare nel nominativo che ti spareranno? Fai maggior fortuna a leggerti il rapporto CSIL annuale dei produttori.
Ed in ogni caso troverai poche differenze. Anzi il tempo che perderai nell'apprendere le differenze tra un produttore e l'altro ti porterà più danno del guadagno verosimilmente. Stai sul pezzo e fa il tuo lavoro con le armi che hai: i fornitori che hai citato prima non vale la pena che li cambi: approfondiscili, comprendi che limiti e che pregi hanno rispetto alla concorrenza.
Pax tibi Marce

Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#19
a me sembra che ognuno abbia scelto una sua strada:
per qualcuno va bene Stosa, per altri Arredo3, altri ancora Gory o Del Tongo....
non c'è "il marchio" giusto ma quello con cui ciascuno si trova meglio.

Stessa cosa per gli elettrodomestici: non ci sono ricette che funzionano sempre e per tutti: alcuni li evitano, altri usano i pacchetti, altri ancora li usano per qualificare cucine basiche e senza brand...

che poi il mercato stia cambiando è un dato di fatto e la cruda realtà è che migliaia di rivenditori tradizionali sono e resteranno fuori mercato (come è stato prima per altre tipologie di attività).
Spazio per i piccoli ce n'è ancora e ci sarà sempre, ma non per tutti, specie se non hanno una proposta davvero "diversa" da quello che offrono gli altri
You can tell the ideals of a nation by its advertisements

Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#20
Quoto. Oltretutto l'Italia è molto variegata nei gusti, nella percezione del marchio, nella distribuzione e nelle fasce di mercato. Io mi trovo bene con Stosa, copre gran parte del segmento medio, offre parecchi modelli classici, i pacchetti elettrodomestici sono ben studiati e competitivi e il prezzo è sicuramente abbondantemente dentro il mercato. Ma se parli con altri colleghi è probabile che ti diranno cose diverse.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#22
imho chi fallisce fallisce per qualcosa. Solitamente una concomitanza di fattori gravi accumulati. La newco che riparte o formatta pressochè tutto e tiene dal si al no il marchio o di li a pochi anni fallisce ugualmente. La statistica dice che granparte ri-chiudono di li a pochi anni ma il messaggio è che se cercate e trovate nella newco le stesse caratteristiche della bad-company allora vuol dire che ritorneranno a fallire. Quindi è meglio che la new-co abbia NULLA a che vedere col passato.... soprattutto il padrone e la dirigenza.
Non si creda che le ditte falliscano per dissesto finanziario: il dissesto finanziario è la conseguenza di un dissesto economico: la ditta non ha EBIT. Se avesse EBIT le banche la sosterrebbero anche con grosso indebitamento (anche perchè attualmente il denaro costa abbastanza poco).
E' per quello che dicevo che basta guardare la statistica CSIL dei maggiori cucinieri... se vedi ditte che crescono, sane eccetera quelle sono ditte che sono "baciate" dal mercato... per un motivo... e potrebbe essere che hanno ormai troppi amanti.
Pax tibi Marce

Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#24
È ma non ti sforzi proprio per niente allora... due delle ditte citare hanno subito un concordato. via.
le prime 5 italiane per fatturato sono
scav... fa la politica che odi del top ed elettrodom. via
lube. serve con creo la gdo... c è mezza Italia che se ne frega ma tu non la vuoi. via
veneta. non so se a livello di gdo serve... fa un rivenditore molto importante nel nordest ma nel resto d italia mi pare di no. ha una lowcost che si chiama forma2000 da prendere in considerazione...ma non è veneta
poi arredo3...sarebbe quasi perfetta se non crescesse fin troppo con gli inevitabili problemi al seguito.
poi non so se sia stosa o marinelli comunque marinelli serve solo un rivenditore quindi non ti interessa... stosa è un po come arredo3... in crescita abbastanza costante e finanziariamente ok ma in alcune regioni ha difficoltà di attecchimento come peraltro tutti hanno i loro talloni d achille.
Pax tibi Marce

Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#25
il fatto dell Ebit significa semplicemente che le ditte fallite non attraversano un periodo di scarsa liquidità risolvibile con un concordato...sono decotte e generano perdite a prescindere dai debiti e quindi è la liro organizzazione o addirittura prezzi e modellistica che non gira... puoi nettere dentro tutti i soldi che vuoi ma se mangiano mangiano e dopo poco ti ritrivi come prima
Pax tibi Marce

Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#27
IKEA è una multinazionale molto affermata, il suo grande successo ha avuto origine dalla valida intuizione di trasportare il mobilio smontato dalla fabbrica fino al rivenditore, con enorme economia di magazzino e di trasporto. Tuttavia non è sempre oro cio' che luccica, veri difetti di IKEA sono la bassa qualità delle strutture e la precarietà dei sistemi di montaggio, concepiti per il fai-da-te senza l'uso di colla e attrezzi specifici da falegname.

Osservazione:

Se applicassimo la concezione IKEA a cucine di qualità, completando l'assemblaggio tradizionale (spinette e colla) presso la bottega del rivenditore?

Questo è possibile con l'azienda Kit Italia di Martignano (Lecce), forse l'unica in Italia a poter fornire strutture in multistrato e in listellare come opzione di qualità superiore al nobilitato. La stessa azienda è distributrice di componentistica, semilavorati anche su misura ed elettrodomestici di svariate marche da Samsung fino ad Alpes Inox.
Con questa azienda si lavora bene e nel futuro ve ne saranno molte altre con la stessa filosofia, perchè questa è la filosofia vincente che ottimizza l'intera catena logistica senza compromettere la qualità.

Cordiali Saluti,
Eugenio

Re: Un quesito destinato ai rivenditori

#29
Livorno13 ha scritto: Con questa azienda si lavora bene e nel futuro ve ne saranno molte altre con la stessa filosofia, perchè questa è la filosofia vincente che ottimizza l'intera catena logistica senza compromettere la qualità.

Cordiali Saluti,
Eugenio
***MESSAGGIO PROMOZIONALE :lol:
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D