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clausola su reclami cucina

#1
Salve a tutti,
oggi è arrivata in negozio la mia cucina e la consegna era prevista per mercoledì prossimo, dico era perché purtroppo i lavori per il parquet in casa si prorogheranno anche per la prossima settimana quindi sono costretta a far rinviare la consegna per la settimana successiva.
Il mio unico pensiero è se questo mi può portare problemi per una eventuale contestazione se ci fosse qualche problema alla cucina.
Tra le condizioni di vendita alla voce reclami c'è scritto:
"Il termine della denunicia di eventuali vizi è quello di legge, avendo l'acquirente l'onere di verificare la merce al momento del ricevimento.Eventuali reclami dovranno essere fatti per iscritto entro 8 giorni e nessuna restituzione di merce può essere fatta senza previa nostra autorizzazione.Nessun reclamo può essere sollevato , se non sia stato preventivamente pagato il prezzo".
Secondo voi si intende entro otto giorni dal ricevimento della cucina a casa dell'acquirente oppure in negozio?
E poi mi preoccupa la dicitura nessuna restituzione può essere fatta senza nostra previa autorizzazione, cosa ne pensate?
Grazie

Re: clausola su reclami cucina

#2
Penso 2 cose: primo, le clausole contrattuali andrebbero lette prima di firmare. Secondo, speriamo siano gente tollerante, in effetti se non vedi non puoi sapere... per quanto riguarda la restituzione mi sembra giusto che il venditore si tuteli contro un possibile via vai ingiustificato della merce.
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: clausola su reclami cucina

#3
scusami: secondo me più che stare qui ad interpretare legalmente una clausola di un contratto prima ancora di vedere se c'è roba danneggiata dovresti porti il problema di come ti sei approcciata al rivenditore in questione.
Non esiste un panico simile: significa che non hai alcuna fiducia sulla serietà del rivenditore che hai scelto.
Detto questo è normale che non esiste restituzione previa autorizzazione: se no uno ordina una cucina al mese, se la fa mettere giù poi la restituisce e se na fa mandare un'altra tanto che gli frega.
Pax tibi Marce

Re: clausola su reclami cucina

#4
Questa è una di quelle situazioni nelle quali entrambe le parti si tutelano probabilmente anche in modo esagerato perchè ci sono rivenditori che poi non rispondono nel post-vendita per difetti di produzione o danneggiamenti che spesso non è chiaro a chi imputarli per vari motivi...............e ci sono clienti che non ti pagano la cucina per un difetto da 500 euro anzichè trattenere una somma doppia del danno e pagare il resto della cucina, oppure a distanza di un mese ti chiamano e ti dicono che l'anta è rigata e tu gli chiedi perchè non è stata segnalata nella settimana dopo il montaggio e loro ti dicono che: "lavorano e non hanno avuto tempo di vederla bene" o ti dicono "era già così!"........io sempre più spesso mi sorprendo perchè il cliente che vedo in negozio non è poi quello che vedo a casa sua..........
Spesso ci si fascia la testa prima di averla rotta...........io penso che alla fine, come è giusto che sia, prevale il buonsenso di entrambe le parti ed il tuo rivenditore attenderà qualche giorno dopo il montaggio della cucina anche se fuori dai tempi legali per vedere che tutto sia in ordine..........e tu non devi vedere rotture, graffi o altro senza motivo...........lo stress uccide :mrgreen:

Buona cucina :wink: