Brema ha scritto:Il mondo cambia...
Gli acquirenti sono più giovani, informati, preparati e accorti....
Il prezzo è una variabile critica nell'acquisto, anche perchè i costi sono esplosi e i soldi sono pochi....
in tutti i campi del commercio è in atto una battaglia sui prezzi al ribasso, in questo la GDO fa scuola...
Fa specie che l'acquisto di un oggetto relativamente semplice e standardizzato come un mobile sia ancora governato da logiche fumose.
Esperienza personale: tre preventivi di cucine, nessuno ha voluto lasciare il progetto (che è banale) nè tantomeno il preventivo. Io non compero niente senza un preventivo in mano, nell'azienda dove lavoro non si vende niente al cliente se non gli si dà un preventivo dettagliato in mano da comparare con la concorrenza...
Il problema siamo noi consumatori, che non facciamo valere il nostro diritto all'informazione completa e corretta, che non sappiamo dare il giusto valore ai tanti soldi che spendiamo, che non sappiamo pretendere una cosa semplice come la trasparenza.
Vi ricordo che i negozianti sono tenuti per legge ad esporre i prezzi dei beni proprio per consentire ai compratori il confronto tra le offerte ed evitare gli abusi...
Qui ci attacchiamo al valore del progetto in sè e dimentichiamo che in realtà quello che non si vuole fare vedere e capire è il preventivo, perchè è lì che si nasconde la bontà economica della vendita.
saluti
specifico solo una cosa:
- l' acquisto di un mobile non è una cosa così semplice, e lo confermate voi clienti qui sul forum, in particolar modo sulla cucina, altrimenti non si spiegherebbero miliardi di post di richieste di info.
Francamente io non capisco cosa vogliate da noi, il mercato è saturo l' offerta di acquisto mobili è più che satura, fate centinai di km per l' acquisto, fatene qualcuno in più fino a che non trovate il rivenditore che faccia al caso vostro.
Molti di noi del forum, hanno sempre detto che la correttezza deve essere reciproca, ma rilasciare un progetto è una cosa molto soggettiva, c' è chi lo vuole rilasciare e c' è chi no.
Chiaro un preventivo scritto con tutte le specifiche è sinonimo di correttezza (anche se quando vedono i miei preventivi dove c' è tutto specificato, oneri a nostro carico, vincoli di verificare il luogo di lavoro e le misure prioma di confermare il preventivo, molti si spaventano, anche tra i clienti si preferisce rimanere fumosi nella trattativa, in modo tale che in fase di saldo si possanno contestare miliardi di cose, e trattenersi qualcosa, e a questo punto capisco chi si fa saldare tutto prima della consegna, anche se non mi piace, e il rapporto con miei clienti è basato al 90% sulla fiducia) ma il non rilasciare il disegno lo vedo come una forma di propria tutela del proprio lavoro.
Poi che il disegno sia molto semplice e non ci si preoccuap a di lasciare il disegno è una cosa che capisco (io stesso se il diesgno è semplice non mi preoccupo di rilasciarlo).
Tutta 'sta solfa sulla difesa di voi consumatori, in un mercato che più libero e concorreanziale penso non ci sia, non capisco, non capisco proprio, andate alla ricerca di chi vi vende anche la sua bravura e vi ispiri fiducia.
Che menate ragazzi, come se non sapessimo che i clienti non girano per i negozi o non si informino su internet, non mi preoccupa questa cosa nel modo più assoluto (e penso di non essere proprio l' unico) per cui girate, girate, girate, fino a quando non trovato il rivenditore che vi soddisfa in tutto (con quelllo che costa la benzina
).