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modifiche al progetto

#1
Ho acquistato una casa "sulla carta" perchè avendo visto il progetto con i relativi rendering mi era piaciuta molto in quanto di linea moderna.
Ora, in fase di costruzione, l'impresario continua ad apportare modifiche alla linea estetica della casa dicendo che alcune cose ritenute "troppo moderne" non vengono approvate dai tecnici del comune...
Sul capitolato vi è una voce che dice che l'impresario può cambiare alcune caratteristiche proprio per questo motivo fermo restando la metratura della casa.
A questo punto io mi chiedo: ma se alla fine la casa risulta diversa da come me l'avevano proposta non posso rivalermi su nulla????
Non è giusto che ti propongano una casa di un genere e alla fine uno si ritrovi con una casa che non aveva scelto!!! :cry:
Grazie a chi sa darmi una risposta.

Re: modifiche al progetto

#2
batti i pugni sul tavolo: nel momento in cui un'imprenditore comincia a scavare, il progetto con piante, prospetti e sezioni è già stato depositato in comenue ed è stato approvato!
Tutte le successive modifiche, peraltro possibili, devono essere nuovamente approvate.
Il fatto che ti dica che sia necessario apportare le modifiche a livello estetico è semplicemente perchè modificando modificando, risparmia sui costi! Altrochè tecnici del comune!!!!! :wink:
Fallo nero e poi facci sapere!

Re: modifiche al progetto

#3
Olabarch ha scritto:batti i pugni sul tavolo: nel momento in cui un'imprenditore comincia a scavare, il progetto con piante, prospetti e sezioni è già stato depositato in comenue ed è stato approvato!
Tutte le successive modifiche, peraltro possibili, devono essere nuovamente approvate.
Il fatto che ti dica che sia necessario apportare le modifiche a livello estetico è semplicemente perchè modificando modificando, risparmia sui costi! Altrochè tecnici del comune!!!!! :wink:
Fallo nero e poi facci sapere!
Carissimo Olabrach... purtroppo è che costui è un furbastro e io penso di essere molto più cretina di quel che pensavo!!!
L'inghippo sta qui... quando abbiamo visto per la prima volta il progetto, la casa era stata studiata dall'architetto con il tetto piatto, nel momento in cui siamo andati a firmare il compromesso il costruttore ci ha fatto rifare il progetto dicendo che quel tetto piatto non sarebbe mai stato accettato dal comune e quindi, visto che ci piaceva il posto, la metratura complessiva e il prezzo abbiamo accettato questa modifica firmando un compromesso con tetto a due falde (il tetto piatto = "Specchietto per le Allodole"!!).
Abbiamo però firmato il progetto che aveva una specie di "cubo a sbalzo" che rendeva il tutto comunque moderno! a questo punto il progetto è stato portato in comune.
In un secondo momento il costruttore mi disse di aver presentato un'altro progetto al comune dove tale "cubo" non c'era in modo che glie lo approvassero velocemente, ma mi disse anche che comunque avrebbe fatto il progetto che io avevo firmato sul compromesso. Adesso invece dice che non può più fare il fatidico "cubo" come promesso (e ribadisco firmato!!! :evil: ) perchè il tecnico non glie lo permette.
Vorrei sapere se ho qualche arma per farglielo fare comunque o se devo per forza adattarmi.
Grazie per il tuo aiuto... attendo impaziente la tua risposta.
Eugenia

Re: modifiche al progetto

#4
io andrei a sentire in comune se effettivamente queste modifiche gli sono state imposte al costruttore oppure sono frutto di "semplificazioni" fatte da quest'ultimo per risparmiare sui costi. Tieni presente che le concessioni edilizie sono di dominio pubblico (benchè non sia possibile accedere ai singoli progetti) e quindi è possibile verificare quando e come ha presentato progetti ed eventuali varianti o quando e come sono state notificate al progettista irregolarità da correggere. Se sei in un piccolo comune, poi, non avrai difficoltà ad individuare il tecnico comunale con cui ha avuto a che fare il costruttore.

Le norme urbanistiche sono assurde, e quindi non è del tutto escluso che ci siano state effettivamente delle imposizioni sul progetto per vincoli magari non correttamente interpretati da parte del primo progettista: tuttaiva la storia tra tetto piano e tetto a falda mi puzza di scusa.

Comunque, bisognerebbe andare a leggere bene le clausole contrattuali, comunque in linea di massima penso che il contratto sia rescindibile da parte tua in quanto il costruttore ti sta vendendo una cosa diversa da quella che era stata pattuita: ora non so citarti bene la norma o la dicitura specifica perché non sono un avvocato specializzato in contratti, comunque per esempio nell'acquisto delle automobili, se ti viene consegnata una vettura anche di pochissimo diversa da quella da te ordinata, senza che tu sia stato informato, puoi ottenere la restituzione di tutte le somme versate.
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

Re: modifiche al progetto

#5
le concessioni edilizie sono di dominio pubblico (benchè non sia possibile accedere ai singoli progetti)
Vero! Però, visto che è proprietaria, NESSUNO le può impedire di farsi rilasciare una copia del progetto depositato e con quella, ev. andare dall'avvocato, (anzi dal mediatore!) per tutelare i suoi interessi.

Re: modifiche al progetto

#6
Olabarch ha scritto:
le concessioni edilizie sono di dominio pubblico (benchè non sia possibile accedere ai singoli progetti)
Vero! Però, visto che è proprietaria, NESSUNO le può impedire di farsi rilasciare una copia del progetto depositato e con quella, ev. andare dall'avvocato, (anzi dal mediatore!) per tutelare i suoi interessi.
si sarebbe possibile, ma credo che nei contratti in cui si compra "sulla carta" risulti sempre proprietario il costruttore fino al momento della conclusione del cantiere: quindi dovrebbe chiedere una delega al costruttore per l'accesso agli atti.
lo studio professionale
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Re: modifiche al progetto

#7
Olabarch ha scritto:
le concessioni edilizie sono di dominio pubblico (benchè non sia possibile accedere ai singoli progetti)
Vero! Però, visto che è proprietaria, NESSUNO le può impedire di farsi rilasciare una copia del progetto depositato e con quella, ev. andare dall'avvocato, (anzi dal mediatore!) per tutelare i suoi interessi.
... il problema è che so già che il progetto depositato in comune è diverso da quello da me firmato sul capitolato!!!
Vorrei capire se è possibile recedere dal contratto se l'estetica finale firmata è diversa da quella realizzata. Nel caso si positivo lo potrei obbligare a fare il cubo sotto minaccia di rescindere dal contratto.

Re: modifiche al progetto

#8
Hai ragione, ma vuoi che non abbia firmato il compromesso o un qualunque altro atto?
Il costruttore è il promissario venditore e lei la promissaria acquirente, con caparra già versata ecc. ecc. pertanto, a mio modo di vedere, lei ha diritto di accesso agli atti.
**********************************
X Eugeniab: ma scusa... allegato al contratto e al capitolato, non c'era anche la pianta con i prospetti ecc. ecc.?

Re: modifiche al progetto

#9
Olabarch ha scritto:**********************************
X Eugeniab: ma scusa... allegato al contratto e al capitolato, non c'era anche la pianta con i prospetti ecc. ecc.?
Forse mi spiego male... :oops: è un casino...
Si, io ho in mio possesso sia le planimetrie che i prospetti timbrati insieme al capitolato.
Il costruttore però, ha detto di aver depositato in comune un prospetto (linea estetica della casa) un po' diverso per paura che non accettassero quello che io ho da contratto perchè troppo "futuristico"; ma mi ha assicurato che al momento della costruzione avrebbe realizzato la casa come da progetto originale.
Ora dice che non può più farlo così perchè il tecnico nota troppo la differenza tra quello depositato in comune e quello del mio capitolato...
Uffa, lo so, forse sono stata ancora poco chiara... è che questa maniera approssimativa e truffaldina di lavorare mi da alla testa!!!!

Re: modifiche al progetto

#10
mi par di capire che tu abbia chiesto mele e il furbetto abbia dipinto le Williams come le Fuji........
La questione è semplice: se al contratto sono allegati i prospetti (e dubito che non lo siano) e la realizzazione non corrisponde a quanto è sul contratto tu hai tutto il diritto di recedere avendo la restituzione di tutta la caparra e in più il risarcimento del danno.
ma è una questione semplice semplice: io chiedo acqua naturale e quello mi porta acqua con le bollicine sostenendo che il medico gli ha detto che l'acqua senza bollicine farebbe male......
A te non interessa quel che lui ha depositato in COmune: il contratto è su quanto hai tu in mano.

Re: modifiche al progetto

#11
Olabarch ha scritto:mi par di capire che tu abbia chiesto mele e il furbetto abbia dipinto le Williams come le Fuji........
La questione è semplice: se al contratto sono allegati i prospetti (e dubito che non lo siano) e la realizzazione non corrisponde a quanto è sul contratto tu hai tutto il diritto di recedere avendo la restituzione di tutta la caparra e in più il risarcimento del danno.
ma è una questione semplice semplice: io chiedo acqua naturale e quello mi porta acqua con le bollicine sostenendo che il medico gli ha detto che l'acqua senza bollicine farebbe male......
A te non interessa quel che lui ha depositato in COmune: il contratto è su quanto hai tu in mano.
Grazie! Se hai ancora la gentilezza e la pazienza di rispondermi, questa sera (perchè ora sono in ufficio) ti cito la frase dubbia che ho firmato sul capitolato con la quale penso che il maledetto costruttore si sia tutelato!!!
GRAZIE di cuore per l'aiuto.

Re: modifiche al progetto

#14
CAFElabstudio ha scritto:
eugeniab ha scritto:ha detto di aver depositato in comune un prospetto (linea estetica della casa) un po' diverso per paura che non accettassero quello che io ho da contratto perchè troppo "futuristico"
fuggi a gambe levate da uno così!
Mi sa che non posso... ecco l'articolo che ho firmato (stupidamente in buona fede) nel capitolato:
"Le caratteristiche dell'intero capitolato e il disegno di progetto, potranno subire variazioni qualora necessità tecniche di approvvigionamento di migliorie lo rendessero indispensabile, ad insindacabile giudizio della D.L. (il costruttore!) e dal Comune, commissione Paesaggistica etc, fermo restando invariati i mq. venduti di abitazione"
Olabarch ha scritto: La questione è semplice: se al contratto sono allegati i prospetti (e dubito che non lo siano) e la realizzazione non corrisponde a quanto è sul contratto tu hai tutto il diritto di recedere avendo la restituzione di tutta la caparra e in più il risarcimento del danno.
A te non interessa quel che lui ha depositato in COmune: il contratto è su quanto hai tu in mano.
Ciao Olabarch! Che ne pensi di questa "postilla"? Ho qualche ragioni da farmi o mi rassegno ad aver acquistato una casa moderna e ritrovarmi con una "cascina"???? :(
Grazie in anticipo!

Re: modifiche al progetto

#15
secondo me ne hai!
Si parla di migliorie e da progettista non posso che pensare che si intendano dal punto di vista "tecnico", non certo estetico, poichè, come tutti sanno, l'estetica è, purtroppo, mooooolto soggettiva!
Difficoltà di approvvigionamento non penso dal momento che non hai chiesto un rifugio a 3.000 m., ma una "normalissima abitazione.
Si fa riferimento "ad insindacabile giudizio della DL" e quindi non si tratta di migliorie di crande entità, poichè il DL non può: è il progettista che può modificare il suo progetto dal punto di vista estetico e tecnico. La Dl, e non sempre, può solo intervenire su questioni tecniche.
Comune, commissione paesaggistica, secondo me, non hanno molta voce in capitolo a meno che uno non presenti un edificio in vetro in mezzo ad un centro storico o in mezzo ad un borgo antico. Però... anche in questo caso, guardando gli scempi che, nostro malgrado, non mancano, ho qualche dubbio.
Ti suggerisco di andare in Comune e farti dare la copia del progetto approvato; poi ne riparleremo.
Coraggio, non la vedo così brutta! :wink: