Ciao a tutti!
Dobbiamo ristrutturare un appartamento e siamo nella fase preventivi.
L'elettricista ci chiede cosa vogliamo e dove, mi date una mano? temo di dimenticare qualcosa, soprattutto nella zona giorno che è del tutto nuova rispetto allo stato attuale.
Saranno tre camere, due bagni e la zona giorno open space.
La lavanderia è prevista nel balconcino che sarà verandato (lavatrice, asciugatrice e lavandino).
L'isola della cucina è da progettare bene, non so ancora se possiamo mettere sia pc che lavello o solo uno e quale. Per il momento faremo preventivare tutti gli allacci.
Altro per ora non mi viene in mente altro, cerco suggerimenti, grazie!
Com'è ora
Come probabilmente sarà (la camera a sinistra sarà più o meno come quella a destra)
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#2scrivo ciò che per ora ho buttato giù:
predisposizione per sistema di allarme
predisposizione condizionatori (3 unità)
prese telefoniche (un paio, credo)
punti luci
1 in ogni cameretta
1 nel disimpegno
1 in ogni balcone
2 nel bagnetto
2 nel bagno (non so se prevederne uno in più nella doccia)
2 in camera (o 4 se vogliamo metterne sui comodini invece delle lampade da appoggio)
per il living ho bisogno di aiuto!!!! 1 sul tavolo, per la zona salotto? a soffitto o a parete? zona cucina?
le prese elettriche non so proprio come quantificarle
predisposizione per sistema di allarme
predisposizione condizionatori (3 unità)
prese telefoniche (un paio, credo)
punti luci
1 in ogni cameretta
1 nel disimpegno
1 in ogni balcone
2 nel bagnetto
2 nel bagno (non so se prevederne uno in più nella doccia)
2 in camera (o 4 se vogliamo metterne sui comodini invece delle lampade da appoggio)
per il living ho bisogno di aiuto!!!! 1 sul tavolo, per la zona salotto? a soffitto o a parete? zona cucina?
le prese elettriche non so proprio come quantificarle
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#3metterei due punti luci nelle camererette
le prese tv ?
ci sarà una postazione pc - stampante ?
solo un punto luce a specchio ?
quanto è grande il tavolo ? anche qui a seconda della lampada e della grandezza del tavolo potresti predisporre due punti luce
in zona lavanderia ci sarà l'asciugatrice ? almeno due schuko
la cucina com'è strutturata ? vuoi mettere sospensioni sull'isola ?
le prese tv ?
ci sarà una postazione pc - stampante ?
solo un punto luce a specchio ?
quanto è grande il tavolo ? anche qui a seconda della lampada e della grandezza del tavolo potresti predisporre due punti luce
in zona lavanderia ci sarà l'asciugatrice ? almeno due schuko
la cucina com'è strutturata ? vuoi mettere sospensioni sull'isola ?
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#4L'elettricista deve comunque rispettare la dotazione minima prevista dalla Norma CEI 64-8, inoltre l'impianto deve essere dimensionato per una potenza contrattuale di almeno 6 kW (a prescindere dalle effettive esigenze).
Partendo dal livello 1 ed aggiungendo quello che serve per le tue esigenze, una possibile dotazione è la seguente:
Locale soggiorno-cucina:
- almeno 2 punti luce
- 1 o 2 apparecchi autonomi per illuminazione di emergenza, di cui uno posizionato in zona ingresso
- almeno 8 punti presa, di cui almeno uno al servizio del piano di lavoro della cucina
- 1 punto presa antenna TV
- 1 punto presa telefonica
Disimpegno:
- 1 punto luce
- 1 apparecchio autonomo per illuminazione di emergenza
- 1 punto presa
WC (no doccia o vasca):
- 2 punti luce, di cui uno a parete
- 1 punto presa
Bagno (con doccia o vasca):
- 2 punti luce, di cui uno a parete
- 1 punto presa (ipotesi di assenza di predisposizione per lavatrice)
- 1 pulsante a tirante collegato a ronzatore, alimentato da circuito SELV
Lavanderia:
- 1 punto luce
- 3 punti presa
Camere piccole (ipotesi di superficie inferiore a 20 mq):
- 1 o 2 punti luce
- almeno 4 punti presa
- 1 punto presa antenna TV
- 1 punto presa telefonica
Camera grande:
- 2 o 3 punti luce, di cui uno nella cabina armadio
- almeno 5 punti presa
- 1 punto presa antenna TV
- 1 punto presa telefonica
Balconi:
- 1 punto luce comandato dall'interno (con spia luminosa alimentata in posizione di acceso).
- eventuale punto presa comandato da interruttore bipolare posto all'interno
NB: per punto presa si intende una scatola portafrutto contenente almeno una presa.
Dove è previsto che il punto presa possa servire all'alimentazione di elettrodomestici, conviene prevedere nella stessa scatola una presa UNEL P11/17 (bipasso standard italiano) e una presa UNEL P30 (Schuko).
Per definire lo schema del quadro elettrico, aggiungo alcune domande:
-Il contatore è collocato all'esterno dell'appartamento in apposito vano condominiale?
-L'impianto di climatizzazione sarà di tipo multisplit oppure prevedi unità indipendenti?
-Il piano cottura sarà a gas oppure elettrico?
-Sono presenti pertinenze come box o ripostiglio?
Partendo dal livello 1 ed aggiungendo quello che serve per le tue esigenze, una possibile dotazione è la seguente:
Locale soggiorno-cucina:
- almeno 2 punti luce
- 1 o 2 apparecchi autonomi per illuminazione di emergenza, di cui uno posizionato in zona ingresso
- almeno 8 punti presa, di cui almeno uno al servizio del piano di lavoro della cucina
- 1 punto presa antenna TV
- 1 punto presa telefonica
Disimpegno:
- 1 punto luce
- 1 apparecchio autonomo per illuminazione di emergenza
- 1 punto presa
WC (no doccia o vasca):
- 2 punti luce, di cui uno a parete
- 1 punto presa
Bagno (con doccia o vasca):
- 2 punti luce, di cui uno a parete
- 1 punto presa (ipotesi di assenza di predisposizione per lavatrice)
- 1 pulsante a tirante collegato a ronzatore, alimentato da circuito SELV
Lavanderia:
- 1 punto luce
- 3 punti presa
Camere piccole (ipotesi di superficie inferiore a 20 mq):
- 1 o 2 punti luce
- almeno 4 punti presa
- 1 punto presa antenna TV
- 1 punto presa telefonica
Camera grande:
- 2 o 3 punti luce, di cui uno nella cabina armadio
- almeno 5 punti presa
- 1 punto presa antenna TV
- 1 punto presa telefonica
Balconi:
- 1 punto luce comandato dall'interno (con spia luminosa alimentata in posizione di acceso).
- eventuale punto presa comandato da interruttore bipolare posto all'interno
NB: per punto presa si intende una scatola portafrutto contenente almeno una presa.
Dove è previsto che il punto presa possa servire all'alimentazione di elettrodomestici, conviene prevedere nella stessa scatola una presa UNEL P11/17 (bipasso standard italiano) e una presa UNEL P30 (Schuko).
Per definire lo schema del quadro elettrico, aggiungo alcune domande:
-Il contatore è collocato all'esterno dell'appartamento in apposito vano condominiale?
-L'impianto di climatizzazione sarà di tipo multisplit oppure prevedi unità indipendenti?
-Il piano cottura sarà a gas oppure elettrico?
-Sono presenti pertinenze come box o ripostiglio?
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#5Grazie Federal!!!!
Ed anche Petra!
Cerco di rispondere alle tue domande
- il contatore è in un armadio condominiale nell'androne
- qui intendi dire un solo motore per più spilt? Se è così dobbiamo ancora valutarlo, abbiamo pensato solo a dove potremmo posizionare le unità interne
- il piano cottura sarà a gas
- abbiamo un garage a piano terra con la serratura per l'apertura automatizzata con la chiave e cavi in una cannetta... ma non c'è il motore
Ed anche Petra!
Cerco di rispondere alle tue domande
- il contatore è in un armadio condominiale nell'androne
- qui intendi dire un solo motore per più spilt? Se è così dobbiamo ancora valutarlo, abbiamo pensato solo a dove potremmo posizionare le unità interne
- il piano cottura sarà a gas
- abbiamo un garage a piano terra con la serratura per l'apertura automatizzata con la chiave e cavi in una cannetta... ma non c'è il motore
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#6federal , quando parli di punto presa indenti quello da tre prese normali ( o una presa normale + schuko come foto)?
in alcuni punti raddoppierei lo spazio . come in zona lavanderia .
- zona tv- zona pc - zona cucina
una cosa simile anche più piccola. per evitare le ciabatte
in alcuni punti raddoppierei lo spazio . come in zona lavanderia .
- zona tv- zona pc - zona cucina
una cosa simile anche più piccola. per evitare le ciabatte
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#7Di nulla .Lorena ha scritto:Grazie Federal!!!!
Ed anche Petra!
Cerco di rispondere alle tue domande
- il contatore è in un armadio condominiale nell'androne
- qui intendi dire un solo motore per più spilt? Se è così dobbiamo ancora valutarlo, abbiamo pensato solo a dove potremmo posizionare le unità interne
- il piano cottura sarà a gas
- abbiamo un garage a piano terra con la serratura per l'apertura automatizzata con la chiave e cavi in una cannetta... ma non c'è il motore
Entro 3 metri di distanza dal contatore, dovrà essere posizionato il quadro contenente le protezioni delle linee in partenza dal contatore. Il quadro in oggetto dovrà avere un involucro a doppio isolamento (in materiale plastico).
Se il garage è alimentato dal contatore dell'appartamento, in questo quadro saranno presenti:
- un interruttore magnetotermico generale
- un interruttore magnetotermico-differenziale a protezione della linea dell'appartamento (con caratteristica differenziale selettiva rispetto alle protezioni presenti nel quadro dell'appartamento)
- un interruttore magnetotermico-differenziale a protezione della linea del garage (con caratteristica di intervento istantaneo e Id = 30 mA se deve proteggere anche i circuiti terminali per le utenze del garage, ovvero in assenza di un ulteriore quadro interno al garage).
Se l'impianto di climatizzazione sarà multisplit (ovvero unica unità esterna in comune alle tre unità interne), conviene prevedere un circuito dedicato. In caso contrario, con 3 climatizzatori indipendenti, conviene allacciare ciascuno di essi al circuito di forza motrice relativo al locale in cui è installato.
Credo che nel tuo caso convengano i climatizzatori indipendenti, avendo due balconi a disposizione.
Appena possibile ti invio uno schema per il quadro dell'appartamento
Per punto presa intendo la definizione riportata dalla Norma, ovvero una scatola portafrutto contenente una o più prese. L'interesse prevalente della Norma è assicurare una buona distribuzione delle prese in ciascun ambiente, evitando quindi l'uso di prolunghe, per questo motivo si parla di punti presa.petra18 ha scritto:federal , quando parli di punto presa indenti quello da tre prese normali ( o una presa normale + schuko come foto)?
A seconda delle specifiche esigenze dell'utente, un punto presa potrà essere costituito da una sola presa o da un insieme di più prese contenute nella medesima scatola. Per maggiore flessibilità, nel generico punto presa conviene sempre abbinare una presa bipasso ad una presa Schuko. Dove sono presenti postazioni per TV o computer, oltre ad un maggior numero di prese conviene prevedere anche un interruttore bipolare a monte del gruppo prese, in modo da svolgere la stessa funzione della multipresa con interruttore.
Nella foto si nota la particolarità della presa di colore rosso, normalmente è utilizzato per identificare le prese alimentate da circuiti sotto UPS.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#8Porca miseria Federal! Io non ci ho capito niente
Però ora mi stampo tutto, grazie!!!
Sì Petra, ora che abbiamo esperienza calcoleremo una presa per ogni apparecchio che abbiamo in casa, non come adesso che abbiamo ciabtatte nascoste un po' da tutte le parte, pure sotto la cucina
Però ora mi stampo tutto, grazie!!!
Sì Petra, ora che abbiamo esperienza calcoleremo una presa per ogni apparecchio che abbiamo in casa, non come adesso che abbiamo ciabtatte nascoste un po' da tutte le parte, pure sotto la cucina
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#9Schema quadro elettrico generale:
Schema quadro elettrico appartamento (suddiviso in 3 pagine):
Schema quadro elettrico appartamento (suddiviso in 3 pagine):
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#10Ulteriori indicazioni per gli schemi:
- I valori delle correnti nominali sono indicativi (per gli ausiliari si utilizzeranno fusibili con In non superiore a 6 A, mentre l'interruttore magnetotermico-differenziale a protezione della linea garage potrebbe necessitare di In inferiore a 16 A).
- Non sono presenti scaricatori di sovratensione (l'installatore dovrà valutare l'eventuale necessità, sono comunque consigliabili).
- Tutti gli interruttori magnetotermici-differenziali a protezione dei circuiti terminali dovranno avere lo sganciatore differenziale con caratteristica tipo "A", intervento istantaneo ed alta sensibilità (Id = 30 mA, eventualmente Id = 10 mA per il circuito F.M. bagni e lavanderia).
- L'interruttore magnetotermico-differenziale a protezione della linea appartamento dovrà avere lo sganciatore differenziale con caratteristica tipo "A-S", intervento selettivo e bassa sensibilità (per es. Id = 300 mA).
- Dovrà essere verificato il coordinamento delle protezioni differenziali con l'impianto di messa a terra.
- I valori delle correnti nominali sono indicativi (per gli ausiliari si utilizzeranno fusibili con In non superiore a 6 A, mentre l'interruttore magnetotermico-differenziale a protezione della linea garage potrebbe necessitare di In inferiore a 16 A).
- Non sono presenti scaricatori di sovratensione (l'installatore dovrà valutare l'eventuale necessità, sono comunque consigliabili).
- Tutti gli interruttori magnetotermici-differenziali a protezione dei circuiti terminali dovranno avere lo sganciatore differenziale con caratteristica tipo "A", intervento istantaneo ed alta sensibilità (Id = 30 mA, eventualmente Id = 10 mA per il circuito F.M. bagni e lavanderia).
- L'interruttore magnetotermico-differenziale a protezione della linea appartamento dovrà avere lo sganciatore differenziale con caratteristica tipo "A-S", intervento selettivo e bassa sensibilità (per es. Id = 300 mA).
- Dovrà essere verificato il coordinamento delle protezioni differenziali con l'impianto di messa a terra.
Ultima modifica di Federal Republic il 16/10/16 17:47, modificato 1 volta in totale.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: Impianto elettrico: mi aiutate?
#12Di nulla . Lo schema del quadro dell'appartamento è comunque indicativo, volendo si può prevedere una suddivisione su un maggior numero di circuiti, in questo caso si tratta di una soluzione dal costo intermedio (superiore ai requisiti minimi).
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