Buongiorno, ho una camera da letto dove in un punto circoscritto si verificano puntualmente sbollature.

Quest'area, di circa 1 mq, coincide sul fronte opposto della parete con una doccia, la cui impermeabilizzazione lascia molto a desiderare.

Oltre a ciò, trattandosi di un'abitazione al piano terra senza vespaio, potrebbe esserci anche dell'umidità da risalita.
Questo tipo di problematica è stata efficacemente affrontata nelle altre stanze con un trattamento antiumido consistente in:
- stonacatura completa altezza 1 mt da terra;
- sprizzo antisale;
- nuovo intonaco a base calce traspirante.

Nel caso di questa stanza ovviamente la prima cosa che faremo sarà impermeabilizzare adeguatamente lato bagno.

Al contempo mi è stato prospettata una ulteriore e diversa soluzione, in alternativa al trattamento anti umido sopra descritto, mediante la posa di un cappotto interno, sulla parete interessata, con pannelli di calcio silicato, che avrebbero la funzione di dissipare l'umidità e di regolare in generale l'umidità ambientale.

Il lato negativo di questa soluzione sarebbe la perdita di circa 3,5cm di area calpestabile nella stanza (che già non è molto grande...).

La mia domanda pertanto è la seguente: ritenete che la soluzione che mi è stata prospettata sia migliore/più efficace rispetto al trattamento anti umido tradizionale già eseguito in altre parti della casa?

Preciso che, in alternativa all'uso dei suddetti pannelli, qualora si optasse per l'intervento anti umido tradizionale, avrei pensato di installare anche un impianto di VMC in modo da avere sempre un livello di umidità ed una salubrità adeguata in questa stanza, dove dormirà una bambina piccola.

Resto in attesa di Vostri parere e consigli, grazie!

posa di un cappotto interno

te l'ha consigliato il solito esperto?
Ma per carità!!!!!!!
Sarebbe come avere un'infiammazione con febbre e prendere qualcosa per far scendere la febbre: non è che risolvi la causa!!!!
Sicchè lascia perdere il cappotto interno, verifica il bagno che sicuramente perderà, magari attraverso qualche cavillatura.
E poi, a meno che sia umidità dal pavimento, non fare altro.
Nessuna VMC se non strettamente necessaria ovvero in caso di serramenti nuovissimi.

Ciao Olabarch e grazie innanzitutto per il parere!

Preciso che la parola “cappotto” l’ho usata io forse in maniera impropria, solo per la similitudine nel metodo di posa.

Questi pannelli non hanno una funzione termo isolante, ma servirebbero a dissipare l’umidità.

Se cerchi pannelli calcio silicato su google sembra che in effetti abbiamo proprio questa funzione: quindi non si tratterebbe di coprire il problema come si farebbe con un cappotto con barriera vapore o con una controparte in cartongesso, ma di un materiale che dovrebbe avere una specifica funzione dissipante.

Mi piacerebbe capire meglio, tecnicamente, le ragioni della tua contrarietà (che non dubito siano fondate).

Grazie!

Ps gli infissi sono nuovi (5 anni fa) e di ultima generazione, ma l’odore di chiuso/umido che talvolta trovo (leggermente) in quella stanza non c’è mai nel resto di casa.

chiamalo cappotto, chiamalo controparete, chiamalo rivestimento, l'assunto non cambia: COPRI il problema e non lo risolvi se non agisci alla radice, ossia sulla CAUSA del problema e, nel tuo caso, dell'umidità.
Se non blocchi l'infiltrazione dal bagno oppure se non risolvi quella dal terreno, quel locale sarà sempre invivibile.

L'odore lo avverti perchè c'è umidità oltre la soglia normale, ossia oltre il 60% certamente a causa delle infiltrazioni ma può anche essere (non nel tuo caso poichè è estremamente localizzata) a causa della non corretta conduzione della casa da parte dei proprietari: in altre parole perchè la ventilazione è carente.
La maggor parte delle persone crede che aprre le finestre un'ora la mattina sia sufficiente e invece non è così e, sbagliando, danno la colpa al cappotto......
Ma - ripeto- se il danno è localizzato questa causa tenderei ad escluderla...

Si, confermo che il problema è localizzato.

Due domande:

1) che ne pensi dell’altro trattamento che mi è stato prospettato?

2) secondo te in quale campo sarebbero utili quei pannelli?

A me spiegavano che posizionati solo sul punto umido non servono a nulla se non a coprire, ma se estesi a tutta la parete hanno una funzione dissipante e di regolazione dell’umidità ambientale.

Tu per quali applicazioni li hai utilizzati?

I pannelli in linea generale sono semplicemente "coperture" delle pareti.
Nel caso del calcio silicato, sono ottimi per la naturale regolazione dell'umidità (guarda quelli di Naturalia-Bau) ma ritengo che si debba intervenire PRIMA sulle cause, eliminandole alla radice.
Come dicevo, il problema permarrebbe e sarebbe solo in parte risolto e in parte nascosto.
Non si usano per eliminare la muffa ma per dare un corretta umidità agli ambienti