Non so se questo è il posto giusto per questo topic, forse bisognerebbe aprire una sessione che riguarda le regolamentazioni di condominio o le cose attinenti le normative....comunque espongo il dubbio:

Ho preso un appartamento in un condominio ancora in fase di costruzione.

Sembrerebbe che nel box non sia possibile avere una presa di corrente allacciata al proprio contatore ( dicono che per motivi di sicurezza si voglia evitare che la gente all'interno dei box installi frigoriferi, officine, etc) , mi chiedo quindi come fare ad esempio per installare un antifurto o il caricabatterie.... Cosa ne pensate?
È normale inoltre che a pochi mesi dalla consegna della casa ancora non sia possibile vedere una bozza del regolamento di condominio?

Toc..toc..
nessuno ha esperienza in merito?

Ciao andrea, per quanto riguarda la presa di corrente nel box non saprei darti una risposta invece il regolamento di condominio viene redatto dall'amministratore del condominio al momento della formazione del condominio... mi sembra di aver capito che tutta la struttura sia in costruzione perciò il condominio non è stato ancora formato! cioè non avete un amministratore?

Devi usare uno di questi:

A noi avevano detto lo stesso per la cantina, ma perchè non era previsto l'allacciamento al proprio contatore, quindi si temeva che qualcuno mettesse frigoriferi vari gravando sulle tasche di tutti. Noi abbiamo chiesto se si poteva collegare la nostra cantina al NOSTRO contatore (non pensiamo di mettere frigoriferi, ma se mi servisse un trapano per mettere una mensola che faccio?) e ci hanno detto che ok, così si poteva fare. Ma stanno ancora costruendo e quindi non so dirti l'esito
Per il box invece non hanno fatto problemi, cioè era scontato per loro che la corrente del box fosse legata al contatore del singolo inquilino.

Confermo quanto detto sul regolamento di condominio.
Ti verrà consegnato al momento del rogito

Anche per il discorso elettricità i regolamenti normalmente non prevedono allacci diretti al proprio contatore. E' anche una questione di sicurezza, in modo che la gente non metta troppi apparati elettrici in zone non consone come i garage.

Un utilizzo estemporaneo di elettricità (vedi trapano o aspirapolvere, ecc...) viene invece consentito ed è per quello che i box hanno una presa disponibile

non ho un box e non mi sono mai posto il problema...ma se volessi comprare un auto elettrica (e spero che accadrà presto e che le condizioni del mercato lo consentiranno) per ricaricarla dall'interno del mio garage il condominio DEVE mettermi in condizione di poter predisporre adeguatamente l'impianto, altrimenti verrebbe leso un mio sacrosanto diritto. Quindi io pretenderei la predisposizione per la futura cablatura in modo tale da poter contabilizzare per mio conto i consumi del mio box in futuro con opere minime ed a norma di legge.

aivlis ha scritto:Ciao andrea, per quanto riguarda la presa di corrente nel box non saprei darti una risposta invece il regolamento di condominio viene redatto dall'amministratore del condominio al momento della formazione del condominio... mi sembra di aver capito che tutta la struttura sia in costruzione perciò il condominio non è stato ancora formato! cioè non avete un amministratore?

Il regolamento di condominio viene inizialmente redatto dal costruttore che per i primi 1 / 2 anni gestirà direttamente il condominio...
Per evitare polemiche e discussioni con gli inquilini vorrei evitare allacciamenti posticci e preferirei pagare quanto spetta per il consumo di corrente legata a mie apparecchiature (caricabatterie, trapano o antifurto).
Il problema e che mi hanno già detto che non è possibile allacciarsi al proprio contatore e quindi, se a livelllo di regolamento non consentiranno l'utilizzo della corrente condominiale, risulterà impossibile (se non di nascosto) installare ad esempio un antifurto o fare qualsiasi cosa che preveda l'utilizzo di corrente elettrica. La cosa mi sembra veramente assurda, con quello che ti fanno pagare un box!.

Mi sembra inoltre strano che il regolamento non sia disponibile (la scelta della casa sarebbe potuta esssere condizionata anche da aspetti importanti quali l'utilizzo del box o della cantina..)

potresti chiedere al costruttore almeno una bozza... poi son quasi sempre tutti uguali i regolamenti... magari ne aveva fatto uno in precedenza per un altro condominio!!! però formalmente fino alla "costituzione del condominio" non ti spetterebbe! certo è anche vero che se è il costruttore a fare le veci dell'amministratore vi potrebbe venir incontro.

Non esiste proprio che non si possa mettere una presa in cantina o nel garage! Naturalmente sul tuo impianto elettrico e sul tuo contatore, ma lo DEVONO fare.

Olabarch ha scritto:Non esiste proprio che non si possa mettere una presa in cantina o nel garage! Naturalmente sul tuo impianto elettrico e sul tuo contatore, ma lo DEVONO fare.

Temo che non ci sia nessuna regolamentazione che possa impedirglierlo, anzi dicono che sono tenuti a farlo per ragioni di sicurezza e per evitare un uso improprio del box...

C'è qualche legale nel forum che possa dare una sua opinione?

proprio quando non ci sono motivazioni o non si sa che dire, si ricorre alle solite scuse : privacy oppure sicurezza!

Che sicurezza arrivare ad impedire che la gente installi qualsiasi cosa, come allarmi, aperture elettriche delle saracinesche (nel mio condominio attuale 2 persone l'hanno messa) ...? Limitare così per temere che qualcuno ne faccia uso improprio è privo di senso. Anche negli appartamenti si potrebbe fare uso improprio di elettricità, acqua, gas, o addirittura della struttura stessa, sta al buon senso delle persone.

Mah...
Se sei in casa tua anche se ne fai un uso improprio almeno te le paghi.
Il problema secondo me è che così facendo ottieni l'effetto "elettricista fai-da-te" quindi per necessità elettricisti improvvisati che tirano fuori due cavi dalle scatole o peggio ancora dalle lampadine e ci attaccano il mondo.

Secondo me l'impresa non ha voglia di sbattersi e vuole ridurre costi/manodopera dicendo no a tutto.

non ricordo, e non credo, se sia una normativa vera e propria o magari una linea di principio, ma ho sentito che la limitazione alla realizzazione degli impianti elettrici nei box vorrebbe essere un dissuasivo ai cambi di destinazione d'uso abusivi (tipo usare il box come piccolo ufficio), ma anche qui la punizione preventiva non ha senso, perchè il cambio di destinazione abusivo si può fare anche in una abitazione (trasformare abusivamente un appartamento in un ufficio).