La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#1
Buon giorno,
chiedo un parere ai piu` ferrati e disinteressati in materia.
Opere da eseguire Bevemente: rifacimento di impianto elettrico/idrico/ bagno (tutto da zero)/ cucina (tutta)/ pavimentazione (tutta casa), muri/soffitti (rasatura-tinteggiatura). Tutto qui.

Non vi sono modifiche alla conformazione o spostamenti di muri.
Se non per una cosa (che sto decidendo se fare): l`ampliamento della luce porta che conduce dalla sala al corridoio. Si tratta di un passaggio normale da stanza a stanza con porta (piccola) che porta dalla sala al corridoio e che vorrei allargare.
Per allargare intendo che se ora ho un rettangolo es. 1,80 mt X 80 cm lo porterei a 2,10 mt X 1 metro (faccio solo un esempio, le misure non sono reali, ma l`ampliamento e` nell`ordine di una spanna e mezza, non tanto).

Ho contattato il Comune (che come sempre non mi ha soddisfatto nella risposta, a mio avviso un po` evasiva). Per le opere sopra descritte mi hanno detto che non va presentata alcuna domanda al Comune trattandosi di manutenzione Ordinaria
E` corretto? Io vorrei beneficiare delle Detrazioni Irpef 50%, posso farlo con questa tipologia di lavori?
Non devo presentare documentazione o richiedere autorizzazione al Comune
anche nel caso optassi per l`ampiamento luce porta sopra descritto? oppure in quel caso servirebbe. Se si quale? SCIA, DIA o quale altra?

Chiedo in quanto se la cosa comportasse troppa burocrazia (o costi?) allora forse vi rinuncerei, ma vorrei capirlo bene.
Grazie, a presto.

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#4
Una cosa, io ho una piantina catastale, e` una roba indegna, non vi sono ne misure, ne nulla, pare uno schizzo fatto da un bambino ubriaco di 5 anni. Sarebbe quello il documento di cui si avvalgono per capire?

Si ho capito l`ultima idea, tu dici fai il lavoro, ed essendo una cosa minima,
poi richiudi la luce porta con un po` di cartongesso/cemento.
N.B:
Ok, ma sulla guida dell`Agenzia Entrate, leggo che non valgono le detrazioni IRPEF
per manutenzione Ordinaria (pag. 11/12 guida aggiornata ad agosto 2012). Poi pero`
dice che impianto elettrico/idrico sono compresi.
Quindi aiutatemi a capire:
se io faccio lavori quali quelli descritti NON rientro nella manutenzione straordinaria
ma in quella ordinaria, corretto? Pero` visto che devo fare impianto elettrico e fare delle crene, in sede di dichiarazione posso inserire oltre al costo dell`imp. elettrico (detraz.50%) nche il costo della rasatura-tinteggiatura muri?
Se rifaccio bagno (impianto idrico) posso includere tutto il costo pavimenti + sanitari + rivestimenti + pavimenti ? Unica cosa non capisco ma se uno compra pavimenti piu` costosi della media glieli rimborsano comunque?
La cucina devo rifare impianto idrico spostando un lavandino, dovendo rompere muri e credo pavimento -> anche qui OK X detrazione per manodopere + costo pavimenti +
rasatura-tinteggiatura + rivestimenti (?) , perche` per rifare l`impianto idrico e rimettere tutto a nuovo ho dovuto scassar tutto, quindi tutto in detrazione?

In camera devo spostare un calorifero + imp. elettrico anche li`,
questo comporta di rompere in terra, di rompere i muri, quindi -> irpef 50%
per manodopera, rasatura-tint + costi della pavimentazione nuova comprata.
Oppure in questo caso il costo del pavimento e` a mio carico per intero?

Spaccando tutti i pavimenti, per omogenita`, dovendo comunque rifare anche imp. elettrico (spaccatura muri) rientrebbero i pavimenti anche della sala?
E i muri?

Il tutto partendo da una semplice manutenzione ORDINARIA?
E` necessario presentare DIA/SCIA oppure la detrazione viene confermata lo stesso?

Accendo un cero a chi mi sa rispondere precisamente.
Grazie mille.

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#5
il rifacimento in toto dell'impianto elettrico-idrotemosanitario, dei pavimenti, ampliamento porta...io lo classificherei "manutenzione straordinaria".

di dove sei?

qui da noi, verona, basta presentare una CIL (comunicazione inizio lavori) con due moduli compilati da tecnico abilitato, progetto con le demolizioni e ricostruzioni da fare e nulla più. il giorno dopo puoi iniziare a lavorare.

sicuramente nel tuo comune oltre alla scia dia c'è altro da presentare...da qui fatta la pratica di manutenzione straordinaria fai i lavori, fai fare la modifica in catasto e vai di detrazioni irpef del 50%

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#6
ad interpretare la norma in modo codino potrebbe passare come manutenzione straordinaria, soprattutto in quei comuni - tipo Roma - che hanno specificato che anche il solo spostamento di una porta lungo un muro è considerato straordinaria (alcuni comuni invece l'hanno esplicitamente inserito nella manutenzione ordinaria, come quello di Milano: una delle cose odiose di questo paese è che le norme urbanistiche non sono applicate in modo omogeneo sul territorio nazionale), però oggettivamente far passare un'allargamento di una porta nella manutenzione straordinaria è un po una forzatura. Se presenti la pratica, comunque, non credo possano rifiutarla, a meno che, come dicevo, non fossi in uno di quei comuni per cui lo spostamento delle porte è esplicitamente inserito nella manutenzione ordinaria.
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#7
sul mio blog che trovi in firma, trovi dei post in cui parlo sia delle detrazioni fiscali, sia in generale sulle opere riconducibili a CILA.

comunque, il rifacimento dell'impianto elettrico di per sè rientra nella manutenzione ordinaria, perché è un opera "per mantenere in efficienza gli impianti esistenti" (art. 3 DPR 380/01). Quello che dice la guida dell'agenzia delle entrate è che se fai una sola, anche piccola, opera che invece ricade nella manutenzione straordinaria, allora tutte le altre opere che fai nell'appartamento, anche non necessariamente correlate a quella specifica che ti fa "sforare" le puoi inserire nella detrazione, anche se fatte da sole sarebbero manutenzione ordinaria.
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#8
Ciao Marcvsrvs e grazie a tutti quelli che hanno risposto, veramente grazie.

Sto assistendo alla follia pura. Ho letto il DPR 380/2001 + guida delle Agenzie, insieme formano un perfetto esempio di Handicap cognitivo-comunicativo.
Veramente amareggiato per i livelli di approssimazione...si spiagano tante cose.
Non saro`un esperto del settore, ma di sicuro loro una guida non son buoni a scriverla.

Non capisco poi una cosa, tu mi dici che l`impianto elettrico e` lavoro ordinario
(insieme al rifacimento di tutta la casa, bagno completo, cucina, ecc. tutto lasciando muri e posizioni intatte), ma allora perche` alla fine dell` Agenzia delle Entrate si dice che l`impianto elettrico e` detraibile? Da solo e nella singola unita` abitativa.

Io allora interpreto che:
se e` detraibile singolarmente ->
dovendo rifarlo, devo rompere i muri -> posso detrarre rifacimento muri-tinteggiatura
-> dovendo rifare pure l`impianto idrico, devo rompere pavimenti del bagno e della cucina -> questi ultimi li posso detrarre perche` funzionali all`opera di rifacimento impianti idrico-elettrico. Rompendo quei pavimenti, per uniformita`, dovrei rifare tutti i pavimenti di casa. quindi pure quelli rientrerebbero.
E` sbagliato il filo logico?
La guida (pag 24) dice Impianto Elttrico e Idrico: detraibili entrambi.
Non dice che sono contestualizzati in qualche lavoro particolore.

Inoltre se vogliamo giocare con le parole escludendo la chiarezza (come fanno loro)
// Integrare o Mantenere in efficienza impianti tecnologici esistinti //
Se ora ho un impianto elettrico pericoloso non a norma,
io non integro e non mantengo in efficienza un fico secco, bensi` butto via tutto
e Ricostruisco l`impianto da zero (lo fa la mia ditta). Quindi
a questo punto non potrei rientrare nella categoria: - Ristrutturazione Edilizia - ???
Infatti, Cito: //DEMOLIZIONE E FEDELE RICOSTRUZIONE IMMOBILE.
Cosa intendono? Nel mio caso potrei rientrarvi? Io demolisco e ricostruisco
(cucina, bagno, impianto elettrico/idrico, tutto). Questo sulla guida e` incluso nella detrazione. Non potrei rientrare in questa categoria di lavori?

Il DPR ha un articolo fondamentale per capire (il N.3)
spiegato da CANI. Son cose che probabilmente vogliono tramandare per via orale..
evito commenti volgari (anche se necessari).

Poi non mi e` chiaro per quale perverso motivo, uno che sposta una tramezza (magariu per PURI SCOPI ESTETICI) deve beneficiare delle detrazioni, mentre uno che non lo fa, accontendandosi di rinnovare e aggiornare (+ sicurezza) gli impianti della propria abitazione (es. I miei NON SONO A NORMA e vorrei certificarli) invece non puo` beneficiarne. Spiegatemi, altrimenti li accontento spostando anche io un muro
pur di beneficiare delle detrazioni (se e` l`imbecillita` che vogliono , li posso accontentare). Basta saperlo.

Cosa devo fare per poter detrarre (sulla base dei lavori che ho descritto)
per poter ricadere in opera straordinaria.
Rifaccio: cucina, bagno, impianti idrico-elettrico di tutta la casa, rasatura-tintegg. tutti i muri, posa su pavimento pre-esistente di piastrelle o parquet.
Se sposto un muro -> detraggo tutto. Se non sposto un muro -> non detraggo?
Se e` questo il problema posso accontentarli.

Pag 12 guida agenzia, riferito alle opere ORDINARIE cito:
// Se queste opere fanno parte di un intervento più vasto, come la demolizione di tramezzature, la realizzazione di nuove mura divisorie e lo spostamento dei servizi, l’insieme delle stesse è comunque ammesso al beneficio delle detrazioni fiscali. //
SPOSTAMENTO DEI SERVIZI? Quindi cosa?
Se io rifacendo il bagno sposto il WC in altra posizione insieme al Bidet, e cambio un po` l`assetto dei servizi (tipo sposto il lavandino sia in cucina che in bagno in altra posizione), ricado magicamente nella ORDINARIE -> verso -> STRAORDINARIE?


Io sono di Genova,
parlare con il mio Comune fa venire il mal di pancia.
Per questo mi sono affidato a qualche suggerimento sul forum,
ormai unico luogo dove i cittadini possono capire e avere risposte piu` o meno utili.

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#9
febw ha scritto: Se sposto un muro -> detraggo tutto. Se non sposto un muro -> non detraggo?
Se e` questo il problema posso accontentarli.
you got it. la stupidità della burocrazia itaGliana si può racchiudere in questo semplice concetto: se vuoi detrarre tutto, sposti mezzo tramezzo.

Demolire e ricostruire interamente un tramezzo nella stessa posizione in cui era prima è e rimane manutenzione ordinaria, perché si sconfina in straordinaria nel momento in cui lo sposti dalla posizione originaria ad una nuova. mentre la demolizione e ricostruzione di un intero fabbricato è un concetto diverso, perché si presuppone che - per legge - andrai a modificare la tipologia costruttiva originaria per fare un edificio efficiente dal punto di vista termico e robusto dal punto di vista statico, quindi in realtà farai si un qualcosa che ha medesima grandezza e forma dell'originale, ma che in realtà sarà completamente diverso. Tu dirai: ok,allora demolisco il mio tramezzo di vecchi mattoni forati e lo rifaccio con nuovi pannelli di laterlite acustici strafichi: e la burocrazia risponde "eh no: perché la legge non ti obbliga a fare dei tramezzi interni con particolari caratteristiche acustiche o termiche, perché l'obbligo vi è solo per i muri perimetrali verso l'esterno e per quelli di divisione verso gli altri appartamenti, quindi se rifai un solo tramezzo anche con tecnologie diverse, dato che la legge è 'cieca' sul rifacimento del tramezzo, rimane manutenzione ordinaria"... :P
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#10
concordo che sulla questione c'è da IMPAZZIRE
Coordinare il TUIR del 96, il TU dell'edilizia, l'IVA e il decreto sviluppo è praticamente impossibile, col risultato che gli stessi comuni, enti, agenzie ti danno la prima risposta che capita.

La stranezza sull'impianto elettrico detraibile la farei risalire alle 'opere per evitare infortuni domestici', capoverso ELLE del 16/bis del TUIR, che si applica sia in ordinaria che in straordinaria, sia sulle parti comuni che su quelle di proprietà esclusiva (capoversi a e b)
Ovviamente, se modifichi una porta si apre un mondo: diventa straordinaria? dipende dal comune; lo fai per un handicapp riconosciuto (e ti evito cosa voglia dire 'riconosciuto')?
In ogni caso, vista la complessità degli interventi, a casa tua ci vengono sicuramente in molti, quindi, nomina del coordinatore della sicurezza, durc e comunicazione ASL ... non te lo sarai scordato, vero? ;)

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#11
Ciao grazie della risposta,
Marcvsrvs per tramezzo intendi un muro divisorio, cioe` se uno lo sposta
per sfizio personale (o deve esserci un motivo funzionale?) slitta nelle straordinarie e detrae tutto?
Io per il resto devo veramente distruggere dei pavimenti (bagno e spostamento termosifone camera). Possibile che se uno ha lo sfizio di spostare la tramezza, per solo gusto estetico, viene premiato, mentre se uno mette in sicurezza gli impianti e ristruttura casa non puo` detrarre? Devo pensare che sia un disegno fatto apposta
per ridurre l`evasione fiscale, e nello stesso tempo pagare molte meno persone, ma se fosse cosi` c`e` un inganno di base: quelle persone ci facevano affidamento perche` cosi` e` stato pubblicizzata la notizia (anche dai TG nazionali, che come al solito sono inutili per dare informazioni utili). Non commento, spero si vada presto al voto e che questa approssimazione dilagante muoia per sempre.

DEFINIZIONE MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL DPR:
-----------------------------------------------------------
Lettera b), comma 1, articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380
"b) "interventi di manutenzione straordinaria", le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonche' per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unita' immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso".
-----------------------------------------------------------
Cosa dovrei capire?
Io dovendo rifare il bagno realizzo il servizio igienico-sanitario, quindi sono nelle straordinarie?
Porca miseria quante ne sto lanciando a chi ha scritto sto DPR, e` questione di rispetto, e` roba che i cittadini devono capire.....lo sanno?


Tornando al problema attuale, Se amplio la luce porta (di due spanne) quindi asumento il passaggio sala/corridoio creando un passaggio di dimensioni superiori
e` sufficiente per slittare in straordinarie?
Cosa dovrei fare? Sto pensando ma muri da spostare non me ne vengono in mente,
io comunque rifaccio il bagno cambiando le disposizioni dei sanitari, sempre ordinarie vero?

X salvo72
- Per ASL si` ho chiesto, mando racc. anche se mi hanno detto che va fatta solo in certi casi. Ma io la mando lo stesso.
- Coordinatore sicurezza, lo puo` fare quello della ditta? io non ho nominato nessuno.
Posso metterci quello della ditta?
- Durc, l`ho chiesto, non me l`hanno dato. Pertanto mi faro` firmare una dichiarazione che Loro sono OK con gli oneri di sicurezza sul lavoro e contributivi.
Tale dichiarazione tutela anche lato detrazioni Irpef, l`ho letto sulla guida.
Puo` bastare o non va bene?

Comunque ragazzi se voglio entrare nel mondo della manutenzione Straordinaria,
sono obbligato a presentare una pratica in comune corretto?
ma quale DIA/SCIA , altro ???
non ci capisco un fico secco non essendo del settore, ma voglio capire come sempra per avere coscienza di quello che faccio, son fatto cosi`.
La pratica eventuale puo` farmela la ditta? su che costi andiamo.
Io a questo punto devo fare il minimo possibile per entrare nelle straordinarie, se
bastasse la luce porta piu` grande (magari di 50 cm h e larhezza) farei solo quella.
Ma poi bisogna riaccatastare? Tempi/iter?

Grazie mille, a presto.

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#12
dovrebbe bastare una CILA (cioè gli dici cosa fai e quando cominci)
putroppo 'credo' (sob... CREDO dopo mesi passati a leggermi leggi, decreti e regolamenti), che ci voglia un tecnico (un geometra per capirci) che si assuma la responsabilità di affermare che quanto fai non è in contrasto con i regolamenti comunali in vigore; di solito, a sto punto, gli fai fare anche la comunicazione all'asl e la direzione lavori e sicurezza (cosi, casomai un artigiano ti porti in casa un irregolare che decide che proprio li è il giorno giusto per farsi male, tu ne sei fuori)

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#13
Ciao Grazie della risposta salvo,
ma che costi puo` avere? parcella + pratica comunale? mediamente a spanne?
Domani vado al Comune se riesco, sperando di non trovare la solita approssimazione.

Nei giorni scorsi avevo contattato l`Agenzia delle Entrate, che talvolta ha fornito informazioni ERRATE e IMPRECISE. Tanto che mi sono trovato a spiegare al loro operatore che nella guida si diceva differentemente da quello che diceva lui...
gli ho dovuto dire a che pagina era scritto quello che Io dicevo.
Contattandoli per e-mail si capiscono i loro bassi livelli di servizio clienti, l`ultima mail hanno dato una risposta interrotta a meta` (nel vero senso della parola, cioe` mancava un pezzo di testo che si interrompeva d`improvviso). La risposta e` sempre appiccicata alla domanda senza elementi divisori, io non ho mai visto in vita mia tanta elementare inesperienza (solo il pubblico al servizio del cittadino, pagato profumatamente dal cittadino, mi regala queste sensazioni uniche).
Sul loro form hai un limite di caratteri massimo (limitato), ovviamente nemmeno un contatore dei caratteri hanno pensato a mettere (roba presente persino su siti amatoriali). Rispondono velocemente si`, ma la qualita` delle risposte farebbe preferire qualche giorno di attesa in piu`, a fronte di risposte complete, magari non fatte di script precompilati per la maggior parte. Altrimenti l`utilita` dove sta?

Comunque dopo n-mail vi riporto una risposta (questa volta completa) dell`Agenzia:
---------------------------------
Si ricorda, per compiuta informazione, che la sostituzione di pavimenti, piastrelle, sanitari e radiatori rientra negli interventi che danno diritto alla detrazione del 36% (ora 50%) solo se effettuati nell'ambito di un intervento più vasto (come la demolizione di tramezzature, la realizzazione di nuove mura divisorie rifacimento e/o messa a norma impianto elettrico, idrico, opere finalizzate al risparmio energetico, ecc.).
---------------------------------
Quindi se io rifaccio l`impianto su tutta la casa, spacco i muri , gia` dalle loro parole mi spettano le detrazioni per manodopera e per costi di rasatura/tinteggiatura (pur rimandendo in manutenzione ordinaria). Se in bagno e cucina rifaccio imp. idrico stessa identica cosa, o sbaglio? Loro hanno scritto esattamente cosi`, anzi
per il bagno a questo punto valgono anche sanitari e pavimenti, tutto in detrazione.
Non dovrei forse capire questo dalla risposta della indiscutibile Agenzia delle Entrate?

Ciao, grazie, a presto.

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#14
per il durc, almeno qui a Roma, non accettano null'altro che il durc rilasciato ed in corso di validità: niente autodichiarazioni (anche perché la legge specifica chiaramente che la regolarità contributiva è una delle poche cose che non è autocertificabile) nè richieste di rilascio.

Giusto per darti un riferimento economico, per le CILA di base qui a Roma chiedo intorno ai 1.000-1.200 euro esclusi iva e contributi che comprendono: rilievo metrico dell'appartamento, redazione e gestione materiale della pratica presso gli uffici comunali, nuovo accatastamento a fine lavori, un paio di visite in cantiere al fine di controllare che l'impresa stia rispettando il progetto presentato. La fattura del tecnico è ricomprensibile nella detrazione fiscale del 50%, ma l'iva non può non essere al 21%: è comunque un bel risparmio. è molto probabile che nella tua città il mercato dei tecnici sia diverso da quello di Roma, che è una piazza molto grande in cui la concorrenza è spietata. Tuttavia, date le responsabilità in gioco che sono sempre di un certo rilievo, ritengo che il prezzo che io richiedo è davvero il minimo concepibile, quindi sono portato a pensare che da te i prezzi siano o uguali o più alti.

quello che dice l'agenzia delle entrate è quello che ti dicevo: le opere di manutenzione ordinaria sono detraibili solo se ricomprese in un cantiere in cui ci sono opere di manutenzione straordinaria per le quali è necessaria la CILA (almeno).

va detto, comunque, che le norme urbanistiche e quelle fiscali rimangono due mondi separati, che interpretano a loro modo le varie cose. Se per il fisco il rifare l'impianto elettrico da capo è manutenzione straordinaria, allora tecnicamente potresti detrarti tutto anche senza spostare le pareti: ma bisogna tener presente che invece per le norme urbanistiche il rifare il solo impianto elettrico è manutenzione ordinaria (secondo l'interpretazione più ricorrente dei Comuni - perché sì, i Comuni hanno anche la facoltà di interpretare a loro modo le leggi nazionali), e quindi saresti comunque in una specie di limbo sospeso tra la MS e la MO: bisognerà aspettare qualche sentenza della magistratura o qualche interpretazione del consiglio di stato per far si che le interpretazioni di fisco e urbanistica coincidano. Oppure facciamo prima a fare la rivoluzione e cancellare in toto queste norme del cavolo?
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

Re: Ampliamento luce porta, e presentazione DIA/SCIA ecc.

#15
Ciao,
oggi ho risentito telefonicamente l`Agenzia delle Entrate,
chi mi ha risposto mi ha assicurato al 100% che l`impianto elettrico rientra nella detrazione anche se (ho fatto la domanda esplicita) l`ambito dei lavori viene classificato dal Comune come Manutenzione Ordinaria. La stessa cosa vale per impianto idrico.

Quindi non toccando planimetria, il mio comune mi ha detto che non devo presentare alcuna pratica edilizia (se invece spostassi muri mi hanno consigliato la SCIA).
L`agenzia non mi ha saputo dire in quale caso del DPR rientro (e` scritto troppo da cani anche per loro).

Pero` mi ha detto che si`, se rifaccio impianto elettrico, rientrando anche nelle ordinarie
(per il Comune e leggi regionali, per il DPR non si sa perche` il DPR e` fatto in maniera oscena per tutti) posso beneficiare delle detrazioni inclusi i materiali. Ho chiesto espressamente: se rompo a terra per l`idrico, e spacco i muri per le crene dell`imp elettrico su tutta la casa, poi se compro piastrelle/rivestimenti/sanitari e rifaccio intonaci e` tutto in detrazione? La risposta e` stata: SI`.

Commenti in merito?
Grazie, a presto.