di solito il cliente un po' per imbecillità molto per ignoranza, non ricorda o neppure considera tutto l'operato del tecnicoOlabarch ha scritto:il 16% su un lavoro di questa entità?
M A G A R I ! ! ! ! !
La norma stabilisce che con crescere dell'importo dei lavori, diminuisca la percentuale del progettista.
Credo quindi che, al massimo sia tra il 4 e al max, ma proprio max 10%.
qui si parla di agibilità, quindi è certo che ci sia un progetto architettonico dove magari s'è ottenuto il nulla osta per uno o più vincoli, un progetto strutturale, la direzione lavori (un "censured" che si sono seguiti tutto da soli! solo scegliere i materiali ed accettarli in cantiere...) tutti gli impianti, poi un fine lavori strutture, un collaudo, infine il fine lavori in comune con accatastamento e quanto altro, magari per arrivare all'agibilità ha presentato anche una variante, potrebbe aver anticipato di tasca propria bolli ed oneri di segreteria ecc ecc e fin qui non ho messo in conto il lavoro intellettuale, spesso il tecnico tra consocenze (intesa come cultura legislativa), esperienza ecc riesce a far ottenere quello che sarebbe impossibile magari anche cono pronunciamenti negativi da parte dell'amministrazione.
quindi alla fine considerando tutto si può arrivare a prendere quelle cifre, certo sono ipotesi ma non sono ipotesi campate del tutto in aria, concordo con te che è molto più verosimile avere cifre tra il 4% e l'8% ma non è la regola e se è così nolto rimane fuori.