Salve a tutti, fra circa un mese dovrei stipulare il preliminare di acquisto di un terratetto da costruire (ha avuto da poco il permesso di costruire).
Gradirei sapere se ho diritto a visionare, una quindicina di giorni prima della stipula, il preliminare, per vedere che sia tutto ok.
Inoltre, gradirei sapere quali documenti il costruttore è obbligato, per legge, a consegnarmi insieme al contratto preliminare ed alla polizza fideiussoria.
Grazie a tutti coloro che vorranoo rispondermi.

anche facendoti l'elenco degli infiniti adempimenti, alla faccia della semplificazione annunciata anni fa ma mai attuata, ai quali un progetto deve sottostare, non ne verresti a capo poichè non sei un tecnico.
Piuttosto, chiudi ad un altro tecnico di tua fiducia se tutto sia a posto: si chiama "due diligence" e non è altro che una sorta di dichiarazione di conformità che ti dice che tutto è in regola, ci sono le autorizzazioni necessarie, i permessi, le dichiarazioni, la polizza ecc. ecc. In una parola, ti protegge assicurandoti che tutto sia in regola e i permessi corrispondano ai progetti.

Ti faccio solo un esempio:
il costruttore dice che ha tutti i permessi, tutte le autorizzazioni ecc. ecc.
Comincia a costruire e, guarda un po', dopo 6 mesi il cantiere viene bloccato.
Controllando le carte cosa salta fuori? Che il permesso, in effetti, c'era, ma era limitato alla costruzione di una parte dell'edificio e lui, invece, ha fatto il furbetto ampliandolo per chiedere poi la variante in corso d'opera ecc. ecc.
La cosa poi si è risolta bene, ma il cantiere è stato bloccato per qualche mese. Gli acquirenti infatti, hanno ricevuto gli appartamenti con un anno di ritardo!!! In questo caso, chi paga i danni? E se lui avesse promesso qualcosa che successivamente non sarebbe stato in grado in mantenere?

Grazie Olabarch per la risposta.
Sì, ho preso contatto con un tecnico per quanto di competenza ante firma del preliminare.

Per quanto riguarda la visione del preliminare una decina di giorni prima della firma....pensi che sarà possibile?

certamente! E' un atto che precede un contratto e pertanto devi poterlo vedere.

grazie di nuovo, Olabarch, per la pronta risposta.
Posso approfittare di nuovo della tua disponibilità per farti un'altra domanda?
Spero di si .......l'acquisto del terra-tetto (che sarà mia primacasa) sarà oggetto di parziale permuta con l'appartamento nel quale risiedo attualmente. Dell'attuale appartamento io conservo il rogito a suo tempo stipulato (1988), ma non ho la fattura. Dal rogito del 1988 risulta, fra l'altro che:

"......... la parte venditrice dichiara che ha posto in essere la compravendita nell'esercizio della propria impresa di costruzione e di essere soggetta al regime I.V.A.. Pertanto il presente atto avente per oggetto casa di abitazione non di lusso rientra nel trattamento fiscale previsto nella fattispecie..........."

La mia domanda era questa: quando andrò a firmare il preliminare d'acquisto (che farò trascrivere), ovviamente il notaio mi chiederà l'atto/documento dal quale risulta che l'appartamento dove risiedo attualmente io l'ho acquistato come prima casa......è sufficiente che io presenti il rogito del 1988 oppure è necessaria anche la fattura del 1988?
Grazie

credo che queste annotazioni risultino all'agenzia del territorio: noi abbiamo l'ufficio Tavolare (insieme al Friuli, retaggio del Catasto austriaco) e lì risultano tutte le annotazioni, le ipoteche, i proprietari ed anche il regime di ev. prima casa.

grazie di nuovo Olabarch!!
Colgo l'occasione per inviare a tutti gli Auguri di un felice e sereno 2014!!

Auguri anche a te!