rrriga ha scritto:Secondo me la questione non è ne il supporto ne il collante che garantisce l'aderenza tra il rivestimento e il supporto. Direi invece che pur eseguendo una perfetta posa il rivestimento in questione favorisce il distacco (che poi non è detto si verifichi per forza) dell'alzata rispetto a quello classico dove la pedata sovrasta l'alzata.

D'accordo, in linea teorica è più fragile come impostazione, ma mi chiedevo se le lastre del rivestimento fossero ancorate al supporto (magari metallico) oppure al muro con zanche o viti, tutto qua. Per ovviare appunto al problema dell'aumentata probabilità del distacco.

mamma santina ha scritto:

rrriga ha scritto:Secondo me la questione non è ne il supporto ne il collante che garantisce l'aderenza tra il rivestimento e il supporto. Direi invece che pur eseguendo una perfetta posa il rivestimento in questione favorisce il distacco (che poi non è detto si verifichi per forza) dell'alzata rispetto a quello classico dove la pedata sovrasta l'alzata.

D'accordo, in linea teorica è più fragile come impostazione, ma mi chiedevo se le lastre del rivestimento fossero ancorate al supporto (magari metallico) oppure al muro con zanche o viti, tutto qua. Per ovviare appunto al problema dell'aumentata probabilità del distacco.

no, "sotto" c'è una struttura in cemento armato, come (credo) tutte le scale condominiali...

mamma santina ha scritto:

rrriga ha scritto:Secondo me la questione non è ne il supporto ne il collante che garantisce l'aderenza tra il rivestimento e il supporto. Direi invece che pur eseguendo una perfetta posa il rivestimento in questione favorisce il distacco (che poi non è detto si verifichi per forza) dell'alzata rispetto a quello classico dove la pedata sovrasta l'alzata.

D'accordo, in linea teorica è più fragile come impostazione, ma mi chiedevo se le lastre del rivestimento fossero ancorate al supporto (magari metallico) oppure al muro con zanche o viti, tutto qua. Per ovviare appunto al problema dell'aumentata probabilità del distacco.

Se lo spessore del rivestimento lo consente effettivamente si potrebbe ipotizzare un ancoraggio anche in presenza di struttura in c.a. ad esempio facendo dei fori non passanti sulla parte inferiore del rivestimento su cui inserire degli spezzoni di barre da c.a. del 5 o del 6 da ancorare mediante colla epossidica bicomponente e dei fori corrispondenti sulla struttura in c.a
Certamente la lavorazione viene ad avere un costo rilevante soprattutto in termini di manodopera considerando che è una scala condominiale e non penso che sia conveniente oltretutto se si tiene conto che tutto ciò serve solo per ottenere un effetto estetico senza entrare nel merito se sia discutibile o meno

ci si mette anche la coinquilina perenne.
ieri con aria trionfante, mi scaraventa sotto il naso il telefono con la foto di una scala recentissima, all'interno di una clinica.
colori a parte (assai più azzeccati) identica alla nostra.
mah.

dave4mame ha scritto:ci si mette anche la coinquilina perenne.
ieri con aria trionfante, mi scaraventa sotto il naso il telefono con la foto di una scala recentissima, all'interno di una clinica.
colori a parte (assai più azzeccati) identica alla nostra.
mah.

appunto






ps: sarei tanto curiosa di vedere una foto

13 febbraio ha scritto:

dave4mame ha scritto:ci si mette anche la coinquilina perenne.
ieri con aria trionfante, mi scaraventa sotto il naso il telefono con la foto di una scala recentissima, all'interno di una clinica.
colori a parte (assai più azzeccati) identica alla nostra.
mah.

appunto


ps: sarei tanto curiosa di vedere una foto

quella della clinica la frego dal cellulare della GC/CP; quella della nostra devo passare in cantiere..

grazie

eccola; purtroppo la foto è quel che è e si coglie più l'aspetto estetico (che con questo colori per altro male non è) che non quello funzionale

dave4mame ha scritto:eccola; purtroppo la foto è quel che è e si coglie più l'aspetto estetico (che con questo colori per altro male non è) che non quello funzionale

gentilissimo

in effetti non e' malvagia. mi verrebbe da pensare che in una clinica sia stata evitata la pedata aggettante per il bene di chi la frequenta, ma forse e' un'interpretazione da ottimista


aspettiamo le foto dei tuoi cremini

mah, la mancanza dell'aggettante non mi fa problemi; è lo stesso anche nella scala dove abito adesso (credimi sulla fiducia... non vado a fare le foto delle scale in pigiama ) e in tanti altri posti.

però, tranne in questi due casi, ho sempre visto la pedata coprire l'alzata e, conseguentemente, la fuga che rimane sotto la pedata stessa.