Buongiorno,
sono la proprietaria di un appartamento in un condominio a Torino con facciata in mattoni. L’amministratore ha proposto il rifacimento della facciata con tanto di capitolato redatto da ingegnere di sua fiducia inviato ad alcune ditte per preventivo. Non abbiamo mai ricevuto l’esito della perizia effettuata dall’ingegnere in questione, mentre abbiamo una perizia antecedente che relaziona su alcune fessurazioni sui cordoli dei balconi di alcuni appartamenti (non tutti) e che indica di intervenire in modo puntuale sui balconi segnalati con cestello. La nuova proposta invece prevede impalcatura su tutta la facciata, con preventivi “strani”: due preventivi si attestano sui 200.000 euro, due sui 600.000 euro. L’assemblea ha cassato la proposta presente nel capitolato e che prevedeva impalcature, ed ha richiesto muovi sopralluoghi sui balconi delle proprietà che segnaleranno problemi. Ho a disposizione immagini della perizia originaria, capitolato e preventivi. Non mi è chiaro quale sia la scelta migliore e soprattutto, data l’assenza di problemi strutturali o di pericoli su via, se il 2022 sia l’anno migliore per far partire i lavori, considerati gli aumenti di prezzo nel campo dell’edilizia. Potete aiutarmi?

Direi due cose, abbastanza banali:
1. Il preventivo dipenderà pure dai metri quadrati di facciate condominiali.
2. In questo periodo è in vigore un bonus facciate pari al 90% dell'importo sostenuto, e non è chiaro se verrà prorogato, e se la percentuale di detrazione resterà la stessa. Io sinceramente mi auguro di no

Dopo di che mi fermo, non essendo un tecnico. In particolare non sono in grado di capire cosa possa significare "rifare le facciate" in un edificio con facciate costituite da mattoni faccia a vista. Può significare rimuovere tuti i mattoni e sostituirli con altri? Può significare che ci sono parti rivestite con intonaco e saranno quello l'oggetto del rifacimento? Non saprei proprio.

Sui denari e sul periodo e sugli aumenti non posso che darti ragione, le imprese sono andate a nozze con queste iniziative governative che, pur nobili nelle intenzioni, hanno provocato abusi di tutti i tipi.
Ultima nota: fate molta, molta attenzione a tutti quei "pezzi" di edificio che sembrano facciate ma non sono: cordoli, cornici di finestre, fasce segnapiano, eccetera: assai facilmente verrebbero rifatte, ma molto difficilmente rientrano nel bonus. Vi ritrovereste a dovere rimborsare quei lavori per intero. verificate che il preventivo sia chiarissimo su tutto.

Grazie per la risposta: l’ingegnere ha redatto il capitolato senza computo metrico, quindi senza dare indicazioni sulla dimensione della facciata. I problemini che erano stati rilevati riguardavano proprio quello che dici tu: cordoli nello specifico. Cambiare tutti i mattoni della facciata sarebbe un’ecatombe. Purtroppo non abbiamo nemmeno il bonus 90%, perché tutto quanto è stato proposto a maggio e nel 2022 è previsto il 60% senza nemmeno sconto in fattura ma solo ipotetica cessione del credito che però al momento le banche non approvano più. Quindi sono davvero perplessa.

molto genericamente: non è questione di far partire o meno i lavori.
E' questione che non trovi nessuno che li faccia!!! Tutte le imprese sono strapiene e bloccate a causa (grazie?) al 110.
E sta tranquilla che i costi non scenderanno.

Dopodichè: fate fare un'altra consulenza ad un altro tecnico ma richiedete quella del primo ing dal momento che l'avete pagata come condominio!

Di più, senza vedere le carte nè il sito, non si può dire.