ciao serenen ciao bubu.
Rapidissimamente.. bubu non fraintendermi, immagino il perchè tu mi abbia posto quella domanda, ma io non ti ho risposto piccato o con superbia
Il mio era un discorso generale in cui credo fermamente in ambiti anche non relativi alla medicina!
Un esempio è l'ambito politico, nel mio piccolo mi occupo anche di "politica", e non riesco più a tollerare le persone che ciarlano nei bar, a cena, su questo o quel governo, su questa o quella scelta.
Chi ha teorizzato la Democrazia moderna ( Stuart Mill e company) non prevedeva anzi aborriva assolutamente lo schema della democrazia partecipativa.
Quando si inseriscono troppi delegati, le basi della democrazia vengono minate.
E' per questo che tutto ciò che vediamo oggi è solo un ciarlare inutile e vomitoso, poichè chi si siede perde il contatto totale con i cittadini, anche involontariamente.
Solo riprendendo il potere diretto nei comuni, e poi nelle regioni/provincie, si può avere la possibilità di rendere meno potetente lo stato centrale o meglio, ridimensionare i poteri ipertrofici e mafiosi.
E questo meccanismo scatta quando tu inizi ad occuparti della tua città, dei tuoi prati che sono di tutti, ma anche tuoi in quanto residente di una cittadina.
Quando inizi ad avere a cuore le tue cose,e quindi a prender in mano le redini in maniera diretta.
Affidereste la vostra società a terzi, lasciandone il controllo e la maggioranza azionaria, facendo un salto a controllare le scritture contabili solo a fine anno? Io non credo... conosco pochi imprenditori che lo farebbero.
E così è per il nostro corpo. Quando si comprende che è un aspetto talmente personale che si può provare a comprendere solo grazie ad una ricerca continua, introspettiva e nettata da preconcetti o smanie o tifoserie o assolutismi di ogni genere.
Era per questo che avevo fatto la precisazione delle "fonti".
Per serenen che dire, sono felice che ti abbia fatto riflettere, è la cosa che più mi preme di tutte, poi il resto.. chi vivrà vedrà