#124
infatti so che sono cancerogeni...è vero?Favola ha scritto:Dannosissimi
#126
Dolcificanti artificiali
Gli edulcoranti o dolcificanti rientrano nella categoria degli additivi alimentari. Contrariamente agli zuccheri, questi composti sintetici dall'intenso gusto dolce hanno un valore nutrizionale trascurabile o nullo (oltre ad essere privi di calorie). I dolcificanti vengono eliminati completamente dall'organismo; possono essere conservati per lunghi periodi senza deperire o perdere il loro potere dolcificante; non hanno effetti cariogeni (non provocano la carie) e non modificano i valori glicemici e insulinici dopo la digestione. Grazie a queste proprietà sono impiegati per la preparazione di prodotti dietetici quali alimenti per diabetici e prodotti light.
I dolcificanti più diffusi sul mercato sono la saccarina (E954), il ciclamato (E952), l'aspartame (E951) e l'acesulfame-K (E950).
Gli edulcoranti "alternativi" hanno suscitato accesi dibattiti in anni recenti per via dei loro presunti effetti collaterali e dei danni che provocherebbero alla salute (sclerosi multipla, Alzheimer, cancro). Sebbene non innalzino i valori glicemici e insulinici, questi prodotti di sintesi mobilizzano gli stessi enzimi digerenti dello zucchero comune, senza però eguagliarne il valore nutrizionale. Peccato però che l'organismo rivendichi ciò che gli è stato promesso e reagisca provocando attacchi di fame, per soddisfare i quali si rischia un aumento del peso corporeo.
Il più controverso dei dolcificanti è probabilmente l'aspartame (E951), prodotto mediante sintesi chimica di due aminoacidi e circa 200 volte più dolce dello zucchero comune. L'aspartame è impiegato nella preparazione di decine di alimenti e bevande; spesso è reperibile anche direttamente in forma di compresse. La legge indica in 40 mg per chilo di massa corporea la sua dose giornaliera ammissibile. Poiché però esso è presente in oltre 6000 alimenti, è facile supporre che il limite di assunzione venga raggiunto (e superato) in fretta. Durante la metabolizzazione dell'aspartame, nell'organismo si formano acido aspartico, fenilalanina e metanolo; l'accumulo di quest'ultimo può produrre effetti indesiderati come emicranie, reazioni allergiche ed epilessia. Il consumo incontrollato di aspartame deve essere perciò evitato soprattutto dai gruppi a rischio quali bambini (specie sotto i 3 anni) e donne in gravidanza.
La canceroginicità dell'aspartame è già stata dimostrata. Ora rimane da accertare in quale misura i risultati delle prove condotte sugli animali valgano anche per l'organismo umano e se in futuro tale sostanza dovrà essere bandita dalla nostra dieta quotidiana.
Gli edulcoranti o dolcificanti rientrano nella categoria degli additivi alimentari. Contrariamente agli zuccheri, questi composti sintetici dall'intenso gusto dolce hanno un valore nutrizionale trascurabile o nullo (oltre ad essere privi di calorie). I dolcificanti vengono eliminati completamente dall'organismo; possono essere conservati per lunghi periodi senza deperire o perdere il loro potere dolcificante; non hanno effetti cariogeni (non provocano la carie) e non modificano i valori glicemici e insulinici dopo la digestione. Grazie a queste proprietà sono impiegati per la preparazione di prodotti dietetici quali alimenti per diabetici e prodotti light.
I dolcificanti più diffusi sul mercato sono la saccarina (E954), il ciclamato (E952), l'aspartame (E951) e l'acesulfame-K (E950).
Gli edulcoranti "alternativi" hanno suscitato accesi dibattiti in anni recenti per via dei loro presunti effetti collaterali e dei danni che provocherebbero alla salute (sclerosi multipla, Alzheimer, cancro). Sebbene non innalzino i valori glicemici e insulinici, questi prodotti di sintesi mobilizzano gli stessi enzimi digerenti dello zucchero comune, senza però eguagliarne il valore nutrizionale. Peccato però che l'organismo rivendichi ciò che gli è stato promesso e reagisca provocando attacchi di fame, per soddisfare i quali si rischia un aumento del peso corporeo.
Il più controverso dei dolcificanti è probabilmente l'aspartame (E951), prodotto mediante sintesi chimica di due aminoacidi e circa 200 volte più dolce dello zucchero comune. L'aspartame è impiegato nella preparazione di decine di alimenti e bevande; spesso è reperibile anche direttamente in forma di compresse. La legge indica in 40 mg per chilo di massa corporea la sua dose giornaliera ammissibile. Poiché però esso è presente in oltre 6000 alimenti, è facile supporre che il limite di assunzione venga raggiunto (e superato) in fretta. Durante la metabolizzazione dell'aspartame, nell'organismo si formano acido aspartico, fenilalanina e metanolo; l'accumulo di quest'ultimo può produrre effetti indesiderati come emicranie, reazioni allergiche ed epilessia. Il consumo incontrollato di aspartame deve essere perciò evitato soprattutto dai gruppi a rischio quali bambini (specie sotto i 3 anni) e donne in gravidanza.
La canceroginicità dell'aspartame è già stata dimostrata. Ora rimane da accertare in quale misura i risultati delle prove condotte sugli animali valgano anche per l'organismo umano e se in futuro tale sostanza dovrà essere bandita dalla nostra dieta quotidiana.
#127
LIL perche ti abitui appunto a quel saporaccio dolciastro tanto che come dici tu poi lo zucchero non ti piace, e se non ti piace lo zucchero puoi farne a meno no?
A me piacciono le cose poco dolci nonostante sia molto golosa...esempio...a cosa serve metetre lo zucchero sulle fragole sono gia fantastiche di suo...
stesso discorlo per il sale, lo uso poco, mi piace il piccante non il salato
bimbe mangiare sano e' la cosa piu semplice di questo mondo!
A me piacciono le cose poco dolci nonostante sia molto golosa...esempio...a cosa serve metetre lo zucchero sulle fragole sono gia fantastiche di suo...
stesso discorlo per il sale, lo uso poco, mi piace il piccante non il salato
bimbe mangiare sano e' la cosa piu semplice di questo mondo!
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always
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#129
mi intrometto..perchè al posto dello zucchero non usi il fruttosio?
io personalmente cerco di fare ginnastica il più possibile in modo da riuscire a godermi la tavola (adoro i gelati, il cioccolato) e mai e poi mai ma ne priverei .. magari mi distruggo in palestra ma non rinuncio alla gola!e pensare che anni fa non volevo più sentirne parlare di sport....
io personalmente cerco di fare ginnastica il più possibile in modo da riuscire a godermi la tavola (adoro i gelati, il cioccolato) e mai e poi mai ma ne priverei .. magari mi distruggo in palestra ma non rinuncio alla gola!e pensare che anni fa non volevo più sentirne parlare di sport....
#133
Anche io.. Ho eliminato totalmente lo zucchero.dammispazio ha scritto:sono contro i dolcificanti nel modo piu assoluto
Lestat's pics http://www.flickr.com/photos/31059646@N05/
Se moriro', sara' di tagliata al rosmarino e di Rock n' Roll
Se moriro', sara' di tagliata al rosmarino e di Rock n' Roll
#134
l'ho già detto e ridetto... i dolcificanti (insieme al caffè dek) sono le cose peggiori da poter ingerire, i più grandi composti chimici al mondo....Lestat ha scritto:Anche io.. Ho eliminato totalmente lo zucchero.dammispazio ha scritto:sono contro i dolcificanti nel modo piu assoluto
però la frutta sotto il dolcificante deve essere bio........
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#135
Ebbene si, il 4 luglio anche io ho la visita dal dietologo!!!
Dal 1° gennaio al 30 aprile ho seguito un regime alimentare secondo le intolleranze che mi sono state trovate e devo dire che è sevito (-5.5kg.. .) ma dopo il matrimonio mi sono “lasciata un po’ andare” e ora ho ripreso 3 kg… In oltre mi sono stufata di magiare solo determinati alimenti e altri no, anche perché questo mi ha portato ad essere anemica (tolta la carne rossa, è facile, no?!) …
Così, con tanta voglia di dimagrire (ma, haimè, anche tanta voglia di mangiare… ) ho deciso di correre ai ripari e lasciar perdere le tanto amate intolleranze e provare con un regime diverso ma completo (notare, non pronuncio mai la parola dieta!!!)….
Mi sento le gambe gonfie e pesanti… devo per forza fare qualcosa perché, come dice la mia mamma, “se non fai qualcosa per stare meglio significa che non ti vuoi bene” e io me ne voglio abbastanza!!!
Che dite, ci riuscirò?!?!
Dal 1° gennaio al 30 aprile ho seguito un regime alimentare secondo le intolleranze che mi sono state trovate e devo dire che è sevito (-5.5kg.. .) ma dopo il matrimonio mi sono “lasciata un po’ andare” e ora ho ripreso 3 kg… In oltre mi sono stufata di magiare solo determinati alimenti e altri no, anche perché questo mi ha portato ad essere anemica (tolta la carne rossa, è facile, no?!) …
Così, con tanta voglia di dimagrire (ma, haimè, anche tanta voglia di mangiare… ) ho deciso di correre ai ripari e lasciar perdere le tanto amate intolleranze e provare con un regime diverso ma completo (notare, non pronuncio mai la parola dieta!!!)….
Mi sento le gambe gonfie e pesanti… devo per forza fare qualcosa perché, come dice la mia mamma, “se non fai qualcosa per stare meglio significa che non ti vuoi bene” e io me ne voglio abbastanza!!!
Che dite, ci riuscirò?!?!