menchy ha scritto:Però mi sto abituando a vivere le pulizie domestiche con la sua calma.
Se c'è da pulire il bagno o uscire.... preferisco di gran lunga uscire anche se si tratta di andare a fare la spesa! Agli inizi rimandavo l'uscita per pulire, e alla fine avevo il pavimento brillante ma ero incazzata nera e si finiva sempre per litigare.
..............ma sono molto meno fissata.
Riesco ad andare a dormire lasciando anche la tovaglia sul tavolo e levarla la mattina seguente, cosa prima impensabile!

ti invidio, stamani nuova litigata, non c'è nulla da fare ogni we, forse ha ragione lui
dice che è inpossibile stare con me quando in giro c'è il folletto, o il mocio o simili

così mi ha detto che usciva e iio lì non ci ho visto più "il signore esce e torna quando la casa è pulita"
che poi simo due, accidenti, non è che non ce la faccio, ma a volte vorrei non dover fare, comunque è finita nel nulla, non ne ha più parlato, e io, ovviamnete, non chiedo.
francamente se poi dovessi dire che odio qualcosa in particolare non è così, solo non vorrei fosse scontato tocchi a me

dirò una banalità, ti avviso.

C'è stato un periodo in cui avevamo anche noi delle difficoltà da questo punto di vista. In qualche modo, per me era scontato e "dovuto" che lui mi aiutasse a fare le pulizie nel we. Accidenti, mi dicevo, si lavora tutta la settimana, il sabato mi metto a pulire e tu che fai ? stai lì e mi guardi ? eh no, pulisci anche tu senza se e senza ma .
Insomma, lo pretendevo ed erano guerre ...poi , dopo una sfuriata peggiore delle altre, è venuto fuori che bastava gli chiedessi un aiuto (e non che lo pretendessi) e le cose sarebbero andate meglio e in effetti così è stato.
Naturalmente , non è che quando gli dico: dobbiamo pulire, mi dai una mano ? lui faccia i salti di gioia, lo so e lo vedo che non gli va , ma si adegua .

A nessuno dei due piace fare le pulizie , ma s'hanno da fare, e con un pò di collaborazione e aiuto reciproco (magari dividendosi le stanze) le cose si fanno prima

Infatti spesso gli uomini sono orgogliosi di offrire il loro aiuto alla loro donna!
Lei non ce la fa, lo guarda con gli occhioni tristi e voce sconsolata, "caro per favore mi aiuti?"
Il cavaliere accorre in soccorso della sua dama: "Ma certo, ci sono qua io, cosa ti serve?"

Allora, se si accetta il concetto di "aiuto", bisogna dargli un obiettivo preciso: fare la spesa (con la lista, eh! possibilmente anche con le marche dei prodotti! ), buttare la spazzatura (un classico!), passare l'aspirapolvere, annaffiare le piante e roba simile. Nel caso di Desideria l'aiuto che lui le offre è: pagare la signora.

Però è il concetto stesso di "aiuto" che spesso alle donne non va proprio giù: se si lavora entrambi con egual fatica (anche per gli uomini sono più frequenti di un tempo i lavori sedentari), se entrambi gestiscono bollette, automobili, figli, genitori anziani, perché la donna avrebbe poi anche il "dovere" delle pulizie e l'uomo tutt'al più, per gentile concessione, la "aiuta"?
Significa che le pulizie sono fisime femminili e che lui vivrebbe nello sporco? (oh, yes! )
Oppure che si sente "ospite" a casa della sua donna?

Myfriend, sono d'accordissimo!
Annsca, non esiste proprio che il Mr mi aiuta in casa. Come se i pavimenti e i vetri fossero miei e non suoi!

Io chiedo il suo aiuto quando gli chiedo di farmi la french alla mia mano destra , non certo quando c'e' da occuparsi della nostra casa.

Federinik ha scritto:Myfriend, sono d'accordissimo!
Annsca, non esiste proprio che il Mr mi aiuta in casa. Come se i pavimenti e i vetri fossero miei e non suoi!

Io chiedo il suo aiuto quando gli chiedo di farmi la french alla mia mano destra , non certo quando c'e' da occuparsi della nostra casa.

ma dai!!
scommetto che viene anche perfetta!!

In realta', considerando che ha l'hobby di dipingere, speravo meglio, comunque con l'esercizio e' migliorato

al prossimo raduno porto il necessaire

Myfriend direi che hai centrato il punto!
Sono anni che batto sul concetto di "aiuto" che è proprio sbagliato! Lavoriamo entrambi, il figlio lo abbiamo fatto insieme, e tutti i compiti sono nostri.
Anche ieri vedendomi sfaccendare mi ha detto "amore ti aiuto? cosa c'è da fare?" e io ho risposto: "no dimmelo tu cosa c'è da fare, e dopo ti aiuto io!"
Però persevero e non demordo, e vedo che a volte comincia a ricordarselo!

Federinik ha scritto:Io chiedo il suo aiuto quando gli chiedo di farmi la french alla mia mano destra , non certo quando c'e' da occuparsi della nostra casa.

Ecco .... dici bene tu ..... la "nostra" casa.
Invece a me sembra che la casa sia solo delle donne che, come fosse un vestito, possono, se lo vogliono, pulirla e meritatamente esibirla.

All'uomo "spetta" la macchina (il nostro vicino non porta giù neanche la spazzatura però la macchina -nera - è personalmente e amorevolmente lucidata a specchio tutte le settimane ) e spesso anche il lavoro: quelli sono i compiti/ambiti che sente davvero suoi, per i quali prende le più brillanti iniziative, spesso senza chiedere "aiuti", andandone orgogliosissimo.

Ora, un po' sarà anche la natura differente, che porta le donne ad interessarsi maggiormente di ciò che è "dentro" (la casa ma anche l'animo umano) e l'uomo di ciò che è "fuori", però come la donna per esigenze obiettive deve "anche" lavorare fuori, deve "anche" guidare, deve "anche" pianificare spese, sbrigare pratiche burocratiche, eccetera, così almeno il livello minimo di pulizia della casa dovrebbe essere - per necessità - condiviso. O quantomeno riconosciuto come valore positivo anziché come "stranezza".

...l'argomento è stato trattato + volte e ognuno ha il suo punto di vista....


noi facciamo lavori diversi, anche se io sto fuori casa tutto il giorno, mio marito sta fuori comunque + ore e il lavoro è molto + faticoso...


poi per lui, a parte il cucinare, per il resto si potrebbe anche lasciare stare tutto così com'è....

a volte mi aiuta (raramente se non lavora di sabato) o quando vengono ospiti e io sono occupata in cucina, però in linea di massima, non succede mai che mentre io sfaccendo, lui esca o se ne stia sdraiato sul divano

myfriend ha scritto:Invece a me sembra che la casa sia solo delle donne che, come fosse un vestito, possono, se lo vogliono, pulirla e meritatamente esibirla. Ora, un po' sarà anche la natura differente, che porta le donne ad interessarsi maggiormente di ciò che è "dentro" (la casa ma anche l'animo umano) e l'uomo di ciò che è "fuori", però come la donna per esigenze obiettive deve "anche" lavorare fuori, deve "anche" guidare, deve "anche" pianificare spese, sbrigare pratiche burocratiche, eccetera, così almeno il livello minimo di pulizia della casa dovrebbe essere - per necessità - condiviso. O quantomeno riconosciuto come valore positivo anziché come "stranezza".

ecco, hai centrato in pieno, se voglio la casa pulita è un mio desiderio, quindi io la pulisco
boh, in più si accentua perchè è davvero "casa mia", nel senso che io l'ho comprata prima, e lui si è trasferito. Dice che non giela faccio sentire sua perchè sbianco quando mi appoggia il mazzo di chiavi sul tavolo di cristallo, non so che farci, è più forte di me, lui non sa i sacrifici fatti per comprar poco ma bello, o, più che bello, che mi piaccia.
ora mentre scrivo, sposto lo sguardo, tavolo di cristallo, sedie di pelle bianca, foglie lunghe e dritte della sanseveria, ma come mi paice!!
che volete farci se una volta al mese (UNA) pulisco le sedie con il latte?
se va tutto come da programma non saremo a casa insieme fino alla fine di giugno, devo trovare il modo di allentare la tensione, non si può essere arrabbiati per le pulizie di casa
qualcuno diceva che la polvere è bella perchè si può scrivere "ti amo" sul mobile ... ci devo pensare...

sono l'unico uomo allibito dal comportamento dei propri simili del sesso forte?
dai non credo di essere una mosca bianca...

posso dire che l'uomo è anche piu soggetto allo "spirito di sopravvivenza" e che deve toccare il fondo prima di darsi da fare... fategli capire che siamo gia sul fondo e spronatelo a tirarsi su per mantenere un decoro in casa no?

desideria ha scritto:qualcuno diceva che la polvere è bella perchè si può scrivere "ti amo" sul mobile ... ci devo pensare...

Frase molto simpatica!!

Desi, la polvere io la tollero di più in zona giorno, in camera no perché la respiro la notte .
Per il tavolo di cristallo ti capisco, potresti magari prevedere un vassoio svuotatasche in acciaio
Altrimenti potrebbe capitare che, distrattamente , tu poggi le chiavi sul cofano della SUA macchina...nuova

ho fatto di meglio che uno svuiotatasche, ho sistemato il gurdaroba all'ingresso con un mobile/scarpiera su cui può poggiare di tutto,
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =3&t=85075
nonostante si tolga lì le scarpe appena arriva sul tavolo poggia tutto, chiavi, borsa, ecc...perchè non è pratico il mobile, non è a portata di amno
ti giuro che se conti i passi dalla porta d'ingresso al tavolo o al mobile non ci sono differenze, solo che il tavolo è in linea retta, il mobile richiede una curva.
per lui tutto deve essere a portata di mano, in vista, odia la mia capacità di organizzare e trovare spazio ordinando perchè sostiene che incastro le cose, ok, è vero, sono bravissima, ma non puù essere tutto a fila nel moble, ci sarà sempre qualcosa dietro, al mi abilità è fare in modo che anche quello dietro lo puoi prendere con il minimo sofrzo (ad esempio utilizzando scatole trasparenti, così vedi e non hai forma strane da reggere). ma, accidenti è sempre dietro

dai, sta cucinando, non posso pensare cattiverie ora,