La George e Rankin scrivono gialli ma diversi. Quelli della prima sono più centrati sui personaggi e sul loro percorso compiuto con lo sfondo di un delitto. Rankin è un autore scozzese e racconta molto bene la società locale con una buona dose di ironia. Tutti i due sanno creare suspense e forti emozioni senza descrizioni disgustose anche se trattano spesso soprattutto nel caso di Rankin di situazioni scabrose.
Hanno personaggi fissi per cui anche se puoi iniziare a leggere uno qualsiasi, il primo della serie per George è "Il lungo ritorno", per Rankin "Cerchi e croci".
Fammi sapere.
Ciao
#63
Per me i libri si dividono in 4 categorie:
1) quelli che... proprio non mi sono piaciuti
2) quelli che....carini e piacevoli ma dei quali mi sono dimenticata non appena finiti
3) quelli che....mi dispiace quando sono finiti
4) quelli che....sono i "miei" capolavori
A spasso nelle categorie (con innumerevoli omissis ):
1) Angeli e demoni di Dan Brown: di un grottesco pacchiano. Ridicolo.
2) I classici thriller da spiaggia. Lì per lì sono piacevoli...ma finita l'estate nemmeno mi ricordo i titoli Più tutta una miriade di libri consigliati da chi non mi conosce, letti per caso, trovati alle bancherelle...
3) Calvino e la sua maestria immaginifica, Buzzati il visionario, l'immensità di Dostojevski, il macabro/ironico, agrodolce mondo di N. Ammanniti.
4) L'opera omnia del mio "Gabo", la sfrontatezza ironica di Mordecai Richler, la penna magica di Sandor Marai.
1) quelli che... proprio non mi sono piaciuti
2) quelli che....carini e piacevoli ma dei quali mi sono dimenticata non appena finiti
3) quelli che....mi dispiace quando sono finiti
4) quelli che....sono i "miei" capolavori
A spasso nelle categorie (con innumerevoli omissis ):
1) Angeli e demoni di Dan Brown: di un grottesco pacchiano. Ridicolo.
2) I classici thriller da spiaggia. Lì per lì sono piacevoli...ma finita l'estate nemmeno mi ricordo i titoli Più tutta una miriade di libri consigliati da chi non mi conosce, letti per caso, trovati alle bancherelle...
3) Calvino e la sua maestria immaginifica, Buzzati il visionario, l'immensità di Dostojevski, il macabro/ironico, agrodolce mondo di N. Ammanniti.
4) L'opera omnia del mio "Gabo", la sfrontatezza ironica di Mordecai Richler, la penna magica di Sandor Marai.
#64
quoto in pieno il tuo terzo punto! anche se sono invece meno entusiasta su Marai.elicita ha scritto:Per me i libri si dividono in 4 categorie:
1) quelli che... proprio non mi sono piaciuti
2) quelli che....carini e piacevoli ma dei quali mi sono dimenticata non appena finiti
3) quelli che....mi dispiace quando sono finiti
4) quelli che....sono i "miei" capolavori
A spasso nelle categorie (con innumerevoli omissis ):
1) Angeli e demoni di Dan Brown: di un grottesco pacchiano. Ridicolo.
2) I classici thriller da spiaggia. Lì per lì sono piacevoli...ma finita l'estate nemmeno mi ricordo i titoli Più tutta una miriade di libri consigliati da chi non mi conosce, letti per caso, trovati alle bancherelle...
3) Calvino e la sua maestria immaginifica, Buzzati il visionario, l'immensità di Dostojevski, il macabro/ironico, agrodolce mondo di N. Ammanniti.
4) L'opera omnia del mio "Gabo", la sfrontatezza ironica di Mordecai Richler, la penna magica di Sandor Marai.
Aggiungo solo che se ti piace amanniti, pur non conoscendoti, ti consiglio due splendidi libri di Lansdale "in fondo alla palude" e "la sottile linea scura" me piace la maggior parte delle sue opere, me questi due sono certa al 100% che a fine lettura non cadranno nel dimenticatoio!
#65
Eli sulle categorie la penso come te anche se io le divederei anche per periodi temporali (ad esempio libri che ho odiato nel passato e che riletti mi sono piaciuti da morire e viceversa).elicita ha scritto: Per me i libri si dividono in 4 categorie:
1) quelli che... proprio non mi sono piaciuti
2) quelli che....carini e piacevoli ma dei quali mi sono dimenticata non appena finiti
3) quelli che....mi dispiace quando sono finiti
4) quelli che....sono i "miei" capolavori
Scoperto da poco: amore a prima vistaelicita ha scritto: la sfrontatezza ironica di Mordecai Richler, la penna magica di Sandor Marai.
The sisterhood of The Calf 40
#68
Sottoscrivo. Hai letto il monologo "Novecento"? Io un milione di volte, sognante come "Oceano Mare", pura poesia.Mercury ha scritto:Ho quasi finito "Castelli di rabbia" di Baricco.
Bellino, ma "Oceano mare" resta insuperabile è il libro da comodino quando si ha bisogno di sognare...
Baricco io l'ho letto tutto, pure saggi e Barnum (a parte "Arrivano i barbari" a puntate su La Stampa) ma "Novecento" e "Oceano Mare" restano i miei preferiti.
Ultima modifica di JkArion il 14/05/07 9:40, modificato 1 volta in totale.
#69
Vi consiglio un autore che secondo me merita, Philip Roth. e' molto ironico, a volte crudo, superbo nel suo stile.
Dal suo libro "La macchia umana" hanno tratto l'omonimo film con Anthony Hopkins, Nicole Kidman (sempre meglio il libro)
I libri che mi sono piaciuti sono:
Il Teatro di Sabbath
L'animale morente
Alcuni che hanno come protagonista Zuckerman
Da "L'animale morente":
"Riesci a immaginarla, la vecchiaia? Naturalmente no. Io no. Non ci riuscivo. Non avevo idea di che cosa fosse. Non ne avevo neanche un'immagine falsata: non ne avevo alcuna immagine. E non c'è nessuno che abbia voglia di fare previsioni. Nessuno desidera affrontare queste cose prima che venga il momento. Come andrà a finire, tutto? È di rigore l'ottusità."
Dal suo libro "La macchia umana" hanno tratto l'omonimo film con Anthony Hopkins, Nicole Kidman (sempre meglio il libro)
I libri che mi sono piaciuti sono:
Il Teatro di Sabbath
L'animale morente
Alcuni che hanno come protagonista Zuckerman
Da "L'animale morente":
"Riesci a immaginarla, la vecchiaia? Naturalmente no. Io no. Non ci riuscivo. Non avevo idea di che cosa fosse. Non ne avevo neanche un'immagine falsata: non ne avevo alcuna immagine. E non c'è nessuno che abbia voglia di fare previsioni. Nessuno desidera affrontare queste cose prima che venga il momento. Come andrà a finire, tutto? È di rigore l'ottusità."
#70
Letti tutti compreso l'ultimo Everyman bello ma un po' sbrigativoJkArion ha scritto:Vi consiglio un autore che secondo me merita, Philip Roth. e' molto ironico, a volte crudo, superbo nel suo stile.
Dal suo libro "La macchia umana" hanno tratto l'omonimo film con Anthony Hopkins, Nicole Kidman (sempre meglio il libro)
I libri che mi sono piaciuti sono:
Il Teatro di Sabbath
L'animale morente
Alcuni che hanno come protagonista Zuckerman
Da "L'animale morente":
"Riesci a immaginarla, la vecchiaia? Naturalmente no. Io no. Non ci riuscivo. Non avevo idea di che cosa fosse. Non ne avevo neanche un'immagine falsata: non ne avevo alcuna immagine. E non c'è nessuno che abbia voglia di fare previsioni. Nessuno desidera affrontare queste cose prima che venga il momento. Come andrà a finire, tutto? È di rigore l'ottusità."
#73
Avventure di una ragazza cattiva di Vargas Losa l'ho letto pure io di recente, bellissimo!Rox ha scritto:Ultimamente mi è piaciuto molto Il cacciatore di aquiloni e Avventure di una ragazza cattiva. Quelli che mi sono piaciuti tantissimo sono, oltre ai classici: La versione di Barney, Memorie di una geisha, L'ombra del vento, Follia, Vita
Poi L'ombra del vento, Follia, molto apprezzati.
Vita di chi?
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#74
JkArion ha scritto:Avventure di una ragazza cattiva di Vargas Losa l'ho letto pure io di recente, bellissimo!Rox ha scritto:Ultimamente mi è piaciuto molto Il cacciatore di aquiloni e Avventure di una ragazza cattiva. Quelli che mi sono piaciuti tantissimo sono, oltre ai classici: La versione di Barney, Memorie di una geisha, L'ombra del vento, Follia, Vita
Poi L'ombra del vento, Follia, molto apprezzati.
Vita di chi?
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Della Mazzucco
#75
Ora so che libro comprare prossimamente!Rox ha scritto:JkArion ha scritto:Avventure di una ragazza cattiva di Vargas Losa l'ho letto pure io di recente, bellissimo!Rox ha scritto:Ultimamente mi è piaciuto molto Il cacciatore di aquiloni e Avventure di una ragazza cattiva. Quelli che mi sono piaciuti tantissimo sono, oltre ai classici: La versione di Barney, Memorie di una geisha, L'ombra del vento, Follia, Vita
Poi L'ombra del vento, Follia, molto apprezzati.
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Della Mazzucco