come giudicate questo quadro sopra la testiera del letto matrimoniale in camera da letto?

scusa, la camera da letto è tua e personalissima
quante migliaia di persone entreranno mai?
se a te piace appendilo...
la scelta di un' "opera d'arte" deriva dall'incontro tra il lavoro di un artista (il suo sentimento, la sua poesia, la sua tensione emotiva, un messaggio politico o umano o religioso, etc.) e il tuo sentimento, la tua poesia, la tua tensione emotiva, la tua ricerca politica, umana, reliogiosa, etc...
poi potremmo discutere su cos'è un opera d'arte e se questo quadro... ma stamattina sono buonino buonino e non mi esprimo

più che altro come potrebbe interpretarlo una donna che entra in camera?

giusbit ha scritto:più che altro come potrebbe interpretarlo una donna che entra in camera?

beh, se è entrata sa già, molto presumibilmente, cosa l'aspetta...
e questo non è il quadro che può farla uscire di corsa urlando (ammesso che non sia una curatrice o una gallerista , basta evitare il genere femminile in quel caso e sei salvo...)

canarino ha scritto:

giusbit ha scritto:più che altro come potrebbe interpretarlo una donna che entra in camera?

beh, se è entrata sa già, molto presumibilmente, cosa l'aspetta...
e questo non è il quadro che può farla uscire di corsa urlando (ammesso che non sia una curatrice o una gallerista , basta evitare il genere femminile in quel caso e sei salvo...)

... io comunque scapperei urlando

Mah, non voglio dare un giudizio di merito, ma trovo sia proprio tutto un altro livello rispetto alle stampe degli angiolotti estrapolati dalla Pala della Madonna Sistina di Raffaello che popolano purtroppo molte camere da letto..

ma come vedete quel quadro con un arredamento moderno?

giusbit ha scritto:ma come vedete quel quadro con un arredamento moderno?

Scusa se sono un pò diretto, ma cosa c'entra il dipinto con l'arredamento?
L'unico elemento che lo può connettere all'arredamento è la cornice. Basta intonarla al senso dell'arredo..

lot ha scritto:

giusbit ha scritto:ma come vedete quel quadro con un arredamento moderno?

Scusa se sono un pò diretto, ma cosa c'entra il dipinto con l'arredamento?
L'unico elemento che lo può connettere all'arredamento è la cornice. Basta intonarla al senso dell'arredo..

Beh il soggetto, il tipo di pittura e tutte le caratteristiche di un quadro, centrano eccome con l'arredamento....

Il quadro a me piace molto, sai dirmi se è possibile trovarlo su internet?

Cmq secondo me ci sta con un arredamento moderno, ma dipende anche dai colori della stanza (mobili - pareti -pavimento)

Maha ha scritto:Beh il soggetto, il tipo di pittura e tutte le caratteristiche di un quadro, centrano eccome con l'arredamento...

Quindi i musei d'arte moderna e gli spazi architettonici contemporanei che ospitano collezioni antiche li trovi esteticamente sbagliati..? Sotto, il Getty di Los Angeles.
E poi cosa c'entra un quadro, un quadro vero sottolineo, e non una riproduzione, col tipo di arredo?
L'arte, la pittura, il disegno, la scultura sono ambiti estetici e di valore, indipendenti dalla tipologia di qualsivoglia arredo che li ospita. L'arte è arte, non scherziamo.
Se io ho una casa moderna/arredo moderno, perché poi non dovrei mettere sulla parete un quadro 'antico' (magari, dico..), che so, un dipinto del '500, in camera?
La bella casa/museo di Moravia (intenditore e collezionista d'arte) a Roma, esempio felice del connubio tra opere d'arte - antiche e moderne - in un ambiente sobrio ma arredato con pezzi contemporanei sceltissimi. Da vedere.
http://www.museiincomuneroma.it/ne_fann ... to_moravia

Lot stiamo parlando di un quadro in una camera, non di una mostra...

Maha ha scritto:Lot stiamo parlando di un quadro in una camera, non di una mostra...

Mai parlato di mostre. La casa di Moravia era casa sua ed è stata lasciata (dal Comune di Roma) così com'era quando lo scrittore ci viveva.
Quindi se possedessi un quadro di Raffaello (..magari!) non dovrei esporlo non avendo un arredo consono perché moderno?..

Slendida commistione di stili in arredamento, in un equilibrio ricercato (trovo), la casa di Carlo Dal Bianco a Firenze, in cui le opere d'arte antica e moderna convivono armonicamente con pezzi di design (si distinguono chiaramente i lampadari in pvc di Foggini e l'Artichoke di Henningsen, mentre intrigante appare l'angolo Impero con bureau ed erma Canoviana contrapposti alla zona 'scandinava' col tavolo di Saarinen e le sedie di Jacobsen), da AT casa. Insomma eterogeneità di stili e presenza di opere d'arte (anche antiche) è una ricchezza tutta da sfruttare.

e poi mi dicevi "non rispondere alle provocazioni"

io la mia risposta l'ho messa in firma

canarino ha scritto:
e poi mi dicevi "non rispondere alle provocazioni"

io la mia risposta l'ho messa in firma

Leggo solo ora... non ci avevo fatto caso!
... comunque come sei diventato buono cana!