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Da venditore a venditore (senza escludere i clienti)

#1
Buongiorno,
volevo esprimervi il mio problema, ho un negozio in una piccola città, da qualche anno ho iniziato a vendere i divani di un'azienda molto famosa del made in Italy, per fare questo l'agente di zona mi aveva assicurato l'esclusiva, anche perchè il precedente venditore non metteva mai il prodotto a terra, mentre io ogni anno ho fatto fior fiori di campionature ...
all'improvviso a Settembre un architetto amico mi informa che un suo cliente che stava trattando con noi un divano di tale azienda lo comprerà dal precedente negoziante in quanto gli fa un prezzo più conveniente, a tal punto chiedo informazioni all'agente e poi al dir. commerciale dell'azienda che mi danno risposte evasive e poi spariscono. Addirittura l'agente non mi aggiorna cataloghi e listini e l'azienda ci manda comunicazioni solo tramite mail.
A questo punto io ho i prodotti a terra e pago le mie belle RiBa mentre qualcuno permette che si venda usandomi come vetrina, vorrei fare causa all'azienda perchè ha un comportamento poco corretto, qualcuno mi sa dire su che basi potrei farla.

E per chi mi risponderà di non farla, anticipo la risposta, l'Italia è un paese che va a rotoli proprio per la poca serietà con cui ci comportiamo!

Re: Da venditore a venditore (senza escludere i clienti)

#4
CiccioM ha scritto:Scusate l'ho omesso ovviamente abbiamo una lettera di esclusiva territoriale per la mia città e provincia

se non ci sono ostativi burocratici ( ossia: insoluti, contestazioni, budget non raggiunti, concorrenti che operano sul tuo territorio ma con base/fatturazione altrove, lettere scritte da pinchi pallini senza portafoglio tipo gli agenti, carenze formali tipo firma data durata) potresti chiedere i danni del caso ovverosia il mancato introito per le vendite mancate. Di fatto comunque faresti una fatica bestiale a dimostrare il mancato guadagno... potresti immagino raccogliere qualche notizia frammentaria di qualche trattativa ma di fronte al giudice ci vogliono carte scritte non "sentito dire" ed immagino che non sia facile documentare che pinco ha comprato da caio a 100. Quindi normalmente siccome gli avvocati costano tanto, le cause sono infinite e decise quando va bene con la monetina fai una lotta contro i mulini a vento che non conviene a nessuno: per quanto bene ti vada anche in caso di vittoria piena come minimo ti danno da dividere le spese processuali che ti annienterebbero qualsiasi introito.

C'è da dire che se sei un cliente pagatore non avrai certo difficoltà a trovarti un altro fornitore si spera più serio: per fortuna in Italia di produttori ce ne sono molti (...troppi).
Penso però che quando si perde una vendita ci sia da trarre anche un'autocritica: daccordo tu pensavi di avere l'esclusiva e che il consumatore non potesse trovare da un altro... però questo da solo non può essere una giustificazione: forse ti sei tenuto troppo alto, forse il cliente non si sentiva a suo agio con te... analizza questi elementi anche perchè domani se non è un tuo concorrente di pari marchio è un tuo concorrente con un altra ditta o un rivenditore online di Tarvisio al quale non potrai imputare alcun che.
Pax tibi Marce