cominciamo col postare un'immagine generale e poi vediamo nel dettaglio.
(come al solito clic sull'immagine per ingrandirla)


Cominciamo dall'ingresso
ma soprattutto dall'uso differente di quel ripostiglio, dal momento che ne avete un altro gigantesco.
In quel locale è sistemato il wc della zona giorno che si apre su un ambiente decisamente... chic....elegante... mah! diciamo "non comune" che vedrai nella prossima immagine.
Qui vedi l'ingresso con una netta separazione che sembra occludere ma in realtà è solo un armadio H200 con funzione guardaroba


Questo è l'ambiente di cui ti parlavo: è una biblioteca con al centro un tavolo antico ed una copia in gesso della testa del cavallo del Partenone. Scusa le citazioni classiche ma quando vedo un ambiente che si presta... mi scateno!!!!


Passiamo alla cucina, tutta open, con isola (finalmente un progetto con un'isola degna del nome e con ambiente adeguato!)


Adesso passiamo al soggiorno aperto sulla vista migliore:
come sanno ormai tutti i frequentatori del forum, ODIO i divani rivolti verso la parete, e mi attirerò molte critiche dicendo che mi sanno tanto da...."vorrei ma non posso" (vorrei un ambiente più grande ma non posso, vorrei copiare le soluzioni che vedo su CasaVogue ma non posso....ecc.ecc.) ODIO che i miei ospiti siano costretti a guardare la tele anzichè chiacchierare, ODIO che la vista sia verso un apparecchio tecnologico anzichè verso l'aperto, il verde, il cielo.
Ed è per questo motivo che in nessuno dei miei progetti vedrai mai un divano posto in quel modo. Mi sa da castigo....
Sicchè ecco un bel divano, un grande divano rivolto verso l'apertura, aperto agli ospiti, davanti al quale c'è un tavolino basso in vetro, quello di Gae Aulenti con le ruote.
Di fronte uno spazio sufficientemente ampio per una chaise longue da urlo: quella di Charles Eames con l'annesso Ottoman.


Poco più sopra, dietro la chaise longue, il tavolo in legno sul quale, casualmente al centro, cade la lampada Arco di Castiglioni. Poltroncine di Matteo Grassi in cuoio.
A pavimento un bellissimo Nain Habibian (per me i più belli in assoluto!)


Lo so, sono ripetitivo, ma THE CLASS IS NOT WATER!!!!! Sicchè i pezzi di design trovano posto con facilità in un ambiente così bello.

Adesso passiamo alla zona notte.
come vedi la tua camera è in fondo ed ha una cabina armadio che copre tutta la parete


Poi c'è la terza camera, quella.... sfigata, affacciata sul cavedio.
E c'è anche il bagno vostro, della zona notte. Non è grande, però è sufficientemente comodo e c'è tutto.



Concentrati ora su quel taglio diagonale che parte dalla port d'ingresso ed arriva fino al corridoio della zona notte.
Come vedi è inclinato....storto... sembra non abbia riferimenti, ma invece serve per "raddrizzare" un po' di linee perchè è parallelo alla parete che dà verso la strada, quella di fronte.
E' un pannello in legno, apribile, perchè dietro c'è quel serramento adesso inutile, dal momento che tutto l'ambiente è aperto. Quel taglio fa da motivo conduttore a tutta la disposizione dell'arredo.


Questa, in estrema sintesi, la proposta.

Olabarch ha scritto:A pavimento un bellissimo Nain Habibian (per me i più belli...)

Non posso rimanere in silenzio... i migliori tappeti a mio giudizio sono i caucasici... shirwan, baku, gli splendidi tchi tchi... e se (come me) si amano i colori accesi, un vecchio kazak... certo ci vogliono soldi veri, ahimè

Perché, i Varanasi no?

Non conosco i tappeti indiani, a parte qualcosa di Agra. Comunque sui tappeti è facile non andare d'accordo, ce ne sono davvero tanti che meritano

Che dire! La professionalità non è un'opinione! E' bellissimo, Olabarch, fa venir voglia di procedere a ristrutturare subito!
La linea diagonale è perfetta, regolarizza la casa eliminando praticamente tutti gli angoli strani, è perfetta. Non riesco a capire bene però perché pannello di legno e perché apribile (dove si apre? Con quale funzione), sicuramente per mia insufficienza nella lettura dei progetti

Samu82 ha scritto:E' un pannello in legno, apribile, perchè dietro c'è quel serramento adesso inutile, dal momento che tutto l'ambiente è aperto. Quel taglio fa da motivo conduttore a tutta la disposizione dell'arredo.

La libreria ingresso è un'idea bellissima, un uso dello spazio non strettamente utilitaristico ma semplicemente "bello". Peraltro così com'è è già perfetto come studio. Volendo, nella mia mentalità pur sempre utilitaristica, si potrebbe sistemare un divanetto da lettura, davanti alla libreria, che in caso di genitori in visita o altro possa diventare divano letto? Non sarà la camera degli ospiti più comodadel mondo, però potrebbe essere una valida soluzione d'emergenza.

Sono tanto d'accordo con l'idea di evitare il divano contro il muro! Queste soluzioni tra l'altro spesso vanno a rimpicciolire molto lo spazio a disposizione del salotto, perché bisogna trovare il benedetto muro e avvicinargli nel modo giusto il divano! Non avendo TV, il problema in casa mia non si è neanche posto, per fortuna. In questo caso direi che la soluzione per avere comunque una buona esperienza televisiva potrebbe essere o una TV appesa al muro di fronte al divano (sopra la chaise longue)
oppure, se così è troppo lontana e il proprietario di casa sogna solo di passare tutte le domeniche di fronte alla partita con gli amici, poggiata su un bel mobile ma dotato in qualche modo di rotelle per trasportarla all'occorrenza più vicino al divano (ok, temo di aver pronunciato una grandissima eresia, ma magari c'è qualcosa di design che potrebbe fare all'uopo?).

La professionalità non è un'opinione!

grassssie!

E' abbastanza facile, quando si lavora nel settore con passione, proporre cose belle!
Purtroppo, tutti i giorni ci si scontra con persone non in grado di capire (avevo già un post su quest'argomento...), che insistono per volere a tutti i costi soluzioni banali, copiate da qualche rivista patinata: peccato però che le pubblicazioni trattino di ville, di residenze, non di miniappartamenti!!!!

In questo caso, la proposta è venuta naturale: un ambiente molto ampio, la non necessità di riempire a tappo tutti i locali, forse una disponibilità economica adeguata, speriamo un gusto non "banale" o, quanto meno, che possa essere indirizzato.

Non riesco a capire bene però perché pannello di legno e perché apribile (dove si apre? Con quale funzione)

Quel pannello copre il serramento che dà sul cavedio innominabile! Poichè aprendo così non c'è la necessità di ricever luce anche da quel lato dell'appartamento, meglio coprire quella bruttura. Ovviamente bisognerà poter accedere per l'ev. manutenzione del serramento.

si potrebbe sistemare un divanetto da lettura, davanti alla libreria

Hai ragione: manca qualcosa per sedersi e leggere! Però, in ambienti con funzioni differenti (libreria/ingresso/bagno) ho considerato meglio non prevedere una seduta.
Preferisco prendere un libro ed andare a sdraiarmi sulla chaise longue......
Tieni conto però che c'è una camera per gli ospiti.

Ola mi piace tantissimo, ma posso ammettere che la stanza d’ingresso mi sembra bellissima, ma tanto spazio sprecato?
Io ricaverei un cubo centrale in quella stanza per la cucina, con tutta la luce attorno lasciando l’armadio portacappotti all’ingresso, con le colonne cUcina contro, certamente meno scenografica ma forse più fruibile



un cubo tipo questo ?

Buongiorno a tutti,
Ho letto con molto interesse tutto quello che avete scritto.
Innanzi tutto vi ringrazio per le idee molto stimolanti che mi state dando!
Mi piace molto la suddivisione delle zone giorno/notte ben definita e sfrutterò sicuramente l’idea di seguire come direzione principale della zona giorno la linea “diagonale”. Molto bella anche la zona divani e la camera da letto grande con la cabina armadio!
Vorrei provare a studiare una soluzione alternativa per avere due soluzioni da confrontare provando a lasciare il guardaroba all’ingresso (dove adesso c’e il ripostiglio più piccolo sul terrazzo) e inserendo il secondo bagno nella zona notte, aprendo un punto luce nel cavedio o sfruttando una delle tre ante della finestra della cameretta “sfigata”. Sicuramente la sala più bella è quella inserita come nella soluzione di Olabarch, ma vorrei provare a vedere come verrebbe invertendo l’ordine... cioè entrando in sala, poi sala da pranzo e cucina in fondo (più grande), chiudendola con un’ampia vetrata che, se lasciata aperta, consente di ottenere un “open space”.
Ancora grazie a tutti!!!!!

la cucina messa sull'affaccio più bello, a parer mio, è sprecata!
Difficilmente puoi attardarti a guardar fuori, facendoti rapire dalle tortore e dallo sfrecciare delle rondini mentre sul fuoco sta cuocendo "4salti in padella".......
Generalmente la vista più bella dovresti averla dal tavolo o dalla zona soggiorno.........
Però è casa tua....

Oh Gina!
certo che

che la stanza d’ingresso mi sembra bellissima

!
Sono contento che ti piaccia

tantissimo

!
Ma

spazio sprecato

non ne vedo! E' solo utilizzato diversamente!!!
Anche tu, del resto, lo useresti in maniera differente inserendoci un cubo/cucina.

E' che purtroppo, per necessità -attesi i costi esorbitanti degli appartamenti /mq- ci siamo abituati a sfruttare al centimetro tutto lo spazio disponibile e quando finalmente! possiamo spaziare, dedicando un locale ad un'attività sempre meno praticata, subito ci vengono in mente altre utilizzazioni, magari meno auliche, magari più aderenti alla quotidianità (perchè non una stanza da lavoro, p.es.?)

Samu, per sua fortuna, ha una superficie notevole e non pare aver necessità di destinare un locale ad un'attività specifica ed è per questo motivo (per me è un invito a nozze!) che ho pensato ad una biblioteca.....

Decisamente dal piccolo della mia casa sono orientata a iper sfruttare lo spazio!
Ammetto che una stanza con una libreria immensa è il mio sogno

Olabarch ha scritto:

Samu, per sua fortuna, ha una superficie notevole e non pare aver necessità di destinare un locale ad un'attività specifica ed è per questo motivo (per me è un invito a nozze!) che ho pensato ad una biblioteca.....

vero...dovremmo pensare un po' di più al bello nel nostro quotidiano, si vivrebbe certamente meglio

vorrei provare a vedere come verrebbe invertendo l’ordine

Che fine ha fatto questa idea????