Buona sera,
dopo aver visionato dei preventivi di cucina + camera da letto ho firmato in data 26/10/2022 un contratto con un mobilificio che prevedeva l'acquisto di entrambi per euro 9.700 IVA inclusa, versando una caparra di 500 euro.
I pezzi della cucina erano stati scelti in modo approfondito, la camera invece era stata vista molto velocemente e ci si era riservati di rivederla con calma. Il mobilificio non aveva fatto nessun ordine ma gli serviva firma del contratto e caparra per bloccare il prezzo.
Qualche giorno dopo vengono a casa a prendere le misure e dopo qualche giorno ci ritroviamo in ufficio per definire tutto e mandare l'ordine di entrambe (cucina + camera). In quel momento scegliamo in modo puntuale i mobili della camera e il preventivo finale passa a circa 12.300 euro IVA inclusa. Siamo circa a metà novembre. A quel punto dico al mobilificio che la camera ha un prezzo troppo alto e al momento ordino solo la cucina, riservandomi di pensare cosa fare con la camera. Bene, finalizziamo ordine per la cucina e lo mandiamo in produzione, firmando un preventivo solo cucina per 5.970 euro IVA inclusa.
La prossima settimana la cucina verrà consegnata e io pagherò con bonifico i restanti euro 5.470 (al netto della caparra di 500 euro già versata).
Il mobilificio mi ha detto: ricordati che hai firmato un contratto per 9.700 euro IVA inclusa quindi, quando vorrai, dovrai venire a ordinarmi la camera o altra merce a tua scelta. Riconosco che avrei potuto inviare una PEC nei successivi 14 giorni e annullare il primo contratto firmato (mea culpa) ma la domanda è: sono davvero obbligato a ordinare altro per arrivare ai 9.700 euro inizialmente firmati?
Grazie mille

solito comportamento "aggressivo" da parte di alcune aziende.......
Devi firmare per bloccare i prezzi!
A parte che oggi come oggi, la giustificazione potrebbe pure reggere dal momento che è impossibile farsi fare preventivi la cui validità superi i 30 gg, ma questo è un metodo ampiamente collaudato in era pre Covid e pre crisi.
Vi sono diversi atteggimenti errati da parte del consumatore:
1. innanzi tutto la fretta
2. l'aver firmato una descrizione "provvisoria".

Quanto al recedere dal contratto, bisogna verificare attentamente le clausole che hai sottoscritto ma dubito...