LupinXXXIV ha scritto:Quindi devo dedurre dalle vostre considerazioni che l'unique ed il minuit sono più sostenuti e rigidi rispetto al disticte e libre?

Si ma fai le dovute prove.
Io L'Unique non ce l'ho in mostra da diverso tempo e devo riguardarlo per cui per quanto riguarda Epeda non tenere conto di quanto ho detto.

Tecnicamente succede questo:
(parlo di numeri di molle per semplificare il concetto ma ribadisco che il numero di molle non significa niente e i numeri che riporto sono quelli normalmente usati sul mercato che spesso hanno "poca corrispondenza" sul prodotto)
Se ad esempio tu raddoppi il numero delle molle in un materasso, cioè ne dimezzi la dimensione, puoi dimezzare il loro grado di sostegno lasciando invariato il sostegno complessivo del materasso.
per fare un esempio pratico se nell'area in cui 4 molle reggono 4 kg ne metti 8, ciascuna molla regge 0.5 kg, ma la "somma" del sostegno in quella determinata area è la stessa.
Di norma quando dimezzi la dimensione delle molle, per quanto uno le faccia più morbide, non sono mai morbide la metà di una grande il doppio a cui si aggiunge il fatto che comunque il box, a mano a mano che le rimpicciolisci tende a farle lavorare unite, ecco perchè ad esempio i 3000 molle non hanno avuto successo: alla fine non ti danno prestazioni così diverse da quelli dichiarati 1600 molle a causa del box.

Quando si parla di rigidità di molle spesso si parla di pessore del filo metallico ma non si tiene conto di tanti altri fattori altrettanto importanti.
La rigidità dipende anche da quante spire, o giri, ha la molla, e nel caso della molla insacchettata anche quanto viene precompressa nel sacchetto.
Se tu prendi una molla alta "libera" 25 cm e la chiudi in un sacchetto da 16-17 cm ottieni una molla più rigida di una molla identica fatta alta 19 chiusa nello stesso sacchetto.

Quindi quando si fanno confronti tra molleggi è necessario per prima cosa confrontare prodotti uniformi per sistema costruttivo, ad es. il sistema con cui epeda fa le zone differeziate è unico perchè ha 3 tipi di molle diverse per costruzione e stuttura nelle diverse zone del materassoe quindi non è confrontabile con altri, e poi valutare anche tutti gli altri aspetti che compongono il materasso (il box in cui è racchiuso il molleggio ad esempio che può avere espansi con differenti rigidità o differenti lavorazioni superficiali che condizionano il comfort).

Devi però tenere conto di una cosa: c'è differenza tra ridigità del molleggio, la sua capacità di sostegno e la sensazione di sostegno.
In particolare in questo caso la rigidità del molleggio del libre e quella del minuite può essere la stessa ma la capacità di sostegno cambia proprio perchè il minuite ha molle più piccole e quindi, come detto sopra tu le comprimi meno perchè ripartisci di più il tuo peso.

Di fatto, quello che per te conta, non è la sensazione di rigidità perchè pur valendo quanto detto prima è anche vero che un materasso con molle più piccole è più ergonomico, e ovviamente a parità di sistema costruttivo, e quindi seguendo meglio le forme del corpo, se hai un peso adeguato a sollecitarlo, e distribuendo meglio il peso ti da una minor sensazione di rigidità ma il sostegno reale che con i materassi con molleggio elite (miuite, arome e unique) è maggiore.

Per questo motivo i materassi vanno provati. Le sensazione sono comunque soggettive.

Ovviamente tutto questo ammesso il fatto che la corporatura in oggetto sia in grado di far lavorare le molle, poichè non si dorme direttamente sulle molle ma su una fodera che a sua volta lavora sul box che a sua volta lavora sulle molle e questo limita un po' il carico esercitato sulle molle che in alcuni casi (persone molto leggere con molle molto piccole) ne limita la prestazione.
Per questo con corporature leggere una fodera come la centenaire che che permette al corpo di sollecitare meglio l'interno può aiutare ad avere un risultato ergonomico migliore.

Scusami se ti ho dato spiegazioni un po' complesse e se non sono stato chiaro.
Ma è molto più facile rendere queste cose facendo fare le prove del prodotto che spiegarle a parole