Buonasera a tutti,
ho qualche grosso dubbio riguardo il "mescolare i legni", ovvero sull'accostamento di varie essenze nel realizzare il nostro appartamento. A breve sceglieremo le porte e le idee sono mooolto confuse.

In tutta la casa abbiamo i serramenti esterni in faggio (alluminio/legno) che è un legno non più tanto di moda, ma che comunque ci piace perché dà calore.
Come pavimento per la camera da letto abbiamo scelto il parquet in betulla thermic con finitura vintage (spazzolato e oliato), un po' per scelta etica e un po' perché si adatta bene ai pavimenti riscaldati. E con le finestre ci sta tutto sommato bene.

La nostra camera da letto attualmente è in noce e crema, anche se questo non è molto vincolante perché la cambieremo prossimamente...
Il problema grosso son le porte interne che a breve andremo a scegliere.

Di base pensavamo di farle in faggio per non andare ad aggiungere un'ulteriore essenza, ma a mia moglie piace molto l'acero.
Alternativa sarebbe farle in bianco dato che comunque il portoncino d'ingresso è bianco e idem la porta della cucina (a doppia anta scorrevole ed a tutta altezza), ma sempre a mia moglie non piacciono e ha paura che siano più delicate.

Qualcuno mi dice che è bello mescolare i legni, qualcun altro che tutti 'sti legni insieme sono un po' troppo. Qualcun altro ancora che le finestre non sono vincolanti e che quindi se ci piacciono le porte in acero possiamo tranquillamente farle in acero. Voi che ne pensate???

Grazie

Nessuno?
Help che sabato mattina abbiamo l'appuntamento x le porte!

visto che già ora le specie legnose presenti sono parecchie, suggerirei di virare sul laccato

Porte in faggio x riprendere i serramenti esterni?

Alla fine abbiamo scelto le porte in faggio con trama orizzontale senza fiamma. Per lo meno è un legno che c'è già (finestre), anche se non è modernissimo.
Bianche erano ben belle, ma la laccatura non mi sembrava molto accurata e inoltre volevano 300 Euro in più a porta...