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Re: infurn.com

#16
Ah bene.... erano 4 sedie serie 7 bianche..
Ieri ho parlato con il manager.
Mi ha detto che entro domani sera mi faceva avere la copia della transazione.
Nulla
Poi mail ieri sera tardi che arrivava stamattina... nulla...
Adesso chiamo !....

l'alternativa è fare una ingiunzione di pagamento ma cosa almeno 150€ ...
Vedremo nel frattempo provo con l'indirizzo che mi hai dato grazie.!




Dal 12 dicembre 2008 è in vigore in tutti i Paesi dell’Unione Europea il
regolamento n. 1896/2006 che ha istituito un procedimento univoco a
disposizione dei creditori per il recupero dei propri crediti nei
confronti di debitori che hanno sede in un altro paese comunitario.

E’ applicabile, dunque, alle controversie transfrontaliere nelle quali
almeno una delle parti ha il domicilio o residenza in uno Stato membro
diverso da quello del Giudice adito.

In sostanza il regolamento ha istituito un "procedimento europeo di
ingiunzione di pagamento" che consente al creditore di saltare il ricorso
al procedimento europeo e di rivolgersi ai tribunali del proprio Stato.

Il procedimento è applicabile ai crediti non contestati nel settore
civile e commerciale; restano invece escluse le controversie inerenti
l’ambito doganale, amministrativo, fiscale, in materia di
fallimenti, concordati e procedure similari, in ordine al regime
patrimoniale
dei coniugi, testamenti e successioni, nonché il settore della sicurezza
sociale.

Il procedimento è dunque applicabile anche a tutti i rapporti tra imprese
e consumatori appartenenti a Stati diversi.

Il creditore può richiedere al Giudice l’emissione del provvedimento di
ingiunzione utilizzando un apposito modulo rinvenibile nell’Allegato 1
del regolamento comunitario.

Il creditore deve indicare nel ricorso, oltre ai dati anagrafici,
l’importo del credito e l’esposizione dei fatti posti a fondamento
dell’istanza di ingiunzione. Il ricorso – per la cui predisposizione si
fa riferimento a moduli specifici tra giudice e parti, così da cercare di
semplificare maggiormente la procedura – può essere presentato anche in
via telematica.
Rispetto alla procedura per decreto ingiuntivo oggi vigente in Italia,
il procedimento di ingiunzione europeo presenta una notevole differenza:
il creditore non deve depositare con il ricorso nessuna prova scritta del
credito (fattura, scrittura privata, ecc…) ma solo fornire una
“descrizione delle prove a sostegno della domanda”, dichiarando di
“fornire in coscienza e in fede informazioni veritiere e riconosce che
dichiarazioni deliberatamente false potrebbero comportare penalità
adeguate in base alla legislazione dello Stato membro d’origine”.

Non solo: in appendice alla domanda il ricorrente può indicare al giudice
che in caso di opposizione del debitore tutto il procedimento si
estingue.
Entro 30 giorni dalla presentazione, il Giudice emetterà ingiunzione di
pagamento la quale potrà circolare in tutto il territorio comunitario ad
eccezione della Danimarca.

In caso di mancato accoglimento del ricorso, il giudice non emette alcuna
ingiuzione di pagamento, ma il creditore potrà presentare nuovamente una
richiesta di ingiunzione europea (preferibilmente cercando di eliminare
le possibili ragioni ostative all’accoglimento), oppure ricorrere secondo
l’ordinamento del proprio Paese nazionale. Il creditore non ha
possibilità di impugnare il provvedimento di rigetto del decreto
ingiuntivo.

Se il debitore, ricevuto il decreto ingiuntivo, si oppone, si applicano
le regole dello Stato membro di origine: entro 30 giorni dalla notifica
dell’ingiunzione l’ingiunto potrà proporre opposizione al giudice
d’origine, utilizzando apposito modulo allegato al regolamento, poi si
seguono le ordinarie regole di procedura civile. La competenza del
giudice è fissata in base ai criteri stabiliti nel regolamento n.
44/2001.

Inoltre il regolamento semplifica anche la fase esecutiva in quanto il
provvedimento di ingiunzione europea, non necessita dell’exequatur. Viene
meno pertanto la necessità di un qualsiasi controllo giurisdizionale: non
serve la dichiarazione di esecutività.

La Comunità Europea, con tale provvedimento, mira ad attuare una
diminuzione del contenzioso e l’esecuzione immediata dell’ingiunzione di
pagamento, attraverso abolizione di ogni procedimento intermedio, anche e
soprattutto in fase di esecuzione.

E’ tuttavia evidente che i rischi per i consumatori sono altissimi: basta
che un’impresa sleale con sede in un altro paese europeo depositi ricorso
per ingiunzione dichiarando di avere un credito, in realtà inesistente,
nei confronti di un qualsiasi consumatore italiano, e che quest’ultimo
non proponga opposizione entro 30 giorni dalla notifica, che il decreto
diventa immediatamente esecutivo e il creditore può aggredire i beni, i
conti correnti, lo stipendio, ecc… del consumatore. E nel frattempo
l’impresa può essersi già tutelata chiedendo al giudice l’estinzione del
procedimento in caso di opposizione del consumatore !

Re: infurn.com

#17
Alla luce di tutte queste esperienze negative, se la merce non dovesse arrivare dopo le 8 più 8 settimane di ritardo previste da contratto, io partirò con l'ingiunzione di pagamento e denuncierò il comportamento alla polizia postale. Non perderò certo tempo e denaro per ottenere informazioni su qualcosa che mi spetta. Purtroppo ho visitato questo sito dopo aver acquistato. Finora avevo avuto sempre esperienze positive negli acquisti su internet. Adesso però starò più attenta.

Re: infurn.com

#18
Eppur si muove !

Ieri dopo l'ennesima presa in giro ho mandato una mail di fuoco, e oltre al manager la ho inviata all'amministratore delegato.
Mi hanno richiamato nel giro di 30 minuti 2 volte spergiurando che entro questa mattina avrei avuto la ricevuta di transazione.

Se mi arrivano i soldi, vi allego quanto scritto ! ;)
Ciao

p.s. ho sentito l'eruopean customer center, offrono consulenza legale per la fase stragiudiziale gratuita.
Sembra interessante tenedo presente che forse all'estero sono piu seri.
CIao,
S

Re: infurn.com

#19
RIMBORSO OTTENUTO !!!!!
INFURN KEEP AWAY !


ho dovuto però scrivere al manager (thomas) key-account@infurn.com e tha@infurn.com
e anche all'amministratore delegato in copia.
Questa la mail inviata (mi scuso per il forse pessimo inglese).
----------------------------------------------------------------------------------------------
Dear Mr. Thomas, and infurn board members.
As supposed for the umpteenth time, you have not kept your promises.
Anyone would be able to do business on this way.
Despite more than xxx emails and xxx phone calls with support, you have not been able to solve a trivial problem.

I put you to know that:
I await the receipt of transfer by xxxxx, or I will have to proceed in a less pleasant way.

I put a copy in this email to the European customer center, and my law firm, with the agreements to take advantage of the possibilities of the ECRegulation No 1896/2006 applied in December 2008 from the EU, the procedures, to collecting pecuniary claims in cross-border cases.

Sincerely.
And I wish you a wonderful weekend to all of your staff.

Re: infurn.com

#20
Infurn compra tutto dalla Cina ed è normale che ci vogliano 6 mesi per far arrivare il container...
quello che non è normale è aspettare un anno e soprattutto non ricevere il legittimo rimborso....

continuate a comprare merce cinese a poco....
pensate solamente, se quando vi arriva la merce ha un difetto o hanno sbagliato qualcosa, dovrete aspettare un altro anno per ricevere l oggetto o aspettare e sperare per il rimborso

Re: infurn.com

#21
Vergognosi e scandalosi, nettamente indegni di vendere online perche' non sono in grado di gestire ordine. Attendo un ordine da dicembre 2011, mai arrivato. Mi e' stato promesso il rimborso a marzo, mai arrivato. Non rispondono e non hanno la benche' minima idea di cosa sia la vendita' online e nemmeno il customer care.
Ritengo che debba essere diffuso questo tipo di informazione perche' il loro servizio e' altamente fraudolento. Infurn, vergognatevi e ritiratevi!

Re: infurn.com

#22
cceredi ha scritto:Vergognosi e scandalosi, nettamente indegni di vendere online perche' non sono in grado di gestire ordine. Attendo un ordine da dicembre 2011, mai arrivato. Mi e' stato promesso il rimborso a marzo, mai arrivato. Non rispondono e non hanno la benche' minima idea di cosa sia la vendita' online e nemmeno il customer care.
Ritengo che debba essere diffuso questo tipo di informazione perche' il loro servizio e' altamente fraudolento. Infurn, vergognatevi e ritiratevi!

stavo proprio per ordinare 6 sedie tulip e un tavolo tulip da 120.

offerta vantaggiosissima!

ma a sentire questi commenti mi vengono i brividi.

mi immagino che ovviamente mi sconsigliate tutti di continuare un acquisto presso infurn?!?!?!?!

attendo recenti testimonianze,

grazie
"LESS IS MORE" (Mies van der Rohe)

* ALBUM OFF-LINE ! SI E' AUTODISTRUTTO !!! *

Re: infurn.com

#25
PURTROPPO SONO CADUTA ANCH'IO NELLA TRAPPOLA DI ACQUISTI ON LINE DI QUESTA SOCIETA' INAFFIDABILE. DOPO AVER ATTESO 6 MESI I PRODOTTI ORDINATI MI SONO ARRIVATI SBAGLIATI. DA ALLORA E' INIZIATO UNO SCAMBIO SEMPRE SOLLECITATO DI EMAIL DI SCUSE, DI PROMESSE DI SOSTITUZIONE, DI SPIEGAZIONI CHE IL PRODOTTO NON E' PIU' DISPONIBILE, DI PROMESSE DI RIMBORSI MAI EFFETTUATI. A ME RISPONDONO MA SOLO PER PRENDERE TEMPO. HO L'IMPRESSIONE CHE ABBIANO L'OBIETTIVO DI FARMI STANCARE E DESISTERE ALMENO DAL RIMBORSO. NEL FRATTEMPO LORO HANNO INCASSATO DA OLTRE 9 MESI I MIEI SOLDI. MI SONO RIVOLTA AL LORO UFFICIO MENZIONI LEGALI MA E' UN MURO DI GOMMA. ADESSO HO DECISO DI RIVOLGERMI
AL SITO La tua Europa - Cittadini è gestito dalla direzione generale Mercato interno e servizi della Commissione europea -
Commissione europea
Servizio di assistenza per il mercato unico
DG Mercato interno e servizi
B-1049 Bruxelles
BELGIO
E AL CENTRO EUROPEO CONSUMATORI ITALIA PER SEGNALARE QUESTA SITUAZIONE.

Re: infurn.com

#26
Mha! Ogni volta che leggo questi commenti credo che nessuno ne capisca assolutamente nulla di acquisti online e a poco prezzo.
Sono proprietaria di un bar e di un ristorante nel bergamasco. Ho voluto dare una rinfrescata all'interior design dei miei locali puntando su mobili replica design. Dopo aver comparato prezzi di molti siti online sono arrivata alla Infurn. Inoltre alcuni dei miei amici sono regolari customers e apparte i tempi di spedizione lunghissimi (dalle 12 alle 18 credo), che tralatro sono pubblicati sul sito nei T&C, ho ricevuto degli ottimi feedback e ho potuto costatare la qualita' degli articoli dal vivo.

Tutti i miei prodotti sono stati consegnati alla 19 esima settimana e sono in attesa di alcuni complementi d'arredo. Tralatro visto che per questi ultimi la data di spedizione e' stata spostata, mi hanno accreditato un buono del 10% che e' cumulabile con tutte le offerte che hanno.
Il prezzo e' ottimo e la qualita' straordinaria per essere un prodotto cinese.
Se pretendete di avere qualita' straordinaria e spedizione rapidissima andate direttamente ad acquistare sul sito della Kartell e pagherete per una semplicissima sedia in plastica il quadruplo.
La mia esperienza e' stata ottima! Ero preparata a dover attendere lunghi tempi di spedizione ma ne e' valsa la pena.

Re: infurn.com

#29
cla56 ha scritto:
annabertine ha scritto:
Se pretendete di avere qualita' straordinaria e spedizione rapidissima andate direttamente ad acquistare sul sito della Kartell e pagherete per una semplicissima sedia in plastica il quadruplo.
E sì che questa è una bella pretesa perbacco! :shock: Ma ,ma pensa te!
cla56
Come.... Non hai capito come funziona?? :lol: :lol:

Io mi sto ancora chiedendo da oggi pomeriggio quale fosse il significato di quella frase :roll:

Detto ciò... Se un ristoratore bergamasco utilizzasse la parola "regolari customers" per chiamare i propri clienti verrebbe preso per uno sceso dalla luna.. :lol: :lol: :lol:

Re: infurn.com

#30
Steve1973 ha scritto:
cla56 ha scritto:
annabertine ha scritto:
Se pretendete di avere qualita' straordinaria e spedizione rapidissima andate direttamente ad acquistare sul sito della Kartell e pagherete per una semplicissima sedia in plastica il quadruplo.
E sì che questa è una bella pretesa perbacco! :shock: Ma ,ma pensa te!
cla56
Come.... Non hai capito come funziona?? :lol: :lol:

Io mi sto ancora chiedendo da oggi pomeriggio quale fosse il significato di quella frase :roll:

Detto ciò... Se un ristoratore bergamasco utilizzasse la parola "regolari customers" per chiamare i propri clienti verrebbe preso per uno sceso dalla luna.. :lol: :lol: :lol:

Non capisco il tuo tono sarcastico e sinceramente non ne vedo l'utilita'. P.S.Ho attivita' commerciali in tutta europa...Non sapevo che ai ristoratori bergamaschi fossero vietati normali termini commerciali di uso comune. Sei un normale utente o cerchi semplicemente di inasprire con commenti fuori luogho un semplice forum di feedback clienti?