e se lo dici tu

Un saluto a tutte le mie compagne di merende, ingegnere o avvocate o impiegate o casalinghe!

Dopo lo shock della settimana scorsa.. tiè, ho cambiato ginecologo. La mia "storica" spesso non c'è, è fuori per congressi, e non lavora in ospedale. Allora, anno nuovo, vita nuova, e annamaria in transito, ho prenotato una visita da uno di cui mi hanno parlato bene diverse amiche. L'unica cosa è che è un maschio. Vabbè, diventerò un po' rossa lì per lì.

abigaille ha scritto:Un saluto a tutte le mie compagne di merende, ingegnere o avvocate o impiegate o casalinghe!

Dopo lo shock della settimana scorsa.. tiè, ho cambiato ginecologo. La mia "storica" spesso non c'è, è fuori per congressi, e non lavora in ospedale. Allora, anno nuovo, vita nuova, e annamaria in transito, ho prenotato una visita da uno di cui mi hanno parlato bene diverse amiche. L'unica cosa è che è un maschio. Vabbè, diventerò un po' rossa lì per lì.

per ora ho sempre avuto donne..
il maschio mi darebbe un filino noia..
anche se sicuramente ne ha viste così tante che la mia non gli farebbe nè caldo nè freddo..

io so per certo che un po' noia me la darà, ma spero di abituarmi presto..
del resto, ricordo ancora con raccapriccio una delle mie prime visite. ero già lì pronta sulla rampa di lancio che le gine mi fa: oggi se non ti dispiace faccio anche un pò di lezione...rrrrriiiiiiiipppppp..tira la tenda et voilà, 2 ragazze e 2 ragazzi con tanto di bloc notes in mano.
roba da restarci secchi. sono sopravvissuta, anche se alla fine sembravo heidi..

abigaille ha scritto:io so per certo che un po' noia me la darà, ma spero di abituarmi presto..
del resto, ricordo ancora con raccapriccio una delle mie prime visite. ero già lì pronta sulla rampa di lancio che le gine mi fa: oggi se non ti dispiace faccio anche un pò di lezione...rrrrriiiiiiiipppppp..tira la tenda et voilà, 2 ragazze e 2 ragazzi con tanto di bloc notes in mano.
roba da restarci secchi. sono sopravvissuta, anche se alla fine sembravo heidi..

no daii...
non può essere successo davvero..

abigaille ha scritto:io so per certo che un po' noia me la darà, ma spero di abituarmi presto..
..

Massì che ti abitui, l'importante è che sia bravo, poi lo devi vedere come un medico e basta... che sia uomo, donna o trans poco importa

loremir77 ha scritto: no daii...
non può essere successo davvero..

come no!
è successo, è successo...
e la cosa bella è che lì per lì non ho fatto una grinza, sembrava che tutti i giorni mi facessi vedere la potta da minimo 5 sconosciuti!
credo che la mia noscialanz sia stata tradita solo dalle gote color vermiglio..

Anche io medico di base donna e gine donna, mi facevo un sacco di paranoie...poi quando arrivi in ospedale ti visita chi c'è e la vergogna e l'imbarazzo o ti passano o ti passano Tra l'altro io in sala parto ero cirdondata da donne, c'erano solo due uomini, uno era mio marito, l'altro il pediatra che aspettava defilato l'uscita di Teresa era un figo da paura e io lì che urlavo come una pazza...se ci ripenso mi vado a sotterrare Però sia la visita per il ricovero che il medico di turno durante il travaglio erano uomini, ma mentre ero lì era l'ultimo dei miei pensieri
Forza donne, buttatevi nell'avventura, è fantastico avere questi cuccioli per casa, mai ho pensato a Teresa come ad un "limite", semmai ad un valore aggiunto...e per gli aperitivi, per i raduni, per le pizze ed i cinema basta un briciolo di organizzazione in più Non devono certo essere queste cose a farvi tirare il freno, davvero, con buonsenso si riesce a fare tutto, noi abbiamo festeggiato l'ultimo dell'anno a casa di amici con Teresa e non abbiamo brindato alle 10, usciamo con lei ma capita anche di uscire io e mio marito da soli, proprio la prossima settimana abbiamo in programma una cenettina romantica a due! State serene e tranquille
Detto questo vado a preparare il latte alla piccola

abigaille ha scritto:io so per certo che un po' noia me la darà, ma spero di abituarmi presto..
del resto, ricordo ancora con raccapriccio una delle mie prime visite. ero già lì pronta sulla rampa di lancio che le gine mi fa: oggi se non ti dispiace faccio anche un pò di lezione...rrrrriiiiiiiipppppp..tira la tenda et voilà, 2 ragazze e 2 ragazzi con tanto di bloc notes in mano.
roba da restarci secchi. sono sopravvissuta, anche se alla fine sembravo heidi..

Per quanto riguarda il ginecologo uomo, io li ho sempre preferiti, le donne con la scusa che capiscono sono sempre lì a far commenti.

abigaille ha scritto:

loremir77 ha scritto: no daii...
non può essere successo davvero..

come no!
è successo, è successo...
e la cosa bella è che lì per lì non ho fatto una grinza, sembrava che tutti i giorni mi facessi vedere la potta da minimo 5 sconosciuti!
credo che la mia noscialanz sia stata tradita solo dalle gote color vermiglio..

oddio Abi, sono arrossita io per te!


il mio primo ginecologo era maschio (era quello di mia mamma, ne parlava tanto bene) e all'epoca aveva 60 anni (io 17). Mi infastidiva un po' l'idea, ma mi seccò tremendamente la sua pretesa di farmi fare subito un bel test dell'hiv "per sicurezza" (sua?).
Lo cambiai nel giro di 2 mesi, da allora solo donne...

io x ora sono sempre andata al consultorio e ho avuto ginecologhe donne. Ora mi convertirò alla ginecologa di mia suocera, pure lei donna...io mi vergogno pure delle donne figuriamoci degli uomini
Abi

stellina ha scritto:Anche io medico di base donna e gine donna, mi facevo un sacco di paranoie...poi quando arrivi in ospedale ti visita chi c'è e la vergogna e l'imbarazzo o ti passano o ti passano Tra l'altro io in sala parto ero cirdondata da donne, c'erano solo due uomini, uno era mio marito, l'altro il pediatra che aspettava defilato l'uscita di Teresa era un figo da paura e io lì che urlavo come una pazza...se ci ripenso mi vado a sotterrare Però sia la visita per il ricovero che il medico di turno durante il travaglio erano uomini, ma mentre ero lì era l'ultimo dei miei pensieri
Forza donne, buttatevi nell'avventura, è fantastico avere questi cuccioli per casa, mai ho pensato a Teresa come ad un "limite", semmai ad un valore aggiunto...e per gli aperitivi, per i raduni, per le pizze ed i cinema basta un briciolo di organizzazione in più Non devono certo essere queste cose a farvi tirare il freno, davvero, con buonsenso si riesce a fare tutto, noi abbiamo festeggiato l'ultimo dell'anno a casa di amici con Teresa e non abbiamo brindato alle 10, usciamo con lei ma capita anche di uscire io e mio marito da soli, proprio la prossima settimana abbiamo in programma una cenettina romantica a due! State serene e tranquille
Detto questo vado a preparare il latte alla piccola

beh.. il mio problema sono solo le visite quando sei ancora "normale" e ben presente a te stessa...
Quando sei "posseduta" ed in preda ai dolore del parto credo anch'io che non te ne importi molto di chi sia a tirarti fuori l'alien.. come direbbe paprina..

abigaille ha scritto:ero già lì pronta sulla rampa di lancio che le gine mi fa: oggi se non ti dispiace faccio anche un pò di lezione...rrrrriiiiiiiipppppp..tira la tenda et voilà, 2 ragazze e 2 ragazzi con tanto di bloc notes in mano.
roba da restarci secchi. sono sopravvissuta, anche se alla fine sembravo heidi..

io mi sarei alzata e con nonscialanz avrei detto "si... mi dispiace!!" andando via

avevo una gine donna e taccio sulle vaccate che mi ha detto per anni infatti poi non ci sono andata più...
ora ho un uomo... e paradossalmente... me l'hanno raccomandato dei medici donne

chiaretta ha scritto:

Federinik ha scritto: ...spero di uscirne buttandomi nell'oscuro baratro di questa avventura ove niente e' pianificabile, organizzabile, predicibile. Io da questo limbo non trovo via d'uscita, per cui cerco di ignorarlo.

ingegnera?
l'approccio tipico alla vita sembra proprio quello

Ue', ingegnera a chi? Cerchi rogne?
Guarda che io, come il 101% degli ingegneri, mi considero fortemente atipica.

Ste: io trovo che il tuo approccio sia molto responsabile! Mi sento un incosciente ad aver intrapreso questa strada solo perche' so che, tanto, se dovessi aspettare di dover essere fuori dal limbo delle paure non andro' mai a caccia di cicogne.

La paura di non svegliarmi la notte ce l'ho, io dormo come un sasso! La vicina e' alle prese con una pupetta urlante e dubito che osi fiatare.

D'altro canto non sono particolarmente spaventata dall'idea di essere limitata nelle attivita' mondane... sia perche' non sono un tipo molto mondano, sia perche', si sa, un bel foglio Excel e gli ing ti organizzano qualunque cosa.

Le mie paure nell'ordine sono:
1 - essere troppo apprensiva e trasmettere ansia al pargolo/a. Vorrei essere una tipa "take it easy".
2 - essere troppo critica/perfezionista
3 - essere poco affettuosa
4 - un'immagine che mi terrorizza e' quella della creatura urlante perche' vuole essere pulita dalla cacca o dal vomito e io che non riesco perche' sono al bagno abbracciata alla tazza... (apropos di tapparsi il naso!!!).
5 - avere reazioni di rifiuto in caso di problemi al parto
6- diventare pazza per la mancanza di sonno

.
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.......


Abi, che esperienza traumatica! Concordo con Merc, io non ce l'avrei fatta, li avrei piantati li tutti. Sei stata grande

ma solo io sogno di avere un pupetto e quando non può avere e/o fare una cosa, dirgli con tanto patos e intensità:

"chi comanda in casa?? chhiiiiii.. ha il potereeee di greyskulllllll?!?!"

è una vita che desidero dirlo.