le norme tecniche non le conosco, il mio palazzo a Roma del 1886 e' stato ristrutturato con infiltrazioni di cemento armato e rinforzi sugli archi.silbhe ha scritto:lalli hai ragione, ma come si fa ad adeguare una struttura concepita nel medioevo alle norme moderne antisismiche?Lalli04 ha scritto:i centri storici non sono dell''800 sono spesso del medio evo..la normativa per le ristrutturazioni prevede l'adeguamento antisismico (anche a Romabubu ha scritto: Lore, nell'800 non esistevano le norme antisismiche, tutto qui...
l'italia ha dei centri storici bellissimi, ma di fatto, abitativamente molte sono da considerarsi "catapecchie"
che e' di rischio piu' basso di Abbruzzo e Umbria) il problema che sottolineava Marc e' che non si danno incentivi sufficienti per i recuperi dei centri storici
per quanto riguarda gli edifici nuovi....il punto debole sono sempre controlli e collaudi...spesso pro forma
(entro nel discorso un po' a disagio...io vorrei rispettare il lutto per le vittime...ma e' pur vero che in questo paese si impara solo dalle emergenze )
anticamente quando c'erano i terremoti ( e c'erano!) tutto era distrutto e si ricostruiva...ma ammodernare un palazzo del 1300....la vedo dura!
Viste le ristrutturazioni nei paesini della Valle del Sangro...i muri perimetrali li devi praticamente rifare, ma puoi usare il materiale originale
anche Assisi dopo il terremoto del '97 e' stata ristrutturata cosi'....