ho letto un pò velocemente,quindi mi scuso per eventuali mal interpretazioni o altro..
Io credo che sia doveroso chiedersi che cosa si vuole nella vita, chiederselo da soli e chiederselo in coppia. Penso poi che ognuno di noi fa nella vita un percorso interiore che dovrebbe essere realizzato aldilà degli altri.Voglio dire..se una donna non si sente realizzata, credo che non risolverà i propri problemi facendo un figlio
Ci sono poi persone più riflessive che fanno molta autoanalisi, ed altre che si fanno "travolgere" dagli eventi.Credo che il solo fatto di trovarci qui insieme a ragionare su questo argomento e sulla maternità sia sintomo del fatto che TUTTE siamo donne con le "balls" che non si fanno travolgere ma che pensano e riflettono.
Una volta chiaro l'obiettivo, ognuna lo raggiungerà in maniera diversa,io da buona 27enne sagittaria ascendente leone,mi butto pensando all'arrivo e senza chiedermi troppo le difficoltà che incontrerò,lo punto con determinazione ansiogena da prestazione(direi forse anche da viziatella del tipo tutto e subito) comprando stick,documenandomi ed inscrivendomi a forum sulla maternità...altre sviscerano il problema in ogni sua parte.
Quello che però ci accomuna è l'obiettivo,cioè diventare mamme.
Ognuno troverà la propria strada...
E per chi non ha ben chiaro l'obiettivo...bè
forse la proiezione al futuro è la miglior cosa...come ci si vede tra un pò d'anni?
questo è il mio pensiero bene o male...sono proprio imbranata a scrivere...non riesco mai a rendere l'idea uff